CONTI. «COPPI&BARTALI? VOGLIO FARE BENE, ANCHE SE LA CADUTA DI IERI...»

INTERVISTA | 01/09/2020 | 08:05
di Francesca Monzone

Una vittoria conquistata al Trofeo Matteotti e il desiderio di lasciare il segno anche alla Settimana Internazionale Coppi e Bartqli che parte oggi. Stiamo parlando di Valerio Conti, il corridore romano della UAE Emirates che lo scorso anno indossò la maglia rosa al Giro d’Italia e che sabato ha conquistato il Trofeo Matteotti, il suo quarto successo da professionista.


Com’è andata al Trofeo Matteotti?
“Benissimo, visto che ho vinto. È stata una corsa difficile molto dura. In squadra non avevamo un velocista puro e quindi mi è andata bene. Sentivo di avere le gambe buone e che potevo arrivare al risultato. Sono scattato una volta sola ed è stata quella buona, che mi ha permesso di vincere”.


La vittoria ha deciso di dedicarla ad Antonio Fradusco. Che importanza ha avuto Antonio nella sua vita?
“Antonio è stato il mio secondo papà. È stato quello che da ragazzino mi ha preso e mi ha insegnato tutto, rispetto compreso. Ancora oggi i preparatori utilizzano gli allenamenti ideati da Antonio e i risultati si vedono. Antonio è morto dopo il Lockdown, non avevo neanche la macchina, ma non potevo non essere presente al suo ultimo saluto e sono arrivato a Roma con l’automobile di un amico”.

Oggi scatta la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, si sente preparato?
“Purtroppo sono caduto due volte, sia domenica che ieri mentre preparavamo la prova a cronometro. Ero con Sergio Henao e Diego Ulissi, quando Sergio davanti è caduto e sono finito a terra anche io. Diego anche è scivolato ma è finito su Henao e non si è fatto nulla. Io ho una contusione importante al polso e per chi va in bici il polso è importantissimo. Sono arrabbiato tantissimo, in un attimo dalla vittoria sono passato alle cadute. Mi impegnerò come sempre al massimo per questa corsa, ma non sarà facile”.

La vedremo alla Tirreno-Adriatico?
“Non correrò la Tirreno, andrò in altura con la squadra per preparare il Giro. È il mio obiettivo stagionale e se lo scorso anno ho vestito la maglia rosa quest’anno voglio fare di più”.

Nel giorno in cui lei ha vinto il Matteotti il suo compagno di squadra Kristoff, ha vinto tappa e maglia al Tour. Vi siete sentiti?
“Certamente. La nostra è una squadra molto unita, oltre che compagni in corsa siamo anche amici. Ci siamo sentiti la sera e io mi sono complimentato con lui e lo stesso ha fatto Kristoff con me”.

Lei ha appena parlato di amicizia in squadra, con lei corre un ragazzo al quale è molto legato. Chi è?
“Si tratta di Davide Formolo, noi non siamo semplici amici, abbiamo un rapporto straordinario e ci compensiamo. Tutti lo chiamano “Roccia“ perché in corsa non cede mai, ma quando scende dalla bici si trasforma. Adora giocare e scherzare, ci aiutiamo sia nella vita privata che in quella professionale. È veramente un ragazzo straordinario, quello che si può chiamare amico vero e nella vita gli amici veri sono pochi”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elisa Balsamo ha battuto un colpo, anzi due. Questo è l’attacco scelto dalla cuneese della Lidl Trek, che da grande vorrebbe lavorare come giornalista, per questo pezzo dedicato al suo inizio di stagione. La 26enne laureata in Lettere moderne e...


Molto spesso ci capita di parlare coi corridori o coi loro dirigenti e direttori sportivi. Meno spesso capita di accendere i riflettori sulla preparazione di ieri e di oggi. Sabato scorso abbiamo approfittato del convegno Centro Ricerche Mapei Sport per...


Gianni Rossi, di anonimo, ha solo – ed è un paradosso – nome e cognome, che suonano così comuni da sembrare uno pseudonimo. Ma tutto il resto è speciale. La sua voglia, la sua curiosità. La sua effervescenza, la sua...


La pianta della città di Milano attraversata da tante linee colorate potrebbe far pensare alla Metropolitana ma, quella che vi proponiamo in copertina, non è la mappa dei treni del capoluogo lombardo bensì lo schema della “Bicipolitana” o, più correttamente,...


Un progetto sportivo ma soprattutto culturale, un interscambio che offra a tanti ragazzi la possibilità di fare esperienza in un Paese diverso, con background e culture differenti: la Bustese Olonia, storica formazione juniores lombarda, e la Fundacion Contador, nella fattispecie...


Reduce da altre due medaglie ai Mondiali di paraciclismo su pista a Rio de Janeiro, che proseguono la serie di podi iridati innescata a Glasgow tra inseguimento, scratch e omnium, la classe '96 Claudia Cretti è ufficialmente tra i cinque...


Concluso il primo trimestre con quattro successi ottenuti in Sudamerica, la Petrolike Forte Sidermec ritorna  a correre in Europa, più precisamente in Italia, dove parteciperà a: Giro del Belvedere (1/4), Gran Premio Recioto (2/4), Trofeo Piva (7/4), Giro d'Abruzzo (9/4...


Dopo le prime due edizioni che hanno marcato un crescente successo, anche nel 2024 il Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance, tornerà ad essere uno degli appuntamenti più attesi ed affascinanti del...


Natale coi tuoi, Pasquetta a Cantù. Lunedì primo aprile nella città comasca nota nel mondo per la produzione di mobili ci sarà un grande show ciclistico dedicato alla categoria juniores. In mattinata i maschi juniores disputeranno la quarantaquattresima Coppa Città...


Con Belleri in stato di grazia e un gruppo più che mai motivato l’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo si candida a ruolo di favorita per le gare del prossimo fine settimana. Sarà un lungo week-end che culminerà martedì 2 aprile...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi