I VOTI DI STAGI. CAVAGNA HA GENTE IN AMMIRAGLIA, LA MOVISTAR HA GOOGLE

I VOTI DEL DIRETTORE | 13/09/2019 | 19:45
di Pier Augusto Stagi

Remì CAVAGNA. 10.  Davide Bramati è da anni che mi dice che questo ragazzo ha un talento indiscutibile, oggi si è palesato al mondo con una vittoria di classe pura. Per il 24enne transalpino è il primo successo in un Grande Giro, e non sono un mago se prevedo che non sarà l’ultimo.  Entra nella fuga di giornata e poi spicca il volo a 25 chilometri dall’arrivo. Vento contro? Problemi per gli altri, non per il dolce Remì.


DECEUNINCK Quick-Step. 10. Arrivano alla Vuelta senza un uomo classifica, ma ne hanno tanti che possono fare classifica tutti i santi giorni. Sono così: una macchina da guerra. Una slot-machine che regala vittorie senza soluzione di continuità. Quarta vittoria in questo Giro di Spagna. La contabilità è pazzesca: in stagione sono già 61. Ne mancano ancora 13 per superare il record di un anno fa. Non è facile, ma sono la Deceuninck.


Sam BENNETT. 9. Se non ci fosse là davanti Cavagna, sarebbe il suo giorno. Nonostante molti pensino e dicano che quel traguardo tutto all’insù e in pavé non sia per lui. Invece l’irlandese, con due vittorie all’attivo in questa Vuelta e tredici in stagione, lascia tutti sui pedali e a bocca aperta. Convince persino i dirigenti della Bora a rinnovare il contratto. A loro un bel 4: bravi, ma lentissimi.

Primoz ROGLIC. 7. Anche oggi la maglia rossa deve sudarsela. Prima la caduta a 66 chilometri dall’arrivo, dove ci rimette il compagno Tony Martin e subisce il proditorio attacco della Movistar. Poi il ventaglio a 30 chilometri dal traguardo, dal quale è l’unico dei big a restar fuori. Come già fatto in questa Vuelta, incassa e corre ai ripari con lucidità e temperamento da campione. Senza scomporsi più di tanto. In gruppo c’è già fin troppa elettricità, lui è l’immagine della calma. Della sicurezza.  

MOVISTAR.  10. Sono perfetti, come sempre e più di sempre. Fanno le cose (corse) a tema libero. Per la serie: mi parli di quello che vuole. E loro fanno esattamente quello che vogliono anche oggi. Come se sull’ammiraglia ci fosse già Mister Google, dotato di intelligenza artificiale. Insomma, una macchina che va da sola, senza conducente. Ragazzi, pensatela come volete, ma questi sono troppo avanti.

Alejandro VALVERDE. 5. Confermo che i Movistar sono ormai una barzelletta: attaccano e non dovrebbero farlo, poi si pentono e polemizzano con l’organizzazione. Chiarisco che il fair play non l’ho mai sopportato, perché la corsa è corsa: quando c’è, ovviamente. I Movistar sono ridicoli perché non collegati. Temo che alle riunioni parlino di altro: non di ciclismo.

Miguel ANGEL LOPEZ. 4. Sclera come una zitella isterica, quando dovrebbero essere gli Astana a prendersela con lui per le sue continue cadute. Quando finalmente riuscirà a stare in piedi, ce lo comunichi via radio.

Copyright © TBW
COMMENTI
La barzelletta é il ciclismo italiano
13 settembre 2019 23:33 pickett
Non certo la Movistar,grandissima protagonista di tutte le + importanti corse della stagione.Le corse VERE,non i campionati europei !

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl Trek ha preso di petto le rampe decisive di Limone Piemonte, per aiutare Giulio Ciccone a far sua la seconda tappa della Vuelta a España partente dall'Italia e coronare così un'estate spagnola fin qui davvero incoraggiante: lui ha...


Orgoglio e carattere, fino all'ultimo: Gianluca Bortolami e Riccardo Colombo avrebbero meritato l'oro ma devono accontentarsi del secondo posto nella finale iridata della Madison juniores che i due azzurri hanno terminato con un solo punto di svantaggio (51 a 50)...


Non era forse il favorito numero uno per oggi, ma lo è sicuramente per l'intera corsa e ha deciso di prendersi il primato della generale già oggi: Jonas Vingegaard valorizza perfettamente il lavoro della Visma Lease a Bike sulle rampe...


Arrivano in tre e Marco Palomba piazza la sua ruota davanti a quella del danese Lock e del britannico Wood. Bella vittoria per il vicentino della Padovani POLO Cherry Bank nella 72sima edizione del Gran Premio Colli Rovescalesi per dilettanti...


Si chiude con il successo finale di Soren Waerenskjold la quarantesima edizione del Lidl Deutschland Tour (Germania) che oggi ha festeggiato la vittoria allo sprint di Matthew Brennan (bis per il britannico dopo la prima tappa) nella quarta e ultima...


Ci ha provato Davide Donati a contrastare il poderoso sprint di Noah Hobbs ma, alla conclusione della prima tappa del Tour De L'Avenir, il britannico ha tagliato il traguardo di Saint Galmier  a braccia alzate mentre  il bresciano in maglia azzurra ha...


Tripletta iridata per Matilde Cenci. Dopo aver conquistato i titoli nella velocità a squadre (con Trevisan, Fiscarelli e Campana) e nel km, l’azzurra si è ripetuta questo pomeriggio ad Apeldoorn nel keirin. In finale la vicentina di Romano d'Ezzelino, portacolori...


Doppietta della MBHBank Ballan CSB Colpack al Trofeo SC Corsanico per dilettanti svoltosi in Toscana. Prima vittoria in stagione per Manuel Oioli che anticipa il compagno di squadra Lorenzo Masciarelli mentre al terzo posto chiude Leonardo Volpato della Campana Imballaggi...


Dopo tre secondi posti agli arrivi in salita (Monte Grappa, Monte Corno e Pian della Mussa) e la terza posizione a Montecampione, Andrea Cobalchni centra il bersaglio nella Collegno-Sestriere per la categoria juniores. Il vicentino di Nove, classe 2007 della...


Arriva una medaglia di bronzo nel torneo del km da fermo ai mondiali juniores della pista di Apeldoorn. A conquistarla è il trentino Alessio Magagnotti che con il tempo di 1.02.267 ha chiuso alle spalle del britannico Henry Hobbs (1.00.305)...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024