QUESTIONE DI FAMIGLIA. JEISON RUJANO SULLE ORME DI PAPA'

NEWS | 21/11/2020 | 08:00
di Francesca Monzone

Il ciclismo è una grande famiglia e alcune volte, come succede in tutte le professioni, ci sono i figli che vogliono seguire le orme dei padri. Questo è il caso del giovanissimo venezuelano Jeison Rujano, figlio di quel Josè, che nel 2005 salì sul terzo gradino del podio del Giro d’Italia, alle spalle di Gilberto Simoni, secondo e con Paolo Savoldelli vincitore. Jeison Rujano che di anni ne ha appena 19, il prossimo anno correrà con i colori della Fondazione Benicadell e verrà in Europa. Il giovane Rujano ha subito ben figurato al suo primo anno da under 23, conquistando il titolo nazionale nella cronometro individuale e arrivando secondo nella prova in linea.


Per questo figlio d’arte, a inizio anno era iniziata una trattativa con la squadra Hotel Tres Anclas-ULB Sports-Moll Autos de la Peña Beniopa. Purtroppo però la pandemia aveva fatto saltare la trattativa, ma la fortuna è tornata e il promettente venezuelano volerà in Spagna con un’altra squadra.


Sicuramente Jeison avrà fatto tesoro degli insegnamenti del padre, che ancora oggi viene considerato il miglior corridore venezuelano di sempre. Rujano senior, oltre ad aver conquistato il terzo posto al Giro, a soli 40 secondi dal vincitore Savoldelli, in quella edizione si aggiudicò la classifica degli scalatori e quella magnifica tappa in solitaria con arrivo al Sestriere. Jeison Rujano è bravo e forte e vuol seguire le orme del padre diventando un ciclista professionista.

Nella storia di questo sport sono tanti i figli d’arte, a cominciare dal super campione Mathieu Van der Poel, figlio di Adrie, vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1988 e di un Giro delle Fiandre nel 1986. Mathieu, considerato uno dei più forti corridori del momento è anche nipote di Raymond Poulidor, che in carriera, oltre ad aver conquistato 3 bronzi e un argento mondiale, vinse la Vuelta di Spagna nel 1964, una Milano-Sanremo nel 1961 e ben 7 tappe al Tour de France.

Andando in Belgio è impossibile non pensare a Eddy Merckx, che in carriera ha vinto tutto e a suo figlio Axel, oggi dirigente sportivo ma che da corridore ha conquistato il bronzo olimpico ad Atene nel 2004 e una tappa al Giro d’Italia. In Lussemburgo invece troviamo i due fratelli Schleck con Andy vincitore di un Tour de France e di una Liegi-Bastogne-Liegi e Frank primo ad una Liegi-Bastogne Liegi. Entrambi sono figli di Johnny che in carriera più volte abbiamo visto come gregario al fianco Jacques Anquetil ed Eddy Merckx. P

Passando per la Germania oggi in gruppo pedala il ventiseienne Rick Zabel, figlio di Erik che in carriera ha vinto un bronzo e due medaglie d’argento ai mondiali. Con i colori della Trek-Segafredo corre il francese Julien Bernard: suo padre Jean-François in carriera ha vinto 4 tappe alla corsa rosa e tre al Tour de France, oltre ad una tappa alla vuelta di Spagna.

Anche l’Italia ha i suoi figli e nipoti d’arte, o addirittura intere famiglie legate al mondo del ciclismo, come nel caso dei Moser. Francesco è stato il più vittorioso con medaglie mondiali su strada e pista, Giro d’Italia e classiche. Anche Enzo, Aldo e Diego, tre dei suoi fratelli correvano, poi è stata la volta della nuova generazione con Ignazio, figlio di Francesco, e Moreno, figlio di Diego.

E ancora la famiglia Masciarelli, con papà Palmiro che vinse due tappe alla corsa rosa e i suoi figli Andrea, Francesco e Simone. In casa Astana, ci sono anche padre e figlio che lavorano insieme, come Giuseppe Martinelli argento alle Olimpiadi di Montreal, che oggi dall’ammiraglia dell’Astana, guida suo figlio Davide. L’elenco dei figli d’arte, forzatamente parziale ma indicativo, arriva a Valerio Conti, che tutti ricordano per aver vestito la maglia rosa al Giro dello scorso anno, figlio di Franco ex corridore e nipote di Noè, che in carriera fu gregario di Fausto Coppi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Mucha suerte
22 novembre 2020 10:02 HotelTresAnclas
Mucha suerte en tu nueva etapa Jeison

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024