L'ORA DEL PASTO. RESISTENZA CASALINGA? PERLE D'ARCHIVIO - 30

STORIA | 11/04/2020 | 07:55
di Marco Pastonesi

 


Lo incontrai a Chianciano Terme, ne scrissi in “Vai che sei solo” (Libreria dello sport, 1996) e “I diavoli di Bartali” (Ediciclo, 2016), ma qualcosa era rimasto ancora sospeso. Cino Cinelli: un gigante.


“Dicevano che da piccolo fossi gracile. E’ vero: lo ero. A scuola feci la seconda avviamento, poi lavorai alla casa editrice Bemporad di Firenze come fattorino, nel posto lasciato libero da mio fratello Giotto. Mi lasciavano il giovedì pomeriggio per allenarmi in bicicletta. Quando Enrico Bemporad, giudeo e perseguitato dalle leggi razziali, svendette l’attività, un sabato andai a correre a Pitigliano lasciando le chiavi di casa al proto, il capo della tipografia. A Pitigliano vinsi e i fratelli Paoletti, quelli della tipografia, mi fecero i complimenti e mi diedero due mesi per ripensarci. Insomma, avevo due mesi per capire se diventare corridore o tornare fattorino”.

“Giro d’Italia 1939. Prima tappa, la Milano-Torino, vittoria e maglia a Vasco Bergamaschi. Seconda tappa, la Torino-Genova. Gino Bartali d’accordo con Mario Vicini: scatta uno, scatta l’altro, finché scatta Vicini, stadio della Nafta, un brusio, la pista, riprendiamo Vicini, ma io non ho cambiato rapporto – avevo il Vittoria – invece Bartali sì, e vince, tappa e maglia. Terza tappa, la Genova-Pisa. La mattina dico a Bartali: ‘Staccami sul Bracco, perché a Pisa ti batto’. Sul Bracchetto c’è un gruppetto davanti con Leoni, Pasquini e gente fuori classifica, poi io, Vicini e Valetti, dietro Bartali. Bartali cede, a Sarzana ha 11 minuti di distacco, al traguardo saranno 7. Volata: primo io, tappa e maglia, secondo Leoni, che non ha tirato neanche un metro, terzo Vicini”.

“La rivalità con Bartali era antica, ma lui ce l’aveva con me da quando l’avevo battuto al Giro di Lombardia 1938, in volata, al Vigorelli”.

“Giro del Veneto 1941. Sulla prima salita Bartali attacca, io guardo, Coppi gli risponde. Sull’ultima salita io e Coppi ci proviamo, li stacchiamo, ma gli altri sono lì, gli propongo ‘mettiamoci d’accordo perché sennò in discesa gli altri rientrano’, e infatti rientrano. Tutti a tirare con il rapportone. Ma a Padova c’è un cavalcavia. Pavesi, direttore sportivo della Legnano, dice a Volpi di partire. Io lo riprendo con Coppi a ruota, poi Coppi avrà pensato ‘questo mi batte in volata’, così a 3 chilometri dall’arrivo mi salta e se ne va. Io vinco la volata per il secondo posto”.

“Giro del Lazio 1941, valido come campionato italiano. Volata. E vento. Coppi davanti, io alla sua ruota. Bartali ordina a Mario De Benedetti, che era di Tortona (Carbonara Scrivia, ndr) ma che correva per la Legnano: ‘Toglimi Cinelli’. De Benedetti mi mette una mano sulla spalla. A De Benedetti danno due mesi di squalifica, ma io perdo il campionato italiano. Primo Leoni, secondo Bini, terzo, nonostante tutto, io”.

“Ero veloce, in una volata di gruppo non avevo paura di nessuno, neanche di Leoni. Leoni mi fu avanti al Giro del Lazio 1941 e al Giro dell’Emilia 1942. Foro a 20 chilometri dall’arrivo, scatta Coppi, che viene ripreso ai meno 4 quando rientro io. Magni dice a Leoni: ‘Ti tiro la volata’. Come si può dire di no a una proposta così? Stesso ordine di arrivo: primo leoni, secondo Bini, terzo io. Poi Bartali e Coppi”.

“Tour de France 1950: Gino Bartali si ritirò perché sennò avrebbe vinto Fiorenzo Magni. Alfredo Binda, c.t. dell’Italia, domandò a Magni: ‘Mi assicuri di vincere?’. Magni gli rispose: ‘Ora sto bene, ma come faccio ad assicurare la vittoria finale?’”.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...


Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma alle parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, è rimasto da...


Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...


Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...


In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda,  Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...


A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...


Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...


Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...


Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...


Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024