NIBALI SI ALLONTANA DA SLONGO: TEMPO DI RIFLESSIONI E CAMBIAMENTI

PROFESSIONISTI | 13/03/2021 | 10:25
di Guido La Marca

In questo periodo di grandi incertezze e di profondi mutamenti, anche il ciclismo non è da meno. Tutto cambia, rapidamente, e anche il nostro corridore più rappresentativo, l'uomo immagine del cicismo italiano Vincenzo Nibali, pedala e muta pelle, ma già qualcosa ha cambiato, come la figura di riferimento per le sue tabelle di allenamento da anni affidate a Paolo Slongo. Come scrive oggi Ciro Scognamiglio sulla Gazzetta dello Sport, lo squalo sogna un «finale di carriera di Alberto Contador. Una ultima grande vittoria: alla Vuelta 2017, penultima tappa, in cima all’Angliru. E poi l’addio immediato (l’ultima tappa fu una passerella)».


Lo Squalo che sta correndo la Tirreno-Adriatico, e oggi affronterà un test probante sull’arrivo in salita a Prati di Tivo, Vincenzo sta ragionando su una prospettiva di futuro. «Se gli riuscisse un colpaccio del genere - l’oro olimpico di Tokyo è l’esempio più calzante, scrive Scognamiglio – allora Nibali deciderebbe di lasciare il ciclismo così. A braccia alzate».


Eppure al fuoriclasse siciliano non mancano le richieste e i suoi manager (Johnny e Alex Carera, ndr), non hanno fretta di accelerare i tempi: raccolgono proposte e valutano con assoluta calma ogni possibilità per il 36enne siciliano che in carriera vanta 4 Grandi Giri (più altri 7 podi) e 2 monumenti vinti (Lombardia due volte e Sanremo, ndr). «C’è la volontà di fare meglio del 2020, una stagione che non era cominciata male (4° alla Parigi-Nizza) prima che il lockdown gli risultasse indigesto come a diversi altri corridori ‘esperti», scrive la Gazzetta -: il 7° posto al Giro non aveva rispecchiato le attese».

Nibali, però, qualcosa ha già cambiato: «Negli ultimi mesi si è allontanato dallo storico preparatore Paolo Slongo, con il quale c’è stata una felice collaborazione professionale in piedi più o meno dal 2008. Il coach trevigiano finora aveva conservato la supervisione degli allenamenti dello Squalo, che però si è preparato in modo maggiormente autonomo rispetto al passato. “Non si è trattato di stravolgimenti – spiega Nibali – quanto della volontà che ho sentito di cambiare qualcosa nel solco di un canovaccio che nelle linee guida non è mutato chissà quanto”. “Della decisione di Vincenzo ho preso atto”, è il commento di Slongo, tecnico molto stimato in Italia e non solo: tra gli uomini che ora sta seguendo più da vicino c’è Brambilla, a segno due volte in Francia a metà gennaio, mentre ha tratto giovamento dal ritorno con lui la campionessa italiana Elisa Longo Borghini.  A tale ragione la supervisione della preparazione di Nibali è passata al basco Josu Larrazabal: parla benissimo l’italiano, segue già Ciccone ed è il performance manager della squadra.

Per il futuro l’opzioni somo diverse: restare alla Trek-Segafredo (il caffè italiano sta trattando il rinnovo con il marchio di bici americano) o guaradarsi attorno. Scognamiglio parla anche di un concreto interessamento da parte della Uae-Emirates di Mauro Gianetti. 

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COMMENTI
Cambiamento ?
13 marzo 2021 11:00 9colli
Meglio tardi che mai,forse se ci pensava prima...................

caro vincenzo
13 marzo 2021 11:14 maxspeed2
caro Vincenzo non credo tu possa ormai competere con questi ragazzi di oggi. hai fatto alla grande il tuo tempo ma devi pensare di lasciare. Un preparatore diverso vedremo cosa ti dara' di piu'

cambiamento
13 marzo 2021 14:27 mandcu
metodi di "allenamento" troppo vechci per Slongo... urge un cambio di passo dinanzi ai tanti giovani..

