EUROPEI. ARGENTO PER IL QUARTETTO FEMMINILE

PISTA | 03/08/2018 | 19:55
di Bibi Ajraghi

Ci hanno provato con coraggio, sfidando le fortissime britanniche e correndo al loro livello per oltre tre chilometri: Elisa Balsamo, Marta Cavalli, Letizia Paternoster e Silvia Valsecchi hanno tentato il colpaccio nella finale dell'inseguimento e solo nel finale sono state costrette ad arrendersi finando comunque per mettersi al collo una splendida medaglia d'argento.


Nella sessione pomeridiana, si è disputata la finale dello scratch donne che vedeva al via, per gli azzurri, Rachele Barbieri, oro mondiale nella specialità nel 2017 e vincitrice della classifica di specialità in Coppa del Mondo. La sua è stata una corsa tatticamente perfetta: si è preservata per metà gara e, a pochi giri dalla fine, si è messa a ruota della plurititolata Kirsten Wild (Paesi Bassi), che, si sapeva, avrebbe potuto fare la differenza, come alla fine è stato. Rachele ha mantenuto la posizione fino a due giri dalla fine poi è stata sorpresa dalla belga e dalla britannica perdendo così il contatto con la ruota della Wild, cogliendo un quarto posto un po’ amaro. Non fa mai piacere restare ai piedi del podio, ma il piazzamento conferma che questa specialità è nelle corde dell’azzurra, sempre protagonista quando la gara conta.


Si è concluso il torneo della velocità olimpica donne e uomini. Tra le donne, la giovane coppia Elena Bissolati e Miriam Vece ha affrontato, nelle qualificazioni, la Lituania, coprendo la distanza in 34”653, non sufficiente purtroppo per accedere al turno successivo. Stessa sorte tra gli uomini. Davide, Luca e Francesco Ceci, sono scesi sull’anello di Glasgow per misurarsi in qualifica contro la Bielorussia. Il tempo di 46”228 non è stato sufficiente per passare il turno. I titoli vanno alla Russia (davanti a Ucraina e Germania), per quanto riguarda le donne, all'Olanda (davanti a Francia e Germania) tra gli uomini.

Neanche il tempo, per il campione olimpico e fresco campione europeo Elia Viviani di scendere dalla bici, che gli è toccato di risalirci per provare il colpo anche nello scratch. Lui, dall’altro delle sue 14 vittorie in strada e del fresco successo nell’inseguimento, si è trovato al centro di un controllo spietato da parte della concorrenza, com’era logico e giusto attendersi. Non è riuscito a tenere compatto il gruppo, per poi imporre il suo sprint. A metà gara sono evasi l’ucraino Roman Gladysh e il francese (campione uscente) Adrien Garel. Sembrava una fuga senza futuro, invece i due sono stati in grado di resistere e di far esplodere, alle loro spalle, il gruppo. Elia ha provato a controllare, a recuperare ed anche a raggiungere i due. Forse troppo controllato, o solo stanco… non ha potuto fare altro che sprintare il quarto posto.

Copyright © TBW
COMMENTI
Complimenti
3 agosto 2018 21:55 rufus
Complimenti anche alle ragazze, seconde dietro le britanniche e' un ottimo risultato.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...


Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni.  «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...


Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...


Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...


Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...


Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A  circa...


Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...


C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


I giornalisti danesi hanno subito cercato Jonas Vingegaard per avere le sue reazioni all'intervista rilasciata dalla moglie Trine. Il danese ha spiegato ai microfoni di feltet.dk: «Non mi sento certo esaurito. È vero, ci sono molti allenamenti e ritiri in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024