L'ORA DEL PASTO. UN RACCONTO SENZA FINE

LIBRI | 27/05/2019 | 07:50
di Marco Pastonesi

Centodieci anni e centouno edizioni di Giro d’Italia in mano: primo, secondo e terzo di ciascuna tappa, con tanto di squadra, media e distacco, più la maglia rosa, la classifica finale, le altre maglie, inoltre primo e secondo di tutte le corse più importanti della stagione, con tanto di commento e foto emblematica.


Luca Marianantoni ha scritto “110 anni in rosa” (Pendragon, 272 pagine, 16 euro, con la prefazione di Francesco Moser), ovvero storie, imprese e statistiche (soprattutto statistiche) del Giro d’Italia, dalla prima edizione (1909) a oggi (2018). Un super Garibaldi. Con tanto di albo d’oro dei vincitori, tutti i vincitori di tappa, i plurivittoriosi, tutti i corridori in maglia rosa, tutti i corridori sul podio, i corridori che vantano più Giri con almeno una tappa vinta, i corridori con il mahgior numero di Giri in maglia rosa,la distanza tra la prima e l’ultima maglia rosa, più Giri consecutivi in maglia rosa, gli stranieri in maglia rosa, la classifica a punti, la classifica della montagna, la Cima Coppi e il Trofeo Torriani, gli altri record…


Numeri o lettere? Cifre o parole? Statistiche o racconti? Classifiche o romanzi? Ordini o critiche? Dati o fatti? Due scuole di pensiero, anche due stili di vita: quelli che si affidano al rigore dell’aritmetica e della matematica, quelli che si rifugiano nel calore della storia e anche nel colore delle storie. Marianantoni ci libera – ma solo fino al momento in cui si archivierà il Giro d’Italia 2019 – dal peso di consultare i sacri testi ed estrarre precedenti o azzardare confronti. Per esempio: le fughe più lunghe concluse con una vittoria o le fughe più lunghe concluse senza vincere la tappa. Resta la voglia, nel primo caso, di ascoltare le parole di Rik Van Steenbergen, primo nella Bari-Napoli del 1954, autore di 239 km di fuga su 279 totali; e, nel secondo caso, di Lauro Bordin, autore di 350 km al vento sui 430 totali della Lucca-Roma nel 1914. Ma per tutto questo, ci sono, o ci saranno, altri libri.

Comunque, c’è spazio per tutti, tutti i numeri e tutte le lettere. Fino al paradosso di rovesciare i numeri e regalare altre lettere: per esempio, partire dagli ultimi per scoprire nuove storie.

Intanto “110 anni in rosa” è un buon compagno di viaggio: da sala-stampa, da ammiraglia, da divano, da scrivania, da spiaggia, anche da zainetto, magari ai bordi della strada, aspettando Nibali.

 

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non è un Tour of Guangxi particolarmente fortunato per i colori italiani finora. Dopo il ritiro nella giornata di ieri di Simone Consonni, stamane è toccato a Luca Mozzato abbandonare la breve corsa a tappe cinese. Come il portacolori...


Il corridore olandese Jan-Willem van Schip è stato squalificato dal Tour of Holland NIBC al termine della prima frazione che si è disputata oggi. Il corridore del Parkhotel Valkenburg è stato escluso dalla gara dalla giuria. Nel comunicato ufficiale si legge:...


Lo sappiamo, la UAE ha già totalizzato il record assoluto di vittorie in un anno per una squadra ciclistica. Ma via via che i successi aumentano quasi all'ordine del giorno, e con quello di Del Toro al Giro del Veneto...


Stamane in Cina Paul Magnier ha firmato la sua vittoria numero 16 e questo pomeriggio il suo compagno di squadra Tim Merlier lo ha nuovamente staccato in quello che è il derby interno della Soudal Quick Step: l'esperto velocista belga...


E' ancora Isaac Del Toro a dettare legge nelle gare italiane. Il messicano della UAE Team Emirates ha conquistato il Giro del Veneto salutando tutti gli avversari a dieci chilometri dall'arrivo e nel centro di Verona ha alzato le braccia...


Quel momento che in tanti speravano che non arrivasse, purtroppo si è presentato: Emmanuel Hubert, patron della formazione bretone Arkéa-B&B Hotels ha annunciato ai suoi dipendenti la fine della sua avventura nel ciclismo. La fine era attesa ed è stata...


Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista ultra-esigente che saprà apprezzare la massima espressione della meccatronica applicata a...


In attesa dell'annunciato rebrand che vedrà la squadra cambiare sponsor e nazionalità, la Israel-Premier Tech ha comunicato l'ingaggio di Alessandro Pinarello, trevigiano classe 2003, che era passato professionista nel 2022 con la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè. Corridore adatto alle salite, negli...


La prima edizione della Veneto Women sorride a Silvia Persico che, all'ombra dell'Arena di Verona, è riuscita ad arrivare in solitaria al traguardo. L'atleta bergamasca ha sfruttato la superiorità numerica nel finale della sua squadra, la UAE Team ADQ, piazzando...


Quelli che Paul Magnier sta vivendo al Tour of Guangxi sono giorni che difficilmente il nativo di Laredo potrà dimenticare. Il velocista della Soudal Quick-Step, oltre a rimpinguare il proprio bottino di vittorie stagionale rafforzando con una facilità (apparentemente)...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024