Vi ricordate Robert Millar? Adesso è Philippa York
| 07/07/2007 | 00:00 Vi ricordate Robert Millar? Bene, dimenticatevelo, non c'è più. Prima era un buonissimo scalatore, oggi probabilmente sarà una buona compagna, visto che ha deciso di diventare donna.
A scriverlo qui in Italia è il sito della Gazzetta dello Sport. Simona Marchetti ha raccolto la notizia dal «Daily Mail», che ha scoperto la nuova identità dello scalatore scozzese.
Robert Millar è stato il miglior ciclista inglese al Tour de France, l’unico a salire sul podio degli Champs Elysèes nel 1984 (finì quarto, ma venne incoronato “re degli scalatori”), e a chiudere al secondo posto al Giro d’Italia del 1987. Oggi, Robert Millar si fa chiamare Philippa York, vive in uno sperduto villaggio del Dorset, in Inghilterra, con la fidanzata e continua ad andare in bicicletta, ma non parla con nessuno della sua vita precedente. É stato il Daily Mail a scoprire la sua nuova identità, dopo che quattro anni fa Millar sparì misteriosamente dalla circolazione: le stesse ricerche per scrivere la sua biografia In Search of Robert Millar fatte dal giornalista sportivo Richard Moore non portarono a nulla: i due si scambiarono, infatti, solo delle mail e in una di queste il ciclista negò recisamente di essere sparito (“Non sono affatto scomparso, faccio solo quello che mi piace”).
"RE DELLE MONTAGNE" - Scozzese di nascita, scoperto quand’era ancora un adolescente, in quel magico 1984 Millar venne nominato “personalità sportiva dell’anno” dalla BBC e divenne l’idolo di migliaia di tifosi, ispirati dalle sue scalate al limite dell’impossibile (“Le montagne sono l’unica possibilità che ho per far soffrire gli altri corridori, ma io devo soffrire così tanto per farli soffrire che la cosa non mi diverte affatto”, disse una volta in un’intervista), ma per i suoi colleghi continuava a restare un mistero: parlava pochissimo con tutti e della sua vita privata si sapeva poco o nulla. Anche il matrimonio con la francese Sylvie Transler del 1985 passò quasi sotto silenzio: nessuno della sua famiglia vi prese parte e la coppia, che nel frattempo aveva avuto un bambino, si separò poco dopo.
SQUALIFICA PER DOPING - La sua carriera ebbe una battuta d’arresto nel 1992, quando - malgrado la scelta di vita vegetariana (cosa alquanto insolita per un ciclista) e la sua fanatica avversione ai preparati chimici - gli vennero trovate percentuali troppo elevate di testosterone nel sangue: squalificato per tre mesi, si beccò anche una multa di 1000 sterline (circa 1500 euro). Una volta tornato alla sua amata bicicletta, riprese rapidamente il ruolo di leader delle corse in montagna, ma sette anni fa apparve chiaro a tutti che al corpo di Millar stava capitando qualcosa di strano e non era solo il codino che aveva cominciato a sfoggiare. Sotto la maglia, infatti, si cominciava a intravedere distintamente la rotondità del seno. “Ogni volta che lo incontravamo – raccontò all’epoca un amico – Robert sembrava avere un seno sempre più grosso, ma lui non parlò mai con nessuno di questa cosa”.
LA FUGA - La svolta definitiva fu nel 2003, quando Robert Millar decise di eclissarsi volutamente dal mondo, sparendo dalla sua casa di Daventry, nel Northamptonshire, per riapparire nei panni di Philippa York nel Dorset, dove oggi vive in una casa da 350.000 sterline (516.000 euro) con la fidanzata Linda Purr. “Tutti qui lo sanno che Philippa una volta era un uomo – ha spiegato un abitante del paese al giornale – ma siamo troppo educati per chiederle i dettagli della sua vita passata. Comunque, le piace ancora andare in bicicletta e la vediamo spesso a cavallo della sua bici, perfettamente equipaggiata e con i lunghi capelli che le escono dal caschetto”.
NO COMMENT - Avvicinata dai cronisti del Daily Mail, Philippa-Robert non ha voluto rilasciare dichiarazioni e tutto quello che si è riusciti a sapere è che ora si è ritirata dalle competizioni e che ha passato la settimana in garage a riparare la sua motocicletta. Nessun commento anche dalla sua fidanzata, che lavora per il consiglio distrettuale. Sempre nel 2003 Millar venne scelto per entrare a far parte della “Sports Hall of Fame” scozzese, ma non si mise mai in contatto con gli organizzatori per partecipare alla cerimonia. A distanza di quattro anni, si è capito il motivo: a quel tempo, Robert aveva già lasciato il posto a Philippa.
Simona Marchetti per Gazzetta.it
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