GIRO D'ITALIA 2023. FUGA SPETTACOLO, MCNULTY VINCE A BERGAMO
Sono 195 i chilometri da percorrere in una frazione molto impegnativa
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17:17
Il gruppo dei big alla fine arriva quasi tutto insieme, Armirail è rimasto indietro di qualche decina di metri ma resta in rosa: grazie per essere stati con noi, seguite cronaca e classifiche a breve sulla home del nostro sito, appuntamento a martedì per il monte Bondone!
17:16
Finalmente, sulla sommità della Città Alta, partono gli attacchi tra i big: il primo a partire è Joao Almeida, gli altri lo seguono in fila indiana, non ci sono più gregari ma solo gli uomini classifica a giocarsela
17:15
4° Bauke Mollema e 5° Einer Rubio
17:14
Splendido Marco Frigo sul podio, splendido il pubblico bergamasco, il gruppo adesso intraprende lo strappo di Bergamo Alta, intanto in via Vittorio Emanuele giungono alla spicciolata alcuni ex fuggitivi non ripresi dal gruppo
17:13
Che finale!!! Marco Frigo parte a fari spenti e quasi sorprende i due avversari, ma BRANDON MCNULTY (UAE) calcola perfettamente il tempo per far partire la propria volata, e precede di mezza bicicletta Ben Healy
17:12
Si studiano Healy e McNulty, ne approfitta Frigo per riaccodarsi!
17:11
ULTIMO CHILOMETRO
17:08
E ora giù in picchiata per tre chilometri fino al traguardo
17:07
Ci prova Healy, McNulty gli sta a ruota, Frigo perde metri
17:06
I tre di testa intanto è passato da Porta Garibaldi e intraprende il duro strappo di pavè verso Bergamo Alta
17:05
Intanto dal gruppo evadono Warren Barguil (Arkea Samsic, a circa 11 minuti da Armirail in classifica) e Lorenzo Rota (Intermarché Circus Wanty, motivato dal fatto di essere bergamasco)
17:04
190 chilometri percorsi, 5 da macinare ancora, siamo in città bassa ma fra poco si andrà verso città alta
17:03
Adesso tira dritto Healy, ma Frigo e McNulty replicano prontamente... sarà una lotta a tre appassionante oggi a Bergamo!
17:02
Ai -6 Frigo e Healy chiudono con successo... ci riprova subito Frigo, ma a loro volta Healy e McNulty ricuciono
17:01
Ai -7 scatta di gran carriera McNulty!
16:58
CINQUE ORE DI CORSA e 186 chilometri percorsi
16:57
All'arco dei -10 Marco Frigo li riprende! Saranno in tre a giocarsela...
16:52
Ora siamo in pianura ad Almenno San Salvatore
16:51
Un grandissimo Frigo, via via che la strada spiana, rosicchia terreno a Healy e McNulty
16:48
La nostra Giorgia Monguzzi ha fatto intanto una foto al traguardo
16:47
Nulla di fatto in gruppo: 7 minuti di ritardo, chissà che i fuochi d'artificio non siano rimasti in magazzino per essere esplosi a Bergamo Alta...
16:45
Una parola su Marco Frigo: 23 anni, neoprofessionista promosso dalla Israel Cycling Academy, grandi doti di scalata ma per ora paga qualcosa in discesa, è stato 11° al Tour de l'Avenir mentre pre-covid, a 19 anni, si laureò campione d'Italia Under 23 davanti a Dalla Valle e Zana... in questo Giro è arrivato 5° a Rivoli giovedì
16:43
Siamo al km 174, ancora otto di discesa: Marco Frigo ha 40'' di svantaggio
16:40
In una sorta di "testa a testa di vittorie" tra questi due corridori, se oggi vincerà uno di loro supererà l'altro andando a quota 6
16:39
Cinque vittorie in carriera anche per il 25enne McNulty: tappa e classifica generale del Sicilia 2019, poi tre successi lo scorso anno (trofeo Calvia, classica Faun-Ardeche, tappa alla Parigi-Nizza) e in generale è un ottimo uomo da salite, una sorta di backup o "punta di riserva" in un top team come la UAE
16:38
5 vittorie in carriera per Ben Healy: titolo nazionale sia in linea e a cronometro in Irlanda negli anni scorsi, in questo ottimo 2023 invece tre successi tutti italiani (tappa alla Coppi&Bartali, trionfo a Larciano e qui al Giro nell'ottava frazione) oltre a svariati piazzamenti di livello nelle classiche, tra cui il 2° posto all'Amstel Gold Race dietro a Pogacar
16:36
Al km 182 la strada spianerà e da lì saranno gli ultimi 13 km, con lo strappo della Città Alta ai -3
16:35
Ora Healy è in discesa al km 167 e McNulty lo sta raggiungendo
16:34
Il gruppo dei big va a ritmo moderato, non fa selezione, Bruno Armirail pedala a ruota del trenino Ineos
16:33
11'' di vantaggio su McNulty e 34'' su Frigo
16:32
Healy si prende il suo terzo GPM di giornata (ha perso solo quello di Miragolo con Rubio)
16:29
Intanto Brandon McNulty lascia sul posto Marco Frigo e si avvicina a Ben Healy
16:28
A un chilometro e mezzo da Roncola, Healy ha 15'' su Frigo e McNulty, 56'' su Rubio, poco più di un minuto su Huys e Mollema, mentre si sono definitivamente rialzati gli altri che proveranno a resistere al ritorno del gruppo maglia rosa
16:25
Va fortissimo il 22enne della EF
16:24
Indovinate un po', al km 7 su 10 di salita (161 su 195 di tappa) grande accelerazione di Ben Healy!
