GATTI&MISFATTI. ROSA-MORENO: VIVA L'INGIUSTIZIA

GIRO D'ITALIA | 11/05/2017 | 18:17
di Cristiano Gatti     -

Non è per niente bella l’aria che tira: un pesante deficit di giustizia grava sul Giro, ma sembra proprio che nessuno se ne faccia un problema. Incredibile. Inaccettabile.
C’è la famosa rissa a due nella tappa dell’Etna. Ufficialmente, risulta che lo spagnolo Moreno, gregario di Nibali, a un certo punto impazzisca e si metta a malmenare l’italiano Rosa. È questa la verità ufficiale perché così risulta dal verdetto finale: la giuria caccia dal Giro soltanto Moreno. Il quale, reo confesso e visibilmente pentito, non riesce però ad accettare il giudizio universale: “Io ho sbagliato e pago – dichiara accorato – ma sia chiaro che ho solo reagito. Rosa mi ha dato un pugno”.

Il triste episodio assume inevitabilmente i connotati delle beghe all’asilo Mariuccia, ha cominciato lui, non è vero ha cominciato lui, ma in effetti risulta subito piuttosto strano che a Moreno sia scoppiato il cervello così, all’improvviso, senza causa apparente. Col passare delle ore, difatti, dalla nebbia emerge un’altra verità. Meglio: un altro pezzo, il pezzo mancante, della stessa verità. A partire da tuttobiciweb, i siti di mezzo mondo diffondo immagini più complete e più attendibili: ha ragione Moreno, il pugno di Rosa c’è, è questo pugno che scatena la rappresaglia.

Stando così le cose, lo capisce anche un bambino: devono pagare entrambi allo stesso modo. Dovrebbero. Moreno per la reazione, ma anche Rosa per la provocazione. Invece lo spagnolo è già a casa e Rosa è ancora qui, che lavora per Landa e Thomas, contro Nibali, il capitano di Moreno.

Non è accettabile. Non è una questione di questa o quella squadra, di questa o quella nazionalità. Mente sgombra e animo pulito: è una semplicissima questione di giustizia sostanziale. La giuria del Giro, tuttavia, sembra ineffabile e inamovibile. La verità è una, quella del referto sui comunicati, quella resta. E si va avanti come se niente fosse.

Lo si sappia, almeno. La giuria del Giro non fa giustizia giusta. Chiude gli occhi davanti all’evidenza. Avrà pure raffinatissime giustificazioni tecniche, a prova di avvocaticchio, ma la vergogna resta. A norma di legge, nel pieno rispetto dei comma, un manesco è fuori e l’altro è dentro. Ma più del silenzio di questa giuria, stupisce il silenzio dell’intero Giro. Evidentemente ha ragione la giuria: non serve sollevare inutili polveroni, qui sono tutti felici di ottenere ingiustizia.
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COMMENTI
Non pensiamo hai pugni
11 maggio 2017 19:38 maicol
Io penso che le manate nelle fasi concitate della corsa siano cosa normale..se nn eccedono come Grivko con Kittel.. penso invece che non sia normale che un corridore prendendo per la maglia un collega lo lanci in mezzo al pubblico a bordo strada facendolo cadere e penso che sia per questo che Moreno sia stato messo fuori corsa.. immaginate se Rosa avesse preso in pieno un bambino o cadendo male si fosse rotto clavicola o chissà cosa ora di cosa staremmo parlando..

E i taxi sull'Etna?
12 maggio 2017 07:41 OldVintage
Mi sembra che la giuria stia facendo più notizia di alcune squadre presenti al Giro…

In compenso non credo che i giudici abbiano quello che i calciatori definiscono "sudditanza psicologica" nei confronti di certi team

LA giuria non vede o non vuole vedere?
12 maggio 2017 07:56 Savo
Mi sembra una domanda lecita, ma la giuria cosa fa in gara??? Corridori portati all'arrivo sull'etna ma la giuria non guarda ciò che avviene dietro....poi espelle giustamente Moreno ma si dimentica che il tutto è stato innescato da un comportamento non sportivo di Rosa, il quale come da regolamento andrebbe mandato a casa pure lui....ed invece anche con le immagini ormai diffuse non prende provvedimenti ma forse questo gli è stato imposto??

Si può ancora fare qualcosa
12 maggio 2017 09:54 Leonk80
è evidente che la giuria è influenzata dalle immagini televisive e dal clamore mediatico, se si tempestasse di domande la rai e la gazzetta e se si diffondessero le immagini incriminate probabilmente sarebbero costretti a rivedere la loro decisione.

Rivedendo il video
12 maggio 2017 14:25 Leonk80
i due comportamenti non sono equiparabili. Rosa dà si un colpo ma sulla coscia di moreno, tale colpo non mette a rischio la guidabilità della bici. Sicuramente è da punire ma non ha la stessa gravità di quello fatto da Moreno.

X savo
12 maggio 2017 16:40 maicol
Non è un comportamento nn sportivo di Rosa.. dei contatti come quello di Rosa se ne vedono in tutte le gare.. poi cosa pensi che Grivko il pugno in faccia a Kittel l abbia dato per antipatia personale?? Sicuramente ci sarà stato qualcosa prima da parte di Kittel ma ciò nn giustificava Grivko che è stato mandato a casa con 6 settimane di sospensione e Kittel rimasto in gara mi pare

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