FROOME RIPARTE DA SAITAMA E PENSA AI GIOCHI

PROFESSIONISTI | 25/10/2019 | 12:32

Nemmeno la pioggia battente ferma un Chris Froome che ha tanta voglia di ripartire. A cinque mesi dall'incidente occorsogli al Giro del Delfinato, quando stava visionando la tappa a cronometro, il britannico del Team Ineos si prepara a riattaccare il numero sulla maglia. Certo, si tratta solo del Criterium del Tour a Saitama, in Giappone, ma è comunque un passo importante sulla strada del recupero.


E che Chris sia già concentrato sul prossimo anno lo dimostrano le immagini che ha postato dal circuito olimpico di Tokyo, che è andato a provare stamane insieme a Michal Kwiatkowski, Jakob Fuglsang, Rein Taaramae e Romain Bardet. Sotto la pioggia e imbacuccati per difendersi dalle basse temperature, i quattro hnano preso confidenza con il Monte Fuji e le sue pendenze, che saranno decisive per l'assegnazione della medaglia d'oro ai Giochi 2020.


«Chi sale il Mont Fuji una volta è saggio, chi sale due volte è pazzo»: Il proverbio giapponese non ha impressionato i cinque che sono partiti  all'alba per il Monte Fuji. Per la pioggia, hanno affrontato solo gli ultimi 50 chilometri, in particolare la salita al Passo Mikuni, un punto chiave sul percorso per decidere il titolo. «È davvero un percorso per scalatori. La salita è molto dura e non c'è quasi tregua, è lì che la gara verrà risolta» ha spiegato Romain Bardet. Non la pensa così Jakob Fuglsang: «La vetta è a 34 km dal traguardo, quindi sarà difficile resistere in fuga a meno che tu non sia davanti con un piccolo gruppo di scalatori che scelgono di collaborare».

Intanto Froome, che dal 2013 ha saltato una sola edizione del Criterium ed ha il record di fedeltà, è stato invitato a parlare del Tour de France e del suo lavoro davanti gli scolari di Saitama. La scuola ha organizzato in suo onore un recital di musica tradizionale giapponese, eseguito dai bambini.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


Remco Evenepoel ha concluso il Delfinato con il quinto posto nell’ultima tappa e il quarto nella classifica finale. Nel suo carniere c’è anche una vittoria nella cronometro individuale, ma questi risultati non possono bastare per salire sul podio finale del...


Appena prima del Tour de France, come di consueto, ci saranno delle maglie Tricolori da assegnare. Quelle maschili (e non solo) saranno messe in palio in Friuli Venezia Giulia, prima con la cronometro del 26 giugno (che vedrà impegnate tutte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024