L'ORA DEL PASTO. I SANCHO PANZA DELLO SPORT

LIBRI | 10/01/2020 | 07:25
di Marco Pastonesi

 


Sono i portatori d’acqua, i macinatori di chilometri, i lavoratori sotto le plance. Sono i gregari, i mediani, i le terze ali. Sono gli invisibili, i silenziosi, gli oscuri. Sono i compagni, i comprimari, i con. Sono loro, sono quelli, sono gli altri, a volte sono anche gli ultimi. “Dentro i secondi” (Absolutely Free, 332 pagine, 16 euro) è il libro che Franco Esposito e Dario Torromeo hanno dedicato a quelli che Emanuela Audisio, nella prefazione, definisce “i Sancho Panza dello sport”. Perché “gonfiano i sogni altrui, li rendono materia. Danno concretezza alle imprese e le sfornano calde. Fanno nascere romanzi sportivi strepitosi. Sudano, lottano, si sacrificano. Anche se ad alzare le braccia è sempre Don Chisciotte, non il suo fedele servitore”.


Trenta storie come trenta danari, come trenta gemme, come trenta ispirazioni, motivazioni, illuminazioni. Dal calcio (Lodetti e Furino, Bonini e Tagnin, tutti cursori e francobollatori a centrocampo, ma anche un portiere-ombra come Alessandrelli, il secondo dell’immancabile Zoff) al canottaggio (Peppiniello Di Capua, il con del due formato dai fratelli Abbagnale), dal basket (Kurt Rambis, l’occhialuto dei Los Angeles Lakers ai tempi di Magic Johnson e Kareem Abdul Jabbar) all’atletica (Giorgio Damilano, non il secondo ma il terzo dei fratelli marciatori), dalla pallanuoto (Alessandro Bovo) alla boxe (Mario Romersi), passione torromeica. E, naturalmente, molto ciclismo.

Innanzitutto, gli angeli di Fausto Coppi: Ettore Milano (che rivelò al Campionissimo l’insonnia e la febbre di Hugo Koblet prima della tappa dello Stelvio al Giro d’Italia 1953) e Sandrino Carrea (“Ben altro arnese il naso di Carrea, il torace ampio, possente, di centurione romano. Un faticatore in bicicletta, quercia antica, acciaio inox, puro. Naso di cane da tartufo, sapeva annusare le situazioni in corsa, fiutarle, selezionarle, filtrarle”). Subito dopo, Giovannino Corrieri, l’angelo custode di Gino Bartali (“Cacciatore di traguardi baciati dai premi. Rotoli di cuoio, botti di vino, prosciutti, salami, e interi maiali. Giovannino compiva autentiche razzie lungo il percorso. Bar e trattorie prese d’assalto, svuotate cantine e cambuse. Portava via di tutto, per il capitano e per sé. Proprietarie e proprietari con il sangue agli occhi, disperati, in lacrime, Giovannino serafico e convincente: ‘Paga la ditta, mandate il conto a Torriani’”).

C’è anche il paradiso (campione del mondo) e l’inferno (tutto quello che venne dopo) di Benoni Beheyt (“Ritiene il suicidio l’unica strada percorribile, la breve corsa terminale. Ma non riesce a portare a compimento il tentativo di andare in fuga da questo mondo”), c’è anche il piccolo grande mondo del piccolo grande Miro Panizza (che Gian Paolo Ormezzano descrive come “la faccia da vecchietta del salone del Far West”), c’è anche il collezionista di asini Marzio Bruseghin (“Del ciclismo non mi sono mai piaciute due cose. La fretta nel dipingere una persona a seconda dei risultati che ottiene... E non mi piace soprattutto il fatto che a chi vince si perdoni qualsiasi cosa”), c’è anche il predestinato Alessandro Vanotti gregario di Vincenzo Nibali (“Il tempo, le corse, le mille avventure in bicicletta, fianco a fianco, col sole e la pioggia, nel vento e nel fango, sull’asfalto e sul pavé causa di moccoli e bestemmie”). E non poteva non esserci il più grande di tutti i secondi, a tal punto secondo da diventare un primo, il primo, il primo dei primi: Alfredo Martini (“Il ciclismo è conoscere se stessi, insegna a capirsi, a capire, e a riconoscere il valore degli altri. E’ fatica da poveri”).

Così “Dietro i secondi”, scritto per esperienze dirette o aiutandosi con fonti credibili (onore ai crediti: una bella bibliografia), è un libro sullo sport, sul senso dello sport, sul significato dello sport, sui valori dello sport. Al di là dei risultati, dei piazzamenti, dei podi.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
E dai...
10 gennaio 2020 23:37 pickett
Si può sapere cosa mai sarebbero le"terze ali" care a Pastonesi?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024