16:22
Ben Healy (EF), Brandon McNulty (UAE) e Marco Frigo (Israel Premier Tech) al comando con 22'' su Einer Rubio (Movistar), 52'' su Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty) e Bauke Mollema (Trek Segafredo), un minuto e mezzo su Davide Ballerini (Quick Step), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Vincenzo Albanese (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio (Intermarché Circus Wanty), Sebastian Berwick (Israel Premier Tech) e Josè Rojas (Movistar) mntre il gruppo maglia rosa a 5'23'' fra poco prenderà Francesco Gavazzi (Eolo Kometa)
16:21
A brevissimo, punto della situazione
16:20
Healy acciuffa il duo, e va via insieme a McNulty: resta indietro Frigo, che viene però aspettato dall'irlandese e dall'americano
16:19
Mentre Healy, e chi se no, si lancia all'inseguimento solitario di Frigo e McNulty
16:18
Il suo compagno Huys resta insieme a Bidard, Rojas, Rubio e Mollema a inseguire: siamo a metà ascesa
16:17
I due scavalcano a doppia velocità Bonifazio, che sembra aver finito la benzina
16:16
Frigo e McNulty partono insieme!
16:15
In gruppo intanto prende il comando delle operazioni la Jumbo Visma: si prepara un attacco di Roglic come sul muro dei Cappuccini nella tappa di Fossombrone?
16:14
Dopo 4 km su 10 di scalata, sono Bidard, Healy, Huys, Frigo, Rojas, Rubio, Mollema e McNulty a inseguire e rosicchiare terreno a Bonifazio
16:08
Ballerini, Velasco, Pasqualon, Albanese e Berwick fanno fatica
16:05
Il veloce 29enne della Intermarché l'attacca con 50'' di margine sugli inseguitori
16:04
Bonifazio, e poco dopo i tredici inseguitori, intraprendono la salita decisiva: inizio ad Almenno San Bartolomeo, scollinamento su a Roncola, discesa di 18 chilometri fino ad Almenno San Salvatore
16:00
Tra essi, Bonifazio ha 38'' di vantaggio sugli altri tredici
15:59
I fuggitivi sono ora 14: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Einer Rubio e Josè Rojas (Movistar)
15:58
QUATTRO ORE DI CORSA e 150 chilometri percorsi
15:57
Non tiene il passo Francesco Gavazzi, che lascerà dunque Vincenzo Albanese ad affrontare la pendenza senza compagno
15:56
Il drappello dei fuggitivi si allunga per provare a prendere il ligure dell'Intermarché
15:55
Mancano 7 chilometri all'inizio della salita della Valpiana
15:54
Al km 147 attacca Niccolò Bonifazio!
