VAN AERT: «GRANDE DELUSIONE, GANNA SUPER, MA IO PENSO GIA' A DOMENICA

MONDIALI | 25/09/2020 | 20:45
di Francesca Monzone
Una cronometro di altissimo livello oggi a Imola, con l’oro conquistato da Filippo Ganna, mentre l’argento è andato ad un deluso Wout van Aert, che sperava di vincere la maglia iridata. «Non potevo andare meglio oggi. Al momento c'è ancora un po’ di delusione ma non potevo andare più veloce e la differenza è stata tanta». Soddisfatto non troppo del suo risultato, sa che domenica potrebbe essere la sua occasione, ma la prova di oggi ancora brucia al giovane belga della Jumbo-Visma. «Il secondo posto è qualcosa di cui devo essere soddisfatto. Avevo iniziato forte, ma non riuscivo a mantenere quel ritmo nell'ultima parte della gara. A rendere tutto più difficile c’è stato il il vento contrario soffiava davvero forte. Ho provato ad andare più veloce, ma non ci sono riuscito».
 
Ha corso bene Van Aert, che abbiamo visto andare fortissimo anche in Francia, sabato scorso, nella cronometro che ha rivoluzionato il Tour de France.
«Nella seconda parte è andata bene per me. Quando guardo i miei valori sul computerino, ho visto che ho fatto una buona cronometro. Ho battuto molti corridori forti qui, ma Ganna è stato il più forte e ha meritato di vincere».
 
Ganna è stato il più forte, a meno di metà gara tutti avevano capito che la vittoria sarebbe andata a lui e che il suo livello era decisamente più alto. «Ganna è stato in grado di mantenere un ritmo alto in modo costante e questo è un valore aggiunto. Lo abbiamo visto tutti come è stato veloce. Sapevo che era lui l’omo da battere oggi ma non mi aspettavo che la differenza sarebbe stata così grande. Filippo senza dubbio è stato il più forte di tutti».
Van Aert è uno dei favoriti per la prova in linea di domenica, ma ha bisogno di sgombrare la testa da tanti pensieri per concentrarsi. «Adesso andrò in bici fino all'albergo, per liberarmi un po' la testa e poi cercherò di recuperare il più possibile. Non conosco ancora il percorso, lo andrò a vedere domani, insieme a Oliver Naesen. Allora avrò le idee più chiare. Non vedo l’ora che arrivi domani, sarà un nuovo giorno e tutto ripartirà da capo».




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