Mah
13 marzo 2021 15:23 Ruggero
Buonanotte....... Erano anni che si doveva allontanare da questo preparatore che prepara poco

Spingi e Nibali
13 marzo 2021 16:17 Fuga da lontano
Prepara poco, metodi vecchi...
Curiosità, ma su quale basi avete queste certezze?
Pensare che Nibali debba far conto, come tutti, dell'avanzare dell'età e dell'affacciarsi di nuovi corridori è impensabile?

Menù calcistico
13 marzo 2021 17:37 alberto
Proprio come nel calcio, se non si vince si cambia allenatore, ma questo è ciclismo, Nibali più che non vincere, non convince, ormai da tempo, colpa solo dell'allenatore? Accettare la realtà è dura alle volte, ma l'impressione è che sia arrivato al capolinea, ovviamente è il mio parere, tuttavia l'anagrafica e le ultime prestazioni sono inequivocabili.

Ciclismo
13 marzo 2021 18:06 blardone
Tutti a sputare sul grande sul grande Slongo .Quando Vincenzo vinceva era bravo pure Slongo ora non lo è più ? Vi state sbagliando tutti perché se non. Vi siete accorti non il preparatore o il corridore . Ora c e qualcosa di nuovo scendere dalle nuvole . ...... Piantiamola di prenderci in giro !!!!!! Il caro Vincenzo sa che non e colpa di Paolo . Sfido chiunque a far vincere quello che a vinto Nibali nel pianeta terra . Spero di essere stato capito . PS firmatevi invece di sputare sentenze su persone che sanno quello che fanno . .... Blardone Andrea

Slongo
13 marzo 2021 20:09 Ponciarello
Anche Valentino Rossi ha cambiato capo tecnico almeno due volte, è normale.
Slongo lavora bene, ma ci vogliono nuovi stimoli.

x blardone
13 marzo 2021 21:52 noodles
concordo con te su slongo. La lunga e luminosa carriera di vincenzo parla chiaro direi...al di là di quel che dicono gli espertoni di internet. Quanto a quel qualcosa di nuovo che è sceso su una parte del gruppo da un annetto a questa parte...quello sarebbe un discorso da approfondire. Perchè è chiaro che da 1 anno in qua è come se alcuni atleti avessero aggiunto 1 cilindro...Le prestazioni , le vam e i wattaggi non mentono.

Vincenzo
13 marzo 2021 23:08 gaspy
Provare a cambiare ancora le pedivelle?

noodles blardone
13 marzo 2021 23:33 Finisseur
si frantumano record watt e tempi di ascesa, ma non fate illazioni che alerossi e altre persone che credono a babbo natale si arrabbiano.
Basterebbe capire due nozioni di fisiologia per capirlo.

Slongo
14 marzo 2021 09:46 9colli
Quando Vincenzo trionfava in largo e lungo, mai detto che il merito èra di Slongo, ripeto mai detto!!!

Età
14 marzo 2021 10:28 brigante
Età anni che iniziano a essere tanti il resto solo parole parole....

Provare a cambiare ancora le pedivelle?
14 marzo 2021 12:18 marchetto
Grandissimo gaspy!!! in assoluto il mio commento preferito!

CARTA D'IDENTITA'
14 marzo 2021 14:05 stargate
Nibali ha dato tanto, e senza dubbio dietro le sue vittorie ci sono classe, volontà, fantasia, voglia di soffrire e un preparatore capace e motivato. Il fatto che il campione da qualche tempo non vada più è una situazione naturale. Certamente potrebbe essersi logorato il rapporto con Slongo,ma ciò non toglie niente a nessuno dei due, a ciò che, negli anni, hanno perseguito e raggiunto. Ogni atleta è, lungi dall'essere una macchina, un uomo diverso dagli altri, con i propri tempi di maturazione, di esplosione, di declino. Credo che per il campione siciliano stia per suonare la campana, ma chissà che, come i grandi, non metta a segno un ultimo acuto. Vedremo. Intanto, sia a lui che a Slongo, chapeau per quanto ci hanno saputo dare. (Alberto Pionca, Cagliari)

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