VALVERDE. «FELICE PER CAVENDISH, ADESSO VOGLIO VINCERE IO»

TOUR DE FRANCE | 02/07/2021 | 09:00
di Francesca Monzone

L’eterno Valverde ammette che al Tour de France la tensione è molto alta, ma che tutti i corridori sono consapevoli di questo e dei pericoli che ne seguono. Il murciano, che in questa Grande Boucle, è il corridore più anziano, è in attesa della sua occasione perché nella sua Movistar non sarà l’uomo di classifica, ma potrà andare a caccia di vittorie di tappa.


«Siamo consapevoli dei pericoli cui andiamo incontro quando corriamo – ha ammesso Valverde ieri –: sappiamo che c’è tensione, alla fine lo stress è molto alto, ma ieri per fortuna, siamo riusciti a salvare la giornata perché siamo stati tutti più attenti».


Valverde non ha ottenuto ancora successi, ma quando un suo avversario riesce a conquistare una vittoria importante lui va sempre a complimentarsi. Questo è quanto è successo con le due vittorie di Cavendish, dove tra i due corridori c’è stato in lungo abbraccio. Cavendish e Valverde hanno entrambi indossato la maglia arcobaleno di campioni del mondo, corrono da tanti anni, nel gruppo sono i veterani e sanno cosa vuol dire non riuscire più a vincere. Sono avversari che rispettano ed è per questo che il loro abbraccio, a fine corsa, è stato sincero.

«Sono molto contento per Cavendish, ha trascorso tanti anni senza vincere al Tour, adesso è riuscito a ribaltare la situazione e penso che tornare a correre per la sua ex squadra, lo abbia aiutato a ritrovare la motivazione e le vittorie».

Valverde non punta alla classifica generale, anche se le montagne con le salite, che saranno un test per tutti, devono ancora arrivare. «Gli obiettivi per i prossimi giorni? Bene, abbiamo Enric Mas, anche se Pogacar è un po' più avanti. Va detto che Enric è vicino a tutti gli altri favoriti e Miguel Ángel, pur essendo un po' più indietro, può avvicinarsi a tutti gli altri. Dovremo provare a fare una corsa dura per riportare avanti Miguel Ángel. Naturalmente se ci sarà la possibilità di ottenere delle vittorie di tappa, non ci tireremo indietro e ci proveremo».

Alejandro Valverde guarda con interesse al suo futuro sportivo, in questa Grande Boucle vuole ottenere delle soddisfazioni e correrà fino a Parigi, con il desiderio poi di andare alle Olimpiadi di Tokyo. Sta bene l’uomo della Movistar e se c’è ancora qualcuno che pensa ad un suo prossimo ritiro, il murciano rassicura tutti, perché nel 2022 lo vedremo ancora correre. «In linea di massima, l'idea è di continuare fino alla fine del Tour e quindi terminare la corsa a Parigi. Continuare nel 2022? L'idea al momento sembra proprio questa».

Copyright © TBW
COMMENTI
Fantastico
2 luglio 2021 12:55 seankelly
Corridore senza eguali

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ivo Oliveira ha vinto allo sprint, sul traguardo di Nove Mesto, la tappa conclusiva del Giro di Slovenia precedendo Andrea Bagioli e Fernando Barcelo. La vittoria finale nella corsa slovena è andata al norvegese Anders Halland Johannessen della UNO X...


Imitando le gesta di Simone Gualdi, a segno nel 2021, Mirko Nembrini riporta il Trofeo Comune di Casazza - Medaglia d’Oro Neon Luce nella bacheca della Scuola Ciclismo Cene piombando tutto solo sul traguardo di via Oldrati. A differenza del...


Una vera e propria volata senza storia quella firmata da Lorena Wiebes sul traguardo di Glasgow. Nella frazione conclusiva del Tour of Britain, infatti, la campionessa d'Europa ha dominato vincendo... per distacco. Alle sue spalle l'altra olandese Kool, l'australiana Wollanston...


Momento magico per Mattia Proietti Gagliardoni che a 24 ore dal successo nella cronoscalata di Montevettolini nel Pistoiese, oggi ha concesso la replica a Brione nel Bresciano dove si è tenuto il 12simo Memorial Pietro Zipponi per la categoria juniores....


Assolo di Lorenzo Massimo Ghelfi al Gran Premio Inter Club Ponchiera per allievi che si è svolto a Sondrio in Valtellina. Il milanese del Pedale Casalese Armofer, al primo centro stagionale, ha staccato i suoi avversari nella parte conclusiva del...


Bruce William Biddle è stato il primo, antesignano “KIWI” - così sono indicati confidenzialmente gli originari della Nuova Zelanda, dal nome del frutto, conosciuto in tempi relativamente recenti, d’origine cinese che ha trovato fertile terreno nell’isola oceanica. Il “kiwi” riprende...


A distanza di 5 anni Tadej Pogacar torna sulle strade del Delfinato: oltre a cercare la vittoria, il campione del mondo potrà fare un test importante e confrontarsi con Vingegaard ed Evenepoel prima del Tour de France. Lo sloveno torna...


Il Team Picnic PostNL è destinato a perdere due dei suoi corridori più prestigiosi per la sua campagna al Tour de France: sia John Degenkolb che Fabio Jakobsen sono infatti costretti a riinunciare a causa delle loro attuali condizioni di...


Poco loquace ma estremamente sereno, Jonas Vingegaard è pronto per il Giro del Delfinato e la sua forma fisica e i suoi obiettivi sono stati raccontati dal tecnico della Visma -Lease a Bike Grischa Niermann alla vigilia della corsa. Il...


I due titoli toscani 2025 della cronometro in montagna per la categoria allievi sono stati conquistati da Edoardo Agnini ed Elena Geppi, che appartengono alle società fiorentine della Iperfinish (undicesima vittoria) e del Team Vangi Ladies Cycling Team di Calenzano....


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024