PREMI | 10/07/2017 | 07:54 Grande soddisfazione per Domenico De Lillo è stata la comunicazione firmata dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, qui riprodotta, con la quale è informato dell’attribuzione dell’onorificenza della “Stella di Bronzo al merito sportivo del CONI” per le benemerenze acquisite nell’attività dirigenziale per l’anno 2016.
E’ un riconoscimento attribuitogli per i molti anni d’impegno nell’ambito dell’associazionismo, soprattutto con l’ANAAI e con l’AMOVA. Si arricchisce così il medagliere di De Lillo, anche quello post-agonistico, che due anni fa ha ricevuto pure il prestigioso riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro da parte della municipalità di Milano.
E’ sempre attivo, in varie forme il giovanile ottuagenario con mamma ultra-centenaria e in questi giorni è particolarmente impegnato prima a preparare e quindi a seguire, da casa, il nipote, Matteo, che sta pedalando verso Palermo, al fianco di Salvatore Borsellino, per l’iniziativa legata all’agenda rossa del fratello di Salvatore Borsellino, il giudice Paolo, con una “finestra” televisiva quotidiana su Raisport nell’ambito delle trasmissioni sul Tour de France. E’ la “voce” pedalante dell’iniziativa Matteo Picchetti (è questo il suo cognome), figlio della primogenita di Nico, Manuela De Lillo, sovente identificato pure lui come De Lillo, cognome di rilievo nell’ambito delle due ruote, sia senza, sia con motore. Complimenti. g.f.
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