| 26/07/2007 | 00:00 Infortunio per Ivan Quaranta a causa di una caduta occorsagli durante una tappa del Giro d’Italia della pista sul velodromo di Pescantina (VR), che stava disputando in coppia con il campione italiano su strada Élite Montaguti.
Il velocista dell’Amore & Vita McDonald’s si è fratturato due costole e ha subito una forte contusione alla spalla destra. È stato subito ricoverato presso l’Ospedale di Verona dove gli è stato fissato un tutore e consigliato almeno un mese di stop. I dirigenti per precauzione hanno preferito farlo visitare a Lucca dal prof. Castellacci che lo ha accuratamente visitato e gli ha fatto una Tac, liberandolo dal tutore che gli avevano messo a Verona. Grazie all’intervento del medico della nazionale di calcio campione del mondo, il ghepardo di Crema, conta comunque di rientrare al prossimo Giro d’Alsazia in Francia da giovedì 2 agosto.
La squadra intanto sta correndo il Brixia Tour con Kairelis, Gasparre, Ivanov, Sinicinas, i fratelli Kohut, Krol e Bury. In mancanza di Quaranta, che puntava alla vittoria di tappa, il ds Pelliconi voleva schierare il rumeno Stoica che però si è rifiutato con il pretesto che non era pronto ed aveva bisogno di riposarsi per correre in Francia. Questo assurdo comportamento ha perfino costretto Sinicinas a rientrare precipitosamente dalla Vuelta Madrid, appena conclusa, per prendere il suo posto al Brixia Tour.
Il Ds Pelliconi è convinto che Stoica non si alleni con impegno perché si reputa già un corridore affermato: in realtà ha corso pochissimo e quindi non può essere stanco, non regge le ruote nemmeno nelle salite più leggere e a questo punto si concretizza l’idea di lasciarlo libero a fine stagione in modo che, se lo vuole, può tornare a fare il modello.
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