VELODROMO DI FIORENZUOLA IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DEL DOTTOR TINO TESTA

LUTTO | 28/04/2020 | 14:04

La grande famiglia del Velodromo di Fiorenzuola è in lutto per la scomparsa del dottor Ubertino “Tino” Testa, da molti anni parte dello staff medico del Velodromo e della 6 Giorni delle Rose, la manifestazione internazionale di ciclismo su pista che ogni estate porta nella cittadina fiorenzuolana atleti da tutto il mondo.


Una vera e propria festa di sport alla quale il dottor Testa (medico anestesista rianimatore classe 1942) prestava il suo preziosissimo servizio, come volontario, con grande professionalità, passione e umanità. Doti che facevano di lui un punto di riferimento, per gli atleti così come per tutti i membri dell’organizzazione, che perdono anche un grande amico.  

Così lo ricorda il dottor Luigi Marchetta, amico di una vita e collega nello staff medico del Velodromo: “Tino lascia un vuoto enorme. Perdiamo un medico straordinario e una persona eccezionale, che per molti, come il sottoscritto, è stata anche un amico insostituibile. La sua professionalità era pari solo all’umanità: presenza sempre discreta e rassicurante, capace come pochi di tranquillizzare chiunque gli stesse accanto, di trasmettergli fiducia, fossero pazienti o colleghi impegnati in delicati interventi. Tino aveva anche un cuore grande, come testimonia il suo fitto impegno nel volontariato, non solo alla 6 Giorni delle Rose, evento che amava e al quale ha prestato servizio per anni senza chiedere mai nulla in cambio, trasmettendo a tutti quella grande umiltà che lo contraddistingueva. Indossava con orgoglio la maglietta della manifestazione, si sentiva a tutti gli effetti parte della famiglia e, lo dico con grande emozione, ne era uno dei pilastri. In tanti hanno imparato qualcosa da Tino Testa e sono convinto che tutti loro lo porteranno per sempre nel cuore”.


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