TOUR DE FRANCE. L'ANNO DEI RITIRI, MA COSI' TANTI DAL 2012

TOUR DE FRANCE | 11/07/2021 | 08:09
di Francesca Monzone

Ancora ritiri al Tour de France, così dopo l’abbandono di Barguil e Kragh ieri, sale a 35 il numero dei corridori che hanno lasciato la corsa, dopo 14 giorni di gara. La Grande Boucle segna così un nuovo record tutto al negativo e oggi al via ci saranno solo 149 corridori, contro i 184 presenti alla partenza di Brest lo scorso 26 giugno.


Cadute, pioggia e freddo, sono state le cause principali dell’abbandono dei corridori che, stremati e pieni di segni sul corpo, sono stati costretti a lasciare la corsa. Come abbiamo detto, questo è un record tutto al negativo e tanti ritiri in corsa non si vedevano dal 2012, quando sul traguardo di Parigi, Bradley Wiggins sfilò in maglia gialla, seguito dal compagno di squadra Froome e il nostro Vincenzo Nibali. Quell’anno a Parigi arrivarono solo 153 corridori, mentre a Liegi per la prima frazione, una cronometro, al via c’erano ben 198 uomini. Così quell’anno si chiuse con l’abbandono di 45 atleti.


Mancano ancora 7 giornate di corsa prima dell’arrivo a Parigi e con i Pirenei che devono essere ancora affrontati, gli abbandoni continueranno ad aumentare.
Dopo la prima giornata con partenza da Brest in Bretagna si ritirarono tre corridori, mentre la mattina della seconda frazione al via non si presentò Marc Soler, che il giorno prima portò a termine la sua gara con 3 fratture alle braccia. Al terzo giorno di corsa ci fu l’addio di Haig e Gesink, mentre il giorno successivo, a causa di una frattura alla clavicola, salutò il Tour Caleb Ewan. La nona tappa, quella con arrivò a Tignes, fece segnare 12 ritiri, tra abbandoni prima della gara, corridori stremati lungo il percorso e quelli che hanno chiuso fuori tempo massimo. Questa fu la giornata in cui Van der Poel decise di lasciare la corsa per dedicarsi alle Olimpiadi e Roglic, dopo aver trascorso una settimana di sofferenze, decise di tornare a casa. Con la frazione numero 10 è arrivato il ritiro di Jonas Koch, mentre il giorno successivo a Malaucene gli abbandoni furono 8 e tra questi, anche Tony Martin, il corridore colpito dal cartello della tifosa sulla strada di Brest. Anche Peter Sagan è tra i corridori che hanno abbandonato. Lo slovacco non si è presentato al via della dodicesima frazione. Il giorno successivo invece, i ritiri sono stati 4 e tra questi anche il britannico Simon Yates.

Tra i 35 corridori, costretti adesso a guardare la Grande Boucle da casa, troviamo molti big, come i velocisti Caleb Ewan, Tim Merlier, Bryan Coquard, Arnaud Démare e Peter Sagan, ma anche Mathieu van der Poel, che ha vestito la maglia gialla per 6 giorni, poi ancora Simon Yates, Primoz Roglic, Tony Martin, Marc Soler, Warren Barguil, Tiesj Benoot e Soren Kragh. Ci sono poi squadre che hanno subito più perdite delle altre e che stanno correndo, con appena 4 corridori, come la Groupama-FDJ, la Lotto-Soudal e Arkea-Samsic.

Mentre tra le uniche squadre che ancora sono al completo, troviamo la Cofidis di Martin, la Deceuninck-Quick Step di Cavendish e Alaphilippe, la EF Education Nippo di Uran, la Israel Start Up di Froome, la Total Energies, la Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali e per finire la UAE Emirates di Tadej Pogacar.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lorena Wiebes (SD Worx Protime) ha battuto in volata Marianne Vos (Visma Lease a Bike) e Ally Wollaston (FDJ - SUEZ) aggiudicandosi la terza tappa del Tour de France Femmes. La campionessa europea in carica ha conquistato la quarta vittoria nella...


Davide Donati ha vinto la terza tappa dell'Ethias-Tour de Wallonie (Belgio) che oggi ha portato il gruppo da Estinnes ad Antoing per 165 chilometri. Vittoria incredibile per il giovane italiano, 20 anni della continental Red Bull - BORA - hansgrohe...


Il contratto tra Remco Evenepoel e la Red Bull – Bora Hansgrohe è ormai pronto, ma l’ufficializzazione arriverà solo a fine agosto. A partire dal 2026 il brabantino sarà un corridore della Red Bull-Bora Hansgrohe e a dirlo, con assoluta...


Il sistema per fotografare esattamente la differenza tra Giro e Tour non esiste perché mille sono le variabili, ma certo d'aiuto possono essere i numeri. E allora proviamo a leggere il principale, quello della media oraria finale: Pogacar ha finito...


Elisa Longo Borghini, atleta della UAE Team ADQ, recente vincitrice del Giro d’Italia Women, è costretta ad abbandonare Le Tour de France Femmes. Questa mattina non sarà al via della terza tappa, La Gacilly – Angers (163, 3 km), a...


Al Tour de France non hanno ancora finito di smontare il podio e togliere le transenne che già l'attenzione di tutti è rivolta alle prossime gare che disputerà Tadej Pogacar, con una domanda su tutte: farà la Vuelta? La risposta...


Il terzo posto conquistato ieri sul traguardo di Quimper ha permesso a Kim Le Court di balzare al comando della classifica generale del Tour de France Femmes e vestire la maglia gialla. La 29enne mauriziana della AG Insurance - Soudal...


Nel suo ultimo comunicato ufficiale il Tour de France ha ufficializzato la tabella dei premi guadagnati da ogni squadra. La classifica ovviamente è guidata dalla UAE Emirates XRG, che ha conquistato un bottino superiore ai 700.000 euro, e chiusa dalla...


Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento Powerstrap Aeroweave di Fizik rivoluzionano tutto e rendono possibile l’impossibile. Il materiale...


In quale altro momento della vita ti può capitare di avere i Campi Elisi a tua completa disposizione, di avere l'Arco di Trionfo a fare da cornice - è vero, mancava l'effetto tramonto ma non si può avere proprio tutto......


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024