L'ABC DI COSTA. LA PRONUNCIA DI TAO, LA FANTASIA DI SIMON

GIRO D'ITALIA | 20/10/2020 | 16:03
di Angelo Costa

G come Geoghegan Hart. Nel senso di Tao, corridore inglese della Ineos. Uno di quelli che, per farti un dispetto, ti dicono ‘chiamami col mio nome’. Alcuni lo chiamano Hart, altri Geo, altri preferiscono far finta di niente. La sua risalita in classifica sta mandando in tilt telecronisti e commentatori, illusi di averla scampata con l’addio di Kruijswijk, ma ancora in difficoltà con Fuglsang, per molti Fuslang. Per evitare inciampi Magrini lo chiama Go-ganga, come la canzone cult di Gaber: il diretto interessato è convinto che sia un incitamento. Così il corridore inglese ha deciso di pubblicare sul proprio sito l’esatta dizione del suo nome, per iscritto e per audio (Tayo-GAY-gan Hart): è stanco di sentirsi chiedere sempre la stessa cosa, nelle interviste o quando va a pagare il conto in albergo. Nome a parte, è un ragazzo come gli altri: ha iniziato col calcio e col nuoto, ha studiato e fatto il garzone di bottega, ha una fidanzata ciclista come lui, tifa Arsenal, mangia due volte al giorno, si corica alla sera e si alza al mattino. Si è risistemato un pullmino Volkswagen col quale viaggia spesso anche in Italia, Paese che adora: quando la squadra gli ha detto di preparare la valigia per la Sicilia, pensava di partire per una vacanza. A quella terra si sente particolarmente legato, la sua destinazione preferita è Tao-rmina. Va matto per la nostra cucina, specialmente le torte alla frutta: il suo Giro non è una crociata, ma una crostata. Fermato un anno fa da una caduta, è tornato sulle strade rosa deciso a scoprire i propri limiti, come indica sui social usando il cartello stradale del divieto di accesso: se aver vinto la prima tappa in un grande giro si rivelerà solo l’inizio, c’è il rischio che Gheo-ghe-gan possa diventare il rumore dei rivali che ruzzolano in classifica. 


P come Pellaud. Nel senso di Simon, corridore svizzero dell’Androni. Viene dal cantone Vallese, ma non è una cantonata. E’ cresciuto nella Iam, squadra predisposta all’egoismo al contrario della Weare. E’ di quelli che si consegnano alla storia per una frase o un motto, tipo ‘lo zucchero è inutile se manca il sale’: per coerenza, beve il caffè salato. Dopo una brutta caduta in discesa al giro dell’Emilia, ha twittato ‘i freni a disco sono il top, a parte quando non frenano’: attese altre massime tipo ‘la bici è bella, a parte quando vai contro un palo’, oppure ‘pedalare è fantastico, a parte quando grandina a pallettoni’. Nell’incidente si è rotto un paio di molari: in corsa adesso i suoi tecnici vanno cauti nel suggerirgli di togliere due denti. Durante la convalescenza ha postato la foto di un prato con bici e mucche, commentando ‘il lato migliore del riposo forzato’: non ha chiarito se si riferisse alle bici, alle mucche o a entrambe. Al Giro si sta facendo notare per le fughe, ma anche per gli show a favore di telecamera prima di essere ripreso, come mimare un cuore con le dita, mostrare una merendina e fermarsi a bordo strada ad applaudire i compagni: in squadra gli hanno suggerito di usare la fantasia, forse non si sono capiti. 


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates era una delle grandi favorite per la vittoria della cronometro a squadre e con il tempo di 25’26” ha trionfato sul traguardo di Figueres. “Sapevamo che avremmo lottato per la vittoria, ma c’erano molte buone squadre e...


UAE Team Emirates Xrg. 10 e lode. Vittoria numero 74 in stagione e già questo dice molto, se non tutto. È un dream-team, che può disporre di corridori pazzeschi. Partono nella parte finale e forse trovano anche un vento migliore...


Assegnati nel Gran Premio Città di Firenze-Trofeo Paolo e Carla Baicchi Regia Congressi svoltosi su di un circuito di 5 km e mezzo nel Parco delle Cascine a Firenze, otto titoli toscani a cronometro individuale più cinque nel pomeriggio per...


Al termine di una cronosquadre abbastanza imprevedibile, con continui ribaltamenti e recuperi, a Figueres, al rientro della Vuelta in Spagna, fa festa la UAE Team Emirates-XRG. Nei 24, 1 km ad anello con partenza e arrivo dalla cittadina catalana, la...


La politica arriva sulle strade della Vuelta a España 2025. Un gruppo di attivisti ProPal ha frenato la corsa della Israel Premier Tech occupando la sede stradale con uno striscione e bandiere palestinesi. Fortunatamente nessun corridore è caduto ma alcuni...


Podio tutto francese nella seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, la Jonzac - Gond Pontouvre da 175.5 chilometri: il campione nazionale Dorian Godon (Decathlon AG2R) precede in volata Arnaud Demare (Arkea B&B) e Benjamin Thomas della Cofidis. Beffato ieri...


Alla conclusione di una giornata passata all'attacco Jonas Abrahamsen ha conquistato la Muur Classic Geraardsbergen 2025. Il norvegese della Uno X, già vincitore del Circuit Franco-Belge e della tappa di Tolosa del Tour de France, si è imposto in solitaria lasciando a 15"...


Il 21enne Lussemburghese Mathieu Kockelmann ha vinto la Montagnat / Val-Suran, quarta tappa del Tour de L’Avenir. Al termine dei 110 chilometri in programma il ragazzo di Schouweiler, campione europeo contro il tempo nel 2022 tra gli Juniores e quest'anno...


E sono tre! Célia Gery si prende anche la quarta tappa del Tour de l'Avenir Femmes che si è conclusa poco fa sul traguardo di Val Suran dopo 76 chilometri di gara. La francese, che in questa edizione della gara ha già...


Il Team Bahrain Victorious ha annunciato di aver fatto siglare un contratto per le stagioni 2026 e 2027 al corridore spagnolo Pau Miquel  Il 25enne è diventato professionista nel 2022 con la squadra Equipo Kern Pharma, dopo averne fatto parte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024