Pro Tour: non ci saranno nuove licenze

| 30/11/2004 | 00:00
Sono e resteranno diciannove le licenze concesse dall'UCI per il Pro Tour. Sono state definitivamente bocciate, infatti, le candidature avanzate dalla belga MrBookmaker.com, dalla francese AG2r e dalla svizzera Phonak. Per la MrBookmaker.com decisivi sono stati il ritardo nella presentazione della domanda, ma soprattutto - come ammesso dalla società stessa - la mancanza di uomini di spicco nella formazione, sicuramente inadatta ad affrontare il calendario del Pro Tour. Stesso discorso vale anche per la AG2r, nonostante l'annunciato aumento del budget da 4 a 4,6 milioni di euro. Il capitano della squadra, Jean patrick Nazon - si legge nel comunicato UCI - occupa solo il 135° posto della graduatoria UCI. E nonostante l'impegno del manager Lavenu di ingaggiare corridori più forti in caso di ammissione al Pro Tour, la licenza non è stata concessa perché, si legge sempre nella motivazione, l'UCI Pro Tour è destinato a riunire l'elite del ciclismo mondiale e la AG2r è apparsa decisamente troppo debole. Infine, la Phonak. Qui il discorso si fa certamente più complesso: il 22 novembre scorso sono stati il presidente Andy Rhis, il manager Urs Freuler e l'avvocato Alessandro Celli a presentare ricorso contro la prima esclusione, motivata dai fatti di doping o supposti tali succedutisi in rapida successione (Camenzind, Hamilton, Perez) e dalla reazione del team che ha messo in discussione i sistemi di controllo antidoping UCI e WADA. Durante l'udienza del 22 novembre, l'avvocato della Phonak ha chiesto più tempo per presentare le deduzioni dei suoi esperti circa i casi di doping, mentre il presidente Rhys ha fatto sapere di voler licenziare i corridori certamente coinvolti nei casi di doping e di voler interrompere il rapporto di lavoro con Hamilton, cosa puntualmente avvenuta tre giorni più tardi. Ma questi scampoli di buona volontà non sono stati sufficienti. La Commissione UCI non ha gradito il ritardato licenziamento di Hamilton ma soprattutto l'atteggiamento dei dirigenti della Phonak di fronte alle contestazioni di uso di doping dei loro atleti: se è giusto che una squadra difenda i suoi atleti - dice la motivazione - non è accettabile che lo faccia accusando i metodi di rilevamento approvati dai massimi organismi mondiali. In più, di fronte a casi clamorosi come quelli di Hamilton e Perez, non c'è stata la volontà della Phonak di collaborare con le altre squadre ammesse al Pro Tour per organizzare una efficace lotta al doping. Ci sarà modo nei prossimi mesi - conclude il documento UCI - di verificare la bontà delle intenzioni dei dirigenti della squadra, che hanno presentato un protocollo interno per evitare ulteriori casi di doping. Un ultimo particolare: cinque contratti di atleti tesserati Phonak prevedevano un contratto per l'immagine che superava il limite del 15% dei compensi totali concessi agli atleti stessi. E, seppur richiamato su questo punto, Urs Freuler non ha presentato alcun documento corretto. Inevitabile, e pesantissima, quindi, l'esclusione della Phonak dal Pro Tour. Soprattutto, definitiva.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Toon Aerts era visibilmente emozionato dopo la sua vittoria e un pianto liberatorio è arrivato poco prima della sua premiazione per il successo al Campionato Europeo. «Ho sempre continuato a correre durante quel periodo difficile, spesso contro ogni idea di...


L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024