FABIO ARU SI RITIRA: CHIUDERA' LA SUA CARRIERA AL TERMINE DELLA VUELTA

PROFESSIONISTI | 12/08/2021 | 15:36

La Vuelta España, che scatterà sabato da Burgos, sarà l'ultima corsa da professionista per Fabio Aru. Lo ha annunciato lo stesso corridore sardo sul sito della sua squadra, la Qhubeka NextHash.


Fabio ha scelto proprio la Vuelta come gara simbolo della sua carriera, dopo il successo colto nel 2015. Ora, alla vigilia del via di una nuova grande corsa a tappe, Fabio spiega: «Arrivare  a questa decisione non è stato facile, ma è qualcosa a cui ho pensato molto e ne discusso con la mia famiglia per qualche tempo. Ho corso in bici per 16 anni e per più di un decennio sono stato professionista, ma è giunto il momento di dare priorità ad altre cose nella mia vita, in particolare alla mia famiglia.


Durante la mia carriera, come può dire qualsiasi ciclista, si trascorre un tempo molto rilevante lontano da casa e per me questo è ora il momento giusto per cambiare e stare con i miei cari. Ho avuto la fortuna di cogliere risultati al massimo livello e di festeggiare grandi vittorie con i miei compagni di squadra. Spero di essere stato in grado di portare in alto i veri valori della sportività nel corso della mia carriera e di aver reso orgogliose le persone che hanno creduto in me».

«Voglio anche esprimere un profondo senso di gratitudine a tutti i miei ex compagni di squadra e agli staff delle mie ex squadre - Astana e Emirati Arabi Uniti - che mi hanno seguito per tutta la mia carriera. Abbiamo condiviso alcuni momenti incredibili di cui sarò per sempre loro grato. Infine, voglio rendere un omaggio speciale al Team Qhubeka NextHash. All'interno della nostra organizzazione parliamo dello spirito di Ubuntu – lo sono perché lo siamo – e questo senso di unione, in un momento in cui il mondo ne ha così tanto bisogno, è stato sorprendente. Devo ammettere che quando sono entrato a far parte del team ero consapevole che fosse speciale, diverso, ma non avevo un'idea reale di come sarebbe stato veramente. Questa squadra senza dubbio è  unica non solo nel ciclismo ma in tutto lo sport, sono incredibilmente orgoglioso di correre qui e onorato di concludere la mia carriera da professionista con loro».

«Dopo alcuni anni difficili, nel 2021 sono riuscito a correre di nuovo ad un livello di cui sapevo di essere capace, sorridendo sulla mia bicicletta. Questa è una vittoria già di per sé, e di questo sarò sempre grato al team. Voglio esprimere i miei più sinceri ringraziamenti a Douglas Ryder, Lars Michaelsen, Gabriele Missaglia, Mattia Michelusi e a tutto lo staff del team e naturalmente ai miei compagni di squadra: è un onore essere un vostro compagno di squadra. Nel nostro team parliamo di speranza, opportunità e iniziative per poter cambiare vita con la bicicletta. Aver fatto la mia parte in questo sarà qualcosa che mi resterà a cuore per il resto della vita e sarò per sempre un sostenitore di questo progetto».

«Continuerò ad andare in bicicletta perché è quello che amo fare ma per ora sono concentrato sulla Vuelta a Espana, voglio correre al meglio delle mie capacità con i miei compagni di squadra del Team Qhubeka NextHash. Ed è giusto che il mio viaggio finisca qui in Spagna, un Paese e una gara dei quali avrò sempre ricordi straordinari».

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COMMENTI
Peccato
12 agosto 2021 15:57 rudy73
Tanti auguri Fabio per la tua vita extra sportiva!

Resterà per sempre un dilemma
12 agosto 2021 16:07 mandcu
Resterà per sempre un dilemma questo ragazzo, un blackout che dura dalla La Planche des Belles Filles, quel giorno si è stoppata la sua carriera, problemi fisici ma anche psicologici.
Ad appena 31 anni appende la bici al chiodo, avrà deciso che era meglio mettere fine piuttosto che trascinarsi nelle Professional... a 31 anni puoi ancora rifarti una carriera nel ciclismo...
Moser, Cunego, Aru...

