LE STORIE DEL FIGIO. CENTO ANNI FA NASCEVA A MILANO IL PRIMO COMITATO REGIONALE

STORIA | 06/12/2019 | 07:30
di Giuseppe Figini

 


L’anno 2019 sta per passare agli archivi e nella sua sempre inesauribile curiosità di collezionare, scavare, ricercare, ricordare fatti ed episodi ciclistici di vario genere e valenza, il brianzolo Antonio Penati, ancora fresco ex giudice di gara, specialità giudice d’arrivo di lunga e variegata carriera, rammenta una ricorrenza centenaria riferita all’anno che sta declinando che ha visto nascere strutture, nell’ambito di quella che è ora la Federazione Ciclistica Italiana, tuttora attuali e operative.


Ci riferiamo ai Comitati Regionali della Federazione Ciclistica Italiana. Con la capacità di ricerca che gli è propria e lo connota, Penati, con riferimento a documenti in suo possesso, ricorda che, appena terminato il primo conflitto mondiale, nel 1919, alcuni dirigenti di società ciclistiche si riunirono per porre termine a iniziative varie, anche estemporanee talvolta, condotte con entusiasmo e passione crescente, per l’attività ciclistica rifiorente dopo gli anni drammatici della guerra.

E’ a Milano che nasce l’iniziativa, portata avanti dallo Sport Club Genova Milano, dallo Sport Club Milano e dall’Unione Sportiva Milanese U.C.A.M. – I dirigenti di queste società si riunivano, per porre le basi di una regolamentazione condivisa dell’attività su due ruote, nel retro di un negozio di prodotti enologici, una mescita, in Via Lupetta, nel centro del capoluogo milanese. Era presente pure l’allora delegato dell’U.V.I.  – Unione Velocipedistica Italiana - (così era denominata la Federazione allora), Faravelli, proprietario di un negozio di cicli nella non lontana Via Meravigli.

Il programma operativo era condensato in due punti, così riassumibili:

1 – propaganda presso tutte le società che praticavano il ciclismo per determinare la loro affiliazione all’U.V.I,

2 – evitare la proliferazione non regolamentata delle gare libere che non fornivano valide garanzie per la tutela della regolarità sportiva.

Programma sintetico nella sua enunciazione che fu approvato all’unanimità. Furono nominati i delegati delle società per portare avanti il lavoro per raggiungere l’obiettivo prefissato. Nello stesso tempo fu avanzata la proposta affinché il gruppo di lavoro, come si dice ora, assumesse la denominazione di “Comitato Regionale Lombardo U.V.I.” dopo una prima proposta simile, ma non uguale di “Comitato Ciclistico Lombardo U.V.I.”.

Intanto Faravelli, il delegato U.V.I., per impegni professionali si dimise da ogni incarico e si determinò così la necessità di eleggere un Consiglio Direttivo che risultò così composto: Felice Venini (presidente), Antonio Ganna dell’U.S.M. (segretario), consiglieri Ermanno Rossignoli (A.C. Stelvio), Vestrini (S.C.M.), Cappello (S.C. Genova), Cavallazzi (S.C.M.).

La sede del neonato comitato trovò ospitalità nella pasticceria Besozzi, sempre a Milano, in Via Statuto 21, che mise a disposizione due anguste salette interne disponibili per sole tre ore settimanali. E’ qui che nacquero le basi di una strutturazione funzionale e regolamentare dell’attività dopo il “placet” dell’U.V.I. espresso dal presidente nazionale, il noto Geo Davidson.

Un esempio seguito da molte regioni negli anni seguenti, prima fra tutti il Veneto e, in successione, altre ancora. Fino al 1924 la sede del C.R.L. (Comitato Regionale Lombardo) rimase in Via Statuto e, a seguire, precisa con la sua puntigliosa precisione Antonio Penati, ebbe sede in Via Lomazzo presso l’Associazione Figli del Lavoro, Via Canonica, Via Montello, via Cerva, poi Corso di Porta Vigentina  e infine, dalla fine degli anni 1970, in Via Piranesi, presso il Palazzo Coni, dove è tuttora.

Piccola storia minima, ma comunque storia ciclistica.

La passione multiforme di Antonio Penati si estende anche alla filatelia e le due immagini qui proposte ne sono la testimonianza.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Antonio Penati
6 dicembre 2019 08:11 canepari
è animato da una passione infinita ed è da oltre quarantanni il punto di riferimento di chi ama la storia del nostro sport. Mi dispiace che i numerosi e prestigiosi premi sportivi giornalistici e non, spesso autoreferenziali, non l'abbiano mai preso in seria considerazione. Grazie Antonio; ti stimiamo moltissimo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un anno e un mese fa, qui su Tuttobiciweb, abbiamo affrontato il delicato tema dell'abbassamento dell'età agonistica nel ciclismo, con conseguente obbligo di certificato medico sotto sforzo e non con un semplice elettrocardiogramma a riposo. Come facevano notare Maurizio Canzi...


Circa 40 milioni di euro di impatto economico generati con soli 6, 7 milioni di investimento pubblico: si condensa in questi ed altri dati significativi la ricaduta generata in Piemonte dalla Vuelta Espana 2025. Lo studio riguardante l’impatto economico in...


La Bahrain Victorious è lieta di confermare di aver stretto una partnership con Bianchi a partire dalla stagione 2026. Uno dei marchi di biciclette più leggendari a livello italiano e internazionale, con una storia di successo e innovazione iniziata nel...


Brugherio (MB) è pronta ad accogliere il 10 e 11 gennaio 2026 i Campionati italiani di ciclocross presso il parco Increa. L'evento è stato presentato oggi a palazzo Lombardia, alla presenza di Stefano Pedrinazzi, presidente comitato regionale Lombardia FCI, del...


Che Giro d’Italia sarà quello 2026? Verrà Jonas Vingegaard? Giulio Pellizzari sarà capitano della Red Bull Bora Hansgrohe? E poi le gare di Flamanville, Francia, seconda tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, con Filippo Grigolini, vincitore della prova Juniores,...


La fiamma olimpica torna in Italia. Venti anni dopo Torino 2006, il simbolo a cinque cerchi illumina il nostro Paese con il significato universale che lo ammanta, segnando un passaggio fondamentale nel countdown verso Milano Cortina 2026. La cerimonia di...


La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Nel 2026,  la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà la classica colorazione a strisce bianche e nere del 2025 per...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024