| 19/12/2007 | 00:00 Giornata di gala, quella odierna, per il ciclismo italiano. Nel Salone d'onore del Coni alla presenza del presidente Gianni Petrucci, del segretario generale Raffaele Pagnozzi, del presidente della Federazione ciclistica Renato Di Rocco e del Consiglio federale del ciclismo italiano al completo, sono stati premiati gli atleti azzurri che hanno conquistato titoli nazionali, mondiali e internazionali nel 2007.
Quarantotto i premiati nel «Giro d'onore 2007», tra cui Paolo Bettini campione del mondo a Stoccarda, Marta Bastianelli, Diego Ulisse e Eleonora Patruzzo. Presenti tra gli altri numerosi ex presidenti di Federazione sportive nazionali aderenti al Coni e la grande troup del ciclismo azzurro.
Marta Bastianelli si e' laureata campionessa del mondo a Stoccarda nel 2007 oltre ad aver conquistato l'argento ai campionati europei di Sofia in Bulgaria quest'anno.
Per Paolo Bettini e Diego Ulissi sono arrivati due strepitosi bis mondiali, a Stoccarda il primo e ad Aguasclaientes il secondo. E tra le junior ha vestito l’iride anche Eleonora Patruzzo.
Per il presidente Renato Di Rocco il 2007 e' stato «un anno straordinario. Abbiamo conquistato 25 medaglie, successi in tutte le categorie, il grande rispetto da parte di tutto l'ambiente, per il giovani e anche per quanto riguarda i rapporti con la scuola - ha detto all'ADNKRONOS - per noi quindi si tratta di un anno speciale e straordinario e speriamo di continuare ad ottenere sempre maggiori successi».
Il presidente della Federazione ciclistica ha anche ricordato che la federazione si e' attrezzata di «un buen retiro: adesso abbiamo una casa spirituale dove vi sono dei frati carmelitani alla Castellina in provincia di Firenze dove ci raduniamo spesso e naturalmente con l'aiuto di Dio speriamo di ottenere tranquillita', serenita' e successi che sono mancati negli anni passati».
In occasione della premiazione ai campioni del ciclismo italiano, tra i 45 premiati non ha potuto partecipare il campione del mondo Paolo Bettini, bloccato per un inconveniente tecnico. Ma alla premiazione erano presenti tra gli altri anche il vicepresidente del Coni Luca Pancalli e Riccardo Agabio. Per il presidente del Coni Gianni Petrucci «quella di oggi e' una giornata particolare. Grazie al presidente Di Rocco per avermi portato al Coni questi grandi campioni, questi atleti che hanno conquistato tante medaglie e tante vittorie. Sono fiero di voi, sono fiero di essere il presidente del Coni per i successi che il ciclismo ha conquistato».
Per Gianni Petrucci il ciclismo rappresenta uno degli sport piu' amati dagli italiani e nel mondo: «le emozioni che ci avete dato sono vive nei nostri cuori. Ringrazio quindi il commissario tecnico Franco Ballerini ed il suo staff. Voi non siete solo lo sport ma la cultura e noi vi chiediamo di rispettare le regole (riferendosi ai casi di doping, ndr) non e' che il Coni e' vostro nemico, il Coni e' fiero dei vostri risultati e vive di questi successi. Quando purtroppo avvengono episodi poco chiari siamo amareggiati quanto voi per cui vi chiediamo di dare il massimo e di rispettare le regole».
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