Buona vita
12 agosto 2021 16:08 Fuga da lontano
Einstein sosteneva che:
"Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa, soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino."

Buona vita caro Aru e sii felice.

Una storia tutta strana
12 agosto 2021 16:17 titanium79
Dopo il periodo Astana (con tanto di Vuelta), ha monetizzato alla grande. Resta un mistero come un professionista possa passare dalle "stelle alle stalle" ( METAFORICAMENTE PARLANDO). Cotto ciclisticamente da almeno 3 annate buone, con in mezzo l'operazione all'arteria iliaca. Non capisco il senso di cercare un ingaggio per il 2021 a tutti i costi, quando poi sai già che sei a "fine corsa". Quanti dubbi......il tutto a 31 anni. BOH

Proprio ora?
12 agosto 2021 16:27 Cyclo289
Questo ritiro proprio ora che cominciava a pedalare decentemente dopo anni è l'ennesimo mistero di una carriera strana, non facile da "incasellare".
Tanti auguri per la sua vita lontano dalle corse (no, non credo che rimarrà nell'ambiente).

MISTERO...ma mica tanto
12 agosto 2021 16:54 soichan41
Non posso dimenticare una intervista a Nibali qundo nel pieno della carriera correvano insieme a domanda su quale potevano essere i difetti di Aru lui disse del caratteraccio che aveva ....si adirava facilmente e non sentiva alcun consiglio......difetti conclamati...anche questo ritiro lo conferma.....perchè ora e non dieci mesi fa? mahhhhh...peggio per lui ha buttato al vento una carriera.

Vita Privata....
12 agosto 2021 17:43 9colli
Non bisogna entrare nel Privato delle Persone, se ha deciso così, un motivo ci sarà e va rispettato. Dispiace moltissimo, anche perchè ha corso quà in zona e conoscendo il Ragazzo, dispiace ancora di Più. Buona Fortuna Fabio.

Testa
12 agosto 2021 18:23 Woooow
Quando la testa ti molla anke le gambe seguono...questo che aru sapeva essere l ultimo anno guarda caso va meglio. Sa che smettera' di correre percio' non le pesa fare gli ultimi sacrifici....

ma
12 agosto 2021 23:23 Line
la squadra sapeva ? magari no , seno non l'avrebbero portato e lasciato a casa per dare posto ad un altro corridore per anno prossimo

nessuna sorpresa
12 agosto 2021 23:41 pickett
Quando rinunciò al Tour scrissi su questo blog che avrebbe appeso la bici al chiodo prima del termine della stagione,come Moreno Moser.Non mi sbagliavo.

Coincidenza
13 agosto 2021 07:07 Finisseur
Guarda caso ex corridore del vate del ciclismo dilettantistico, ultimamente durano tutti molto poco i suoi corridori

attenzione a giudicare
13 agosto 2021 14:11 Claudio ì67
Non sappiamo e, probabilmente, non possiamo capire i motivi di questa decisione, che, purtroppo, sembra legata ad un profondo disagio personale dell'atleta sardo. Invito a leggere l'articolo di Sergio Neri su Bicisport. E non è questione di sacrifici o altro. Chi soffre del medesimo problema o chi ha una persona vicina che ne soffre, può comprendere la situazione.

Giusta decisione
13 agosto 2021 15:58 fix1963
Con i soldi percepiti in tre anni di UAE, problemi non ne ha... Inutile insistere quando mancano forza e motivazioni..

La passione
13 agosto 2021 16:11 jaguar
Lo sport si fa per passione altro che sacrifici....nella vita normale quanti fanno un lavoro che mai avrebbero voluto fare? Aru un atleta campione ma non ha la testa del campione....tutto a cavolo va alla vuelta e pensa al ritiro dall'attività!!!!! A Roma dicono : sai li carci.....

Chance
14 agosto 2021 15:23 Diego076
Il corridore più sopravvalutato della storia del ciclismo italiano.... altri come lui hanno avuto molte meno chance.. va bene così

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