NAZIONALE MARATHON, IL CASO FUMAGALLI

FUORISTRADA | 26/06/2017 | 16:17
Un caso clamoroso ha scosso ieri la nazionale italiana a Slingen, poco prima della partenza del Mondiale femminile di Marathon. L'azzurra Mara Fumagalli è stata bloccata prima della partenza a causa della applicazione di un cerotto spray contenente una sostanza proibita.

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COMMENTI
Bollino rosso
26 giugno 2017 16:43 Aruffo55
E il massaggiatore è stato rimandato a casa? Avete fatto il nome di Mara Fumagalli, fate anche l\'altro nome. Grazie

Avanti di questo passo ........
26 giugno 2017 19:32 emmemme53
Fermo restando il fatto che si dovrebbe guardare la confezione qualcuno sa dirmi se l'applicazione di un simil cerotto è da ritenersi così pericoloso per la salute tanto che tutti i non comuni ma COMUNISSIMI milioni e miliardi di persone, bambini compresi, potrebbero essere avvelenati? C'è un clima da caccia alle streghe che nemmeno nel più buio periodo dell'oscurantismo le genti di quei tempi lo approverebbe.

27 giugno 2017 14:11 Tarango
Se il massaggiatore era della nazionale, che paghi la federazione.

Sarà andata veramente così?
27 giugno 2017 15:39 Billi
Non credo che, anche perchè altrimenti sarebbe una follia, un massaggiatore sia libero di utlizzare un cerotto qualsiasi o comunque non prescritto dalla Federazione o da un ente preposto.
Quindi il Responsabile è la Federazione ed in qualche modo qualcuno dovrà pagare. Se invece è il massaggiatore che deliberatamente ha deciso per l'utilizzo di una cerotto non previsto, allora sarà lui a dover pagare.
Comunque la faccenda non mi convince...sarà veramente andata così? non lo sapremo mai... .

E la storia continua
27 giugno 2017 15:40 pagnonce
Ne massaggiatori ne direttori sportivi non pagheranno mai,per non parlare di tipi come fluente quello delle 200 sacche,come si è saputo non si è potuto e voluto fare chiarezza sui legittimi proprietari di quelle sacche.Cosa vuoi che gli facciano ad un massaggiatore.

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