15:51
Km 145, ne mancano 50 all'arrivo
15:48

15:45
In questa fase interlocutoria ci godiamo l'entusiasmo del pubblico, che incoraggiato anche da sole è tornato numerosissimo ai lati delle strade ad acclamare i corridori del Giro
15:41
I fuggitivi: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Einer Rubio e Josè Rojas (Movistar)
15:40
Km 137, metà esatta del tratto pianeggiante, situazione invariata
15:35
E il gruppo riprende Marcellusi
15:31
Intanto Alberto Dainese pedala insieme al fine corsa: nella cronaca della tappa sul nostro sito vi daremo notizia del suo arrivo o meno dentro il tempo massimo
15:30
Gli altri fuggitivi lo riprendono: questo scossone riporta il vantaggio della fuga a 6'27''
15:27
Al km 126 parte Ben Healy! L'irlandese volante ci riprova dopo la Terni-Fossombrone
15:22
Nel frattempo, nel gruppo principale ancora impegnato in discesa, cade (e si rimette in sella) Pavel Sivakov: il treno Ineos perde temporaneamente un vagone
15:20
Adesso 34 chilometri di pianura, con passaggio a Sedrina dove nacque Gimondi, poi ci saranno i 10 km di salita della Valpiana
15:19
Al km 120 termina la discesa, 15 fuggitivi che procedono regolarmente con 6'10'' sul gruppo
15:10
A prenderselo stavolta è il colombiano, che con ogni probabilità supererà Pinot al secondo posto della graduatoria per scalatori alle spalle di Davide Bais
15:09
Terzo scollinamento di quattro odierni, 111 km di 195 totali: photofinish tra Healy e Rubio, i due si danno il cinque
15:08
La fatica si fa sentire in fuga, il gruppo si porta a 6'06''
15:05
Stringe i denti Ballerini, che fa un po' di elastico ma rimane nel drappello
15:03
Siamo al km 109, ne mancano due alla vetta: i 15 fuggitivi hanno 6'35'' sul gruppo principale (ora composto da una settantina di unità)
15:01
Chissà se Albanese, dopo non essere andato oltre qualche piazzamento nelle tappe della prima settimana che aveva messo nel mirino, riuscirà oggi in un colpo a sorpresa con l'aiuto del "vecchio" Gavazzi
15:00
A fuggire sono in quindici: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Einer Rubio e Josè Rojas (Movistar)
14:59
L'ascesa di Miragolo San Salvatore miete un'altra vittima: come purtroppo prevedibile, Martin Marcellusi non riesce a tenere il passo
14:58
TRE ORE DI CORSA e 108 chilometri percorsi
14:54
A Rigosa, termina la discesa e si riparte a salire
14:51
Velasco, Berwick e Frigo stanno utilizzando alcune ammiraglie per rientrare in fuga
14:49
Dainese sta aspettando non tanto il gruppo, quanto soprattutto l'auto medica: il viso è sofferente, spesso tossisce, sarà un'impresa concludere questa tappa e poi dovrà sperare di recuperare la condizione nel riposo di domani
14:47
CENTO CHILOMETRI PERCORSI in 2 ore e 49 minuti
14:46
E subito dopo, caduta! Va giù Velasco, inciampano sulla sua bici i due Israel Frigo e Berwick
14:45
Scollinata Selvino, ancora Ben Healy a prendersi il GPM
14:41
Una fuga che si è formata in più frangenti nella prima sezione brianzola di questa 15^ tappa: Healy e Velasco per primi, altri 13 uomini aggregati successivamente, poi Rubio aiutato da Rojas, infine (già sul primo valico di giornata) lo stoico Marcellusi
14:39
Al km 96 è 6'15'' il ritardo del gruppo dai 16 battistrada
14:36
L'ultimo arrivo di tappa a Bergamo fu nel Giro d'Italia 2017, anche lì come ultima tappa della seconda settimana: vinse Bob Jungels (all'epoca in Quick Step) che oggi è in corsa nella già citata Bora di Kämna
14:33
Sono 19 i "tornanti dei campioni": Gimondi, Gotti, Salvoldelli, Pesenti, Algeri, Baronchelli, Guerini, Giupponi, Corti, Tebaldi, Belli, Gualdi, Pinotti, Fidanza, Rota, Lanfranchi, Vanotti, Morotti, Magoni
14:32
Ricordiamo che sul Selvino ogni tornante è intitolato a un ex corridore bergamasco
14:31
Panoramica televisiva sulla corsa, quando siamo esattamente a metà salita
14:29
Davvero bravo Marcellusi, che ha raggiunto per ultimo la fuga sullo scorso GPM dopo un inseguimento in parte solitario: per ora tiene botta nonostante lo sforzo
14:27
La fuga procede di comune accordo, il gruppo principale oscilla tra i 6 e i 7 minuti di ritardo: giusto ciò che basta per non far rientrare pericolosamente in classifica Einer Rubio
14:21
Una bella notizia: il sole torna a illuminare il Giro d'Italia
14:20
