CPA. L'UCI ASCOLTI LE LAMENTELE DEI CORRIDORI E GARANTISCA LA LORO SICUREZZA

PROFESSIONISTI | 17/08/2019 | 15:36

Il dolore e lo sgomento per la morte di Bjorg Lambrecht è ancora palpabile in gruppo, ma non è solo per questo che i corridori impegnati al Binck Bank Tour stanno alzando la voce. La sicurezza in corsa è sempre stata una priorità per i protagonisti del mondo del ciclismo e i loro rappresentanti che pretendono provvedimenti immediati per tutelare i ciclisti.


La corsa tra Belgio e Olanda da quando è scattata il 12 agosto ha dimostrato di non essere di livello World Tour, titolo riconosciutogli dall'Unione Ciclistica Internazionale, nonostante evidenti lacune organizzative a cominciare dalla scelta dei percorsi. I partecipanti si stanno lamentando in modo uniforme per le strade strette, gli ostacoli non segnalati, le curve e i buchi sul manto stradale in prossimità degli arrivi, resi ancora più pericolosi dal maltempo, che di frequente imperversa in questa zona durante il mese di agosto, dal pericolosissimo attraversamento di tifosi, da transenne pericolose.


«Il nostro delegato ha segnalato i tanti problemi agli organizzatori e all'UCI, il cui delegato alla sicurezza dovrebbe finalmente arrivare oggi in loco. I corridori stanno affrontando un percorso cittadino ad ostacoli, io mi chiedo: chi lo ha autorizzato? Domani si concluderà questa corsa, ma a queste condizioni non è accettabile attaccare il numero alla schiena» interviene Gianni Bugno, presidente dell'Associazione Internazionale dei Corridori.

«Ci sono delle norme e vanno rispettate. In questo momento non ci interessano le sanzioni che verranno comminate, gli incidenti vanno prevenuti, non possiamo andare avanti così. I corridori non possono rischiare la pelle perchè l'organizzatore non può garantire uno standard di sicurezza di un certo tipo. Certe mancanze non sono ammissibili, un evento organizzato in questo modo non può far parte del World Tour» insiste il due volte campione del mondo.

«Siamo stufi, l'UCI ci ringrazia per le nostre segnalazioni ma non fa molto per cambiare le cose. Crediamo nel lavoro di squadra, nel dialogo e nell'operato delle commissioni, ma non possiamo permetterci di essere presi sotto gamba. Non possiamo più accettare questo modus operandi. Se è questa l'attrattiva del ciclismo a cui la federazione internazionale sta mirando stiamo decisamente andando nella direzione sbagliata».

Copyright © TBW
COMMENTI
speriamo
17 agosto 2019 18:03 Line
che anche stavolta, non siano parole buttate al vento

Il 2 volte campione del mondo
17 agosto 2019 19:35 pagnonce
Se non ascoltano lui il ciclismo perde ogni giorno.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quanta Italia vedremo in corsa al Giro? Sono 48 i nostri rappresentanti pronti a scattare venerdì da Durazzo con l'obiettivo di arrivare a Romna il prossimio 1° giugno. Tutta italiana la VF Group Bardiani CSF Faizané che schiera Luca Covili,...


Colpo doppio per Femke Gerritse nella terza tappa della Vuelta Femenina by Carreofur, l'olandese della SdWorx ha battuto in volata Marianne Vos (Visma Lease a Bike) ed ha conquistato la maglia di leader della generale strappandola dalle spalle di Letizia...


È una Visma Lease a Bike di alto lignaggio quella che si schiererà al via del Giro d'Italia. Confermatissima la presenza di Wout Van Aert, che andrà in caccia della maglia rosa sin salla prima giornata. Accanto a lui ci...


Il piano della Arkea B&B Hotels per il Giro d'Italia che scatta venerdì è chiaro: «L'obiettivo che si pongono i nostri corridori - spiega il direttore sportivo Didier Rous -: puntare alla vittoria di tappa. Luca Mozzato sarà il nostro...


A segno sia nel 2023 con Aurelien Paret Peintre che (due volte) nel 2024 con Valentin Paret Peintre e Andrea Vendrame, la Decathlon AG2R La Mondiale approccia il Giro d’Italia 2025 con l’idea di continuare la propria serie vincente...


Le grandi battaglie sui muri e sulle pietre sono andate in archivio, la stagione delle classiche ora lascia il posto al primo dei tre grandi giri dell'anno: una delle sfide più dure del ciclismo mondiale, il Giro d'Italia. Forte della...


Per un appuntamento speciale, ci vuole un abito speciale. Al Giro d'Italia del 2025 le biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta assumeranno una colorazione pienamente in linea col proprio nome: una combinazione brillante e vulcanica, che mescola tonalità rosse e nere...


Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI WorldTour. Ha stretto un contratto triennale con il team Groupama-FDJ a lungo legato ai...


Sarà David Gaudu l'uomo di punta della Groupama FDJ per il Giro d'Italia che scatta venerdì. Accanto al suo capitano la formazione francese schiererà i transalpini Quentin Pacher, Clement Davy, Enzo Paleni e Remy Rochas, il lussemburghese Kevin Geniets, il...


Il primo Grand Tour della stagione inizia questo venerdì in Albania. Questo Giro si preannuncia particolarmente impegnativo con diverse tappe di alta montagna ma anche grandi opportunità anche per i velocisti fino a Roma. Ed è a queste che guarda...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024