POWLESS: «Una vittoria per Chad e Sean»

DILETTANTI | 09/06/2017 | 17:25
Neilson Powless, 20 anni di Roseville in California, si era fatto conoscere al grande pubblico un anno fa vincendo la tappa finale del Tour de l'Avenir e quest'anno conquistando il Palio del Recioto. Oggi il portacolori della Axeon Hagens Berman si è inventato un bel numero, beffando i velocisti che ambivano a vestire la prima maglia rosa del Giro d'Italia Under 23. 

Raccontaci un po' di te. 
«Arrivo da un paese molto simile a dove siamo oggi, con un clima mite come quello italiano e un terreno vario, con tante salite su cui allenarsi. Nell'ultimo mese non ho corso, avevo bisogno di staccare dopo le classiche, ma mi sono preparato bene per questo appuntamento. Sono contento di aver conquistato tappa e maglia, per me e per il team. Avevano chiuso con Joe Dombrowski in rosa, dopo 5 anni ritrovarci qui ancora primi è gratificante».

Hai una dedica speciale?
«Sì, questo successo ha un sapore dolceamaro. La nostra squadra nell'ultimo periodo ha vissuto due gravi lutti. Abbiamo pianto il nostro compagno Chad Young, caduto al Tour of Gila, e il nostro addetto stampa Sean Wide, che ci ha lasciato senza preavviso meno di dieci giorni fa. Per noi sono stati mesi molto duri, siamo venuti qui al Giro addolorati ma con la voglia di fare il meglio possibile e ricordare entrambi come meritano».

Come hai scoperto il ciclismo?
«Grazie ai miei genitori, che hanno sempre praticato triathlon. Io ho iniziato seguendo le loro orme e divertendomi in mtb, dalla tv ho imparato ad amare la strada. Ho scelto questa disciplina a 18 anni».

Perchè l'hai preferita al trithlon e al cross country?
«Perchè ti permette di visitare luoghi magnifici come quello in cui troviamo oggi e di scalare le montagne in giro per il mondo. Io amo viaggiare e ammiro molto l'Italia, un paese bellissimo. Amo il vostro clima, è difficile trovare una brutta giornata. In generale cerco di apprezzare ogni posto in cui vado e di trarne il meglio. A Maiorca come in Norvegia».

La squadra per cui corri era nata con il nome RadioShack Livestrong, la tua opinione su Lance Armstrong?
«Beh, è passato molto tempo da allora ed è da parecchio che non c'entra più nulla con il team. Come ogni ragazzo americano cresciuto mentre lui era al clou della carriera l'ho seguito e tifato, ma sappiamo come sono andate le cose. Oggi il ciclismo è un mondo senz'altro più pulito. Non ho idoli nel ciclismo attuale e del passato, i miei riferimenti sono i miei genitori, per il resto preferisco guardare a me stesso. Axel Merckx che oggi guida la squadra mi sta insegnando molto. In questi giorni essere in hotel con il mitico Eddy, che ha vinto qualsiasi cosa, e il nipote Luca Masso, che con l'Argentina ha vinto l'oro nell'hokey su prato alle Olimpiadi di Rio è stato eccezionale».

Passioni extraciclistiche? 
«Non ho tanto tempo libero, ma mi piace trascorrerlo leggendo o facendo una camminata nella natura e ovviamente in famiglia, con la mia fidanzata e gli amici».

Cosa ti auguri per il tuo futuro? 
«Semplicemente, di essere felice. Spero di non diventare troppo cinico per quanto riguarda il ciclismo. Le corse sono importanti, ma ciò che conta nella vita è altro. Se una gara va male non è un dramma, riproverai a vincere alla prossima. Ovviamente vorrei vincere una tappa in ognuno dei tre grandi giri e, magari, in uno aggiudicarmi anche la classifica generale ma chissà cosa ci riserverà il futuro... Per ora penso a questa corsa e a difendere la maglia rosa».

da Imola, Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C'è un uomo in fuga in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite: è Tommaso Dati della Biesse Carrera Premac, tra l'altro impegnato in questi giorni nello stage con la Cofidis al Tour de l'Ain....


Il ciclismo lo appassiona fin da quando era un ragazzino e per anni è stato il suo lavoro. Ora il tempo è passato, ma il cuore di Luca Colombo batte ancora forte per la bici.  «Passione, tantissima passione. È questo...


Sono i grandi calibri a comandare la classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio Livigno, riservato alla categoria Under 23. Al comando infatti c'è Alessandro Borgo della Bahrain Victorious Development che guida davanti a Diego Bracalente della MBH Bank Ballan CSB Colpack...


Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT Bolt-On, entrambi prodotti da ULAC, che possono tranquillamente essere i primi due...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato San Sebastian, di Vuelta, di Ciccone e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e con patron Valentino Sciotti Come sempre a fare...


Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro dove ogni secondo, ogni scelta, ogni dettaglio fa la differenza. E...


Sulle strade su cui è cresciuta e si allena Elisa Longo Borghini domani correranno esordienti, allieve e donne juniores. A Ornavasso (VB) tra poche ore andrà in scena il 6° Trofeo Santuario Madonna del Boden - 3° Memorial Longo Borghini...


Nicolas Prodhomme continua la sua stagione d'oro e mette la firma sulla seconda tappa del Tour de l’Ain, la Saint-Vulbas - Lélex Monts-Jura di 153, 1 km. Il francese della Decathlon AG2R è letteralmente esploso in questa stagione, nella quale...


L’argentino Nicolas Tivani, portacolori della Aviludo - Louletano - Loulé, ha vinto allo sprint la prima tappa della Volta a Portugal, la Viana do Castelo - Braga di 162.3 km. Tivani ha regolato il colombiano Peña e l’australiano Gilmore. Il...


Parla neozelandese la prima tappa dell'Arctic Race of Norway 2025. Facendo valere tutta la sua esplosività negli 500 metri in salita conclusivi, Corbin Strong infatti si è imposto sul traguardo di Harstad relegando al 2º posto il compagno Riley...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024