Ora sono davvero in 16: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Martin Marcellusi (Green Project Bardiani Csf Faizanè), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Einer Rubio e Josè Rojas (Movistar)
14:18
Velocista, acciaccato per la bronchite, non si è ritirato e anzi è andato in fuga oggi: perde definitivamente contatto dalla fuga Alberto Dainese, a cui vanno fatti solo i complimenti
14:17
E ora si inizia a salire verso Selvino, luogo simbolo di Felice Gimondi
14:16
Orgoglio Ballerini, che si prende qualche punticino tra gli applausi di Nembro
14:14
Dettaglio delle prossime due salite in rapidissima successione: Selvino 12km al 5%, poi 7km in discesa, Miragolo San Salvatore 5km al 7%
14:12
KM 85, 6'20'' il gap fuga-gruppo, attivissimo il lituano Konovalovas in cima al plotone
14:03
Dopo due vittorie in tre giorni (Rivoli e Cassano Magnago) non c'è all'attacco Nico Denz: oggi per la Bora Hansgrohe gara prudente a supporto di Kämna
14:02
Stavolta la Israel Premier Tech non ha mandato in fuga il pluri-piazzato Derek Gee
14:01
Dei fuggitivi odierni, Rubio è il vincitore del mini-tappone di Crans Montana mentre Berwick e Frigo hanno fatto 3° e 5° a Rivoli
13:58
DUE ORE DI CORSA, percorsi 73 chilometri
13:54
Ad alternarsi in cima al plotone sono Groupama FDJ e Ineos, appena a ruota la Jumbo Visma
13:53
Al km 70 il vantaggio dei 17 fuggitivi sul gruppo principale è di 6'25''
13:50
In quel di Villa d'Almè, termina la discesa: adesso sono venti chilometri di pianura fino allo sprint intermedio di Nembro
13:41
Ma al km 60, completando un bel forcing in discesa, Alberto Dainese (DSM) si riunisce ai fuggitivi: sono sempre in 17
13:34
A fuggire quindi abbiamo: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Martin Marcellusi (Green Project Bardiani Csf Faizanè), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Einer Rubio e Josè Rojas (Movistar)
13:33
I 16 battistrada hanno 7 minuti esatti sul gruppo principale
13:32
Ad ogni modo, ora siamo al km 52 in una discesa piuttosto tecnica
13:28
Così facendo, Healy non solo fa un favore a se stesso entrando nella classifica dei GPM ma anche a Davide Bais poiché gli permette di difendere aritmeticamente la maglia azzurra (al massimo Rubio, dovesse vincere tutti e tre i GPM, si porterebbe a -4 da Bais)
13:27
Indispettito, Rubio dà una spallata all'irlandese, che comunque evita le persone a bordo strada e va a transitare per primo
13:26
Scintille sul Gran Premio della Montagna! Einer Rubio allunga per prenderselo, essendo il meglio piazzato tra i fuggitivi nella classifica scalatori, ma Ben Healy arriva di gran carriera e lo sorpassa
13:24
Intanto abbiamo il primo corridore che perde contatto nella fuga: è Alberto Dainese, che ha provato a stare in fuga da velocista ma non è riuscito a resistere
13:23
In testa al plotone, naturalmente, la Groupama FDJ: oltre ad Armirail e Pinot, la squadra francese schiera Ignatas Konovalovas, Fabian Lienhard, Rudy Molard e Jake Stewart (ritirati a gara in corso Kung e Van den Berg)
13:22
Al km 45 manca un chilometro allo scollinamento, gruppo a 6'20''
13:20
Qui invece un'immagine della fuga a 17
13:19
Una foto dal foglio firme che ci ricorda sia la maglia rosa Bruno Armirail sia l'importante causa a cui in questi giorni va il pensiero di tutti noi
13:16
L'andamento di questa tappa l'ha anticipato da Damiano Caruso ai microfoni Rai stamattina a Seregno: la fuga arriverà fino in fondo, ma tra i big ci saranno sfiammate sulle ultime asperità... vedremo!
13:13
Siamo a 7 km su 10 di salita: i 17 uomini al comando hanno 6'42'' sul gruppo principale
13:05
Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Martin Marcellusi (Green Project Bardiani Csf Faizanè), Alberto Dainese (DSM), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Josè Rojas ed Einer Rubio (Movistar)
13:04
Siamo circa a metà salita, e i battistrada sono definitivamente 17 con 6'20'' di margine sul gruppo principale
13:03
Mentre in cima alla fuga, Ballerini sorride con un suo tifoso che lo insegue correndo per parecchi metri facendogli un video
13:02
Una linguaccia e un verso eloquente da parte del giovane romano alla telecamera, a evidenziare lo sforzo profuso
13:01
Al km 40 invece un grande Marcellusi completa il suo inseguimento!
