
“L’ultima ruota” è una sfida su due ruote che, prendendo come riferimento la classicissima di primavera del ciclismo, nonché il super-festival canoro della città dei fiori, partirà da Milano il 23 febbraio 2021 per arrivare a Sanremo il 2 marzo, quando avrà inizio il Festival della Canzone Italiana.
“L’ultima ruota” sono professionisti e professioniste del mondo della Cultura e dello Spettacolo, in sella per portare un messaggio poetico e politico: una Milano-Sanremo che raccoglie la voce di colleghi, colleghe e della società civile che riconosce la cultura come necessaria, e che cerca ascolto e risposte alle istanze dei lavoratori del settore.
Il cantautore ferrarese Guido Foddis – ideatore del Festival del Ciclista Lento e già noto inviato alle manifestazioni ciclistiche come il Giro d’Italia con le sue video-interviste al big del ciclismo per La Repubblica delle Biciclette – ne ha scritto l’inno, assieme al bassista Davide Mantovani – musicista abitualmente di stanza a Londra, già nella band di Lisa Stansfield. Entrambi prenderanno parte parte alla spedizione; il nome del brano è già tutto un programma: “Recovery Funk”!
Così Guido Foddis racconta del pezzo e della carovana in partenza: “È innegabile che i disastri economici della locomotiva Italia siano rimbalzati di vagone in vagone, fino a raggiungere l'ultimissimo scompartimento del treno. Su cui viaggiano senza biglietto gli artisti! Questa categoria invisibile, per tradizione sopravvivente al di fuori dei radar dell'ISTAT e degli istituti previdenziali, ha finora ricevuto più like sui balconi che ristori. Attendeva con crescente angoscia la provvidenziale pioggia del recovery fund, per dissetare una gola sempre più secca e screpolata.
Nelle ultime settimane però una strana forma di eccitazione ha pervaso musicisti, attori e maestranze dello spettacolo. Un nuovo governo, presieduto da un'eminenza economica, sta per riscrivere le regole del gioco e mettere a sistema 209 miliardi di euro. Potrà mai deludere le aspettative di chi ha reso l'Italia portabandiera mondiale della bellezza?
Non serve attendere l'ufficialità, tanto ormai è chiaro e risaputo. Buona parte di questi fondi verranno senza indugio riversati sull'ultima carrozza del treno. Anzi, sull'ultima ruota della bicicletta, perché nel frattempo gli artisti sono scesi dal treno per paura del controllore. A loro è rimasta solo la bicicletta. Ecologica e libera da costi di pedaggio e carburanti.
Per festeggiare l'imminente riscatto economico degli artisti, una carovana a pedali cui La Repubblica delle Biciclette non poteva non aderire si appresta a partire da Milano ed arrivare a Sanremo, in tempo per consegnare la sua fiaccola al Festival della Canzone Italiana. Salvo forature, naturalmente. Durante il tragitto, diviso in sei tappe, i portabandiera a pedali del mondo dello spettacolo raccoglieranno i messaggi di giubilo delle associazioni culturali e degli artisti rimasti letteralmente a piedi, regalando un ultimo saluto alle tante sale da concerto e ai teatri che non riapriranno mai più.
Per questo partiremo anche da Ferrara per pedalare al centro della carovana ciclistica denominata "L'ultima ruota”, intonando l'inno che abbiamo dedicato alla magica pozione in grado di guarire i dolori di tutti gli artisti derelitti e dimenticati: il Recovery Funk!”
Il brano, uscito in anteprima radio mercoledì 17 febbraio, su Radio Popolare, sul network emiliano-romagnolo Radio Sound e sul circuito web-radio Radio Rogna, sarà presto disponibile in video e sulle maggiori piattaforme musicali web e social. Il brano, uscito in anteprima radio mercoledì 17 febbraio di Radio Sound, Radio Popolare e il circuito web-radio Radio Rogna, sarà presto disponibile in video e sulle maggiori piattaforme musicali web e social.
È ascoltabile in anteprima scaricandolo qui:
- http://www.guidofoddis.it/press.php
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