Franzoi, il tricolore ciclocross è sempre più lontano
| 30/12/2007 | 00:00 La partecipazione agonistica al prossimo Campionato Italiano Ciclocross Elite, in programma il 6 gennaio a Scorzé (Venezia), del venticinquenne professionista trevigiano e tricolore in carica, Enrico Franzoi, è fortemente compromessa a causa della distorsione alla caviglia sinistra, rimediata in seguito ad una caduta, verificatasi lo scorso 24 novembre nella fase iniziale della gara di Coppa del Mondo, disputatasi a Koksijde (Belgio). Franzoi, dopo l’infortunio ha smesso
di correre nella speranza di riuscire ad effettuare un completo recupero della caviglia, ritornando, poi, a gareggiare lo scorso 9 dicembre a Veghel (Olanda). Però, poichè aveva avvertito ancora qualche fastidio, Franzoi, saggiamente, si è sottoposto di nuovo ad un ciclo di terapie fisiche. Quindi, successivamente, il campione italiano è ritornato a correre, gareggiando il 16 dicembre ad Overjise ed il 21 ad Anversa. Quando, però, il problema alla caviglia sembrava ormai risolto, purtroppo, nel corso della gara di Coppa del Mondo, disputatasi lo scorso 26 dicembre, Franzoi ha avvertito una forte e
dolorosa fitta alla caviglia. Il giorno successivo, lo sfortunato campione italiano si è sottoposto ad una risonanza magnetica, che ha evidenziato gli esiti di una seria distorsione della caviglia ed un risentimento sub-condrale del malleolo mediale e dell'astralago con
versamento. Pertanto, i sanitari hanno consigliato a Franzoi di scaricare l'arto sinistro e di utilizzare di una cavigliera protettiva.
A tale proposito, Enrico Franzoi ha precisato: “Posso tranquillamente
allenarmi in bici, poiché non sento nessun dolore, ma non posso
camminare e correre a piedi. Pertanto, la mia partecipazione al
tricolore è fortemente compromessa!”.
Marzio Gazzetta
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