UAE TOUR. DA ABU DHABI NESSUNA NOTIZIA CERTA

NEWS | 28/02/2020 | 20:25
di Guido La Marca

È scesa la notte ad Abu Dhabi, notte illuminata dalle luci artificiali che disegnano le avveniristiche skyline. È scesa la notte ma non ci sono novità per gli oltre 500 membri della carovana dell'UAE Tour. Da 24 ore sono chiusi nei loro hotel sull'isola di Yas, attendono comunicazioni ufficiali dopo essere stati tutti sottoposti a tampone per il coronavirus.


In realtà i comunicati sono stati due: quello dell'Abu Dhabi Council, che guida il comitato organizzatore, annunciava la sopensione della gara in seguito a due casi di positività al coronavirus. E quello dell'Uci ribadiva dil concetto parlando, invece, di sospetti casi di coronavirus. Una differenza non da poco, quella tra casi positivi e sospeti casi positivi.


Le voci si sono rincorse per tutto il giorno passando da duecasi a quattro, per poi scendere a tre, per tornare ad essere solo casi di normale inflenza...

Per il resto, nulla di certo da segnalare se non che nel loro albergo i corridori hanno potuto finalmente lasciare le loro camere, molti hanno trascorso qualche ora in piscina e a cena si sono ritrovati tutti insieme, mentre i giornalisti sono ancora confinati nelle loro camere e sono stati avvisati che anche la colazione domattina - dopo il pranzo e la cena - sarà servita loro direttamente in camera con prodotti sigillati.

Era atteso un comunicato alle ore 15 italiane con i risultati dei test, poi si è parlato delle 17 e quindi di un nuovo ritardo ma la realtà è che fino ad ora, quando mancano pochi minuti alla mezzanotte degli Emirati, non c'è nulla di sicuro. E la quarantena continua.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024