
Patrick Bevin non sarà al via della sesta tappa del Tour de France dopo che nuovi esami radiografici hanno confermato la frattura di due costole riportata in un incidente nella quarta tappa.
Il neozelandese della CCC è caduto a circa 100 chilometri dal traguardo, ha concluso la tappa, ieri ha corso ma nel corso della giornata il dolore è andato aumentando.
Il dottor Max Testa, Chief Medical Officer della CCC, spiega: «Dopo la caduta, Patrick aveva qualche dolore alle costole e altre contusioni, ma ha potuto ripartire. Tuttavia, ha accusato forti dolori durante la tappa di ieri, è stato immediatamente sottoposto ai raggi X che hanno evidenziato fratture alla settima e alla ottava costola sinistra. Come spesso accade con le fratture costali, il dolore aumenta nel secondo e terzo giorno dopo l'incidente e, anche se Patrick voleva provare a correre anche oggi, abbiamo preso la decisione di fermarlo per permettergli di recuperare bene e concentrarsi sui suoi obiettivi nella seconda parte della stagione. Saranno necessarie due settimane di riposo prima che possa ricominciare ad allenarsi. Mi aspetto una completa ripresa in quattro settimane».
Ovviamente deluso il corridore: «Sono caduto sul lato sinistro e ho picchiato il petto contro una ruota. Pensavo di essermela cavato in quel momento e non ho avuto problemi quando sono tornato in gara. Ieri la situazione è peggiorata: abbiamo fatto tutto il possibile per ridurre al minimo il dolore, ci siamo dati una notte per vedere l’evoluzione, alla fine ho seguito il consiglio del team medico e quel consiglio era di fermarmi».
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