| 24/05/2007 | 00:00 Dopo Bert Dietz e Christian Henn, anche Erik Zabel ha confeessato di esseersi dopato nel 1996 quando vestiva la maglia della Telekom. Una confessione che farà sicuramente rumore, anche perché contrapposta alla dichiarazione di Ullrich che ha deetto di non avere niente da confessare.
Visibilmente emozionato, nel corso di una conferenza stampa, Zabel ha detto: «Mi sono dopato nel 1996 ,a dopo una settimana ho s,esso a causa degli effetti collaterali: è stata la mia unica esperienza in tutta la mia carriera».
Nel corso della stessa conferenza stampa, Rolf Aldag, oggi manager della T-Mobile, ha confeessato di essersi dopato dal 1995 al 2002: «Faccio le mie scuse, ho mentito quando dicevo che non prendevamo nulla».
Intanto la T Mobile ha annunciato di aver ufficialmente licenziaato i due medici che hanno ammesso di aver praticato doping agli atleti.
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