12:58
UN'ORA DI CORSA, percorsi 39 chilometri
12:56
Occhio però che Martin Marcellusi non ci sta: 1'10'' il suo ritardo dai battistrada, mentre il gruppo "scivola" a 6 minuti
12:54
Questi i 16 fuggitivi: Ben Healy (EF), Simone Velasco (Astana), Alberto Dainese (DSM), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech), Josè Rojas ed Einer Rubio (Movistar)
12:52
E Rubio in fuga, dunque: oggi il gruppo, se non vorrà cambiare la maglia rosa anche oggi, dovrà un minimo contenere il ritardo dalla testa della gara
12:50
Valico di Valcava, dunque: dieci chilometri oltre l'8% di media
12:49
E proprio all'imbocco della prima (e più dura) scalata di oggi, il valico di Valcava, c'è il definitivo ricongiungimento
12:47
Al km 35 ci sono dunque 14 uomini al comando, con 15 secondi sul tandem Movistar, due minuti su Marcellusi e 4 e mezzo sul gruppone
12:41
E la Movistar "ferma" Rojas per pilotare Rubio dentro il gruppo dei battistrada
12:39
La Eolo Kometa è dunque l'unica Professional italiana rappresentata
12:38
Intanto Rubio stacca Marcellusi e si avvicina ai fuggitivi
12:34
Tre squadre di uomini classifica hanno un uomo in questa fuga: la DSM di Leknessund ha Dainese, la Bahrain di Caruso ha Pasqualon, la UAE di Almeida ha McNulty
12:32
Ci scusiamo coi lettori per un lapsus (nel frattempo corretto) riguardante il ritiro avvenuto in casa Astana in questo Giro: è Samuele Battistella ovviamente, e non Rodriguez che è della Movistar... il famoso "bello della diretta"
12:30
Pazzesco invece Mollema: in fuga sia nella Bra-Rivoli di giovedì, che ieri, che oggi
12:29
Huys, Berwick e Frigo li avevamo visti in fuga invece tre giorni fa nella giornata piemontese da Bra a Rivoli
12:28
Ballerini in particolare era nel terzetto che si è fatto riprendere nell'ultimo chilometro: possiamo solo immaginare quanta voglia abbia di fare risultato, considerando anche che dopo i ritiri di massa causa-covid della Quick Step si è creata un'occasione ghiottissima per i tre superstiti del Wolfpack
12:27
Mollema, Pasqualon e Ballerini erano anche tra i numerosi fuggitivi di ieri nella frazione dalla Svizzera a Cassano Magnago, mentre la già citata Astana ieri aveva mandato Luis Leon Sanchez
12:25
In un'Astana venuta qui al Giro a fari spenti a caccia di un'affermazione di tappa, e che ha perso ieri Samuele Battistella per virus gastrointestinale, Velasco è il meglio classificato della squadra
12:24
Tra gli attuali corridori al comando, il meglio piazzato è proprio Velasco con 15'33'' dalla maglia rosa
12:23
Non acconsentiranno tanto facilmente, dato che Rubio ha "solo" (parola d'obbligo, dato l'accaduto di ieri) 11'04'' di ritardo da Armirail in classifica, quindi una presenza del colombiano potrebbe avere conseguenze negative sulla vita della fuga
12:22
Il nostro Velasco ha convinto l'irlandese volante Healy ad attendere il nutrito drappello di inseguitori: ora vedremo se faranno altrettanto col duo Movistar-Bardiani che sta inseguendo
12:21
Al km 18 ricongiungimento davanti: sono quindici corridori ad avere un minuto e mezzo su Rubio e Marcellusi
12:19
Il gruppo, nel quale Bruno Armirail guida una bicicletta rosa approntatagli in un battibaleno dalla Groupama FDJ, è a 4 minuti dal tandem di testa
12:16
Al km 15 intanto è questa la situazione: Ben Healy (EF) e Simone Velasco (Astana) conducono con 21'' su Alberto Dainese (DSM), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), François Bidard (Cofidis), Brandon McNulty (UAE), Davide Ballerini (Quick Step), Bauke Mollema (Trek Segafredo), Vincenzo Albanese e Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Niccolò Bonifazio e Laurens Huys (Intermarché Circus Wanty), Marco Frigo e Sebastian Berwick (Israel Premier Tech) e Josè Rojas (Movistar) che cerca di convincere gli altri ad attendere il suo capitano Einer Rubio, staccato di un altro minuto insieme a Martin Marcellusi (Green Project Bardiani Csf Faizanè)
12:07
Fra poco dunque si compatteranno gli uomini di testa e vi daremo contezza dei componenti
12:06
Ora abbiamo altri uomini che si riportano sotto, con il gruppo che lascia sfilare gli ultimi aspiranti fuggitivi e inizia a schierarsi nella tipica posizione del "via libera alla fuga"
12:05
Al km 6 va via Healy, portandosi dietro Velasco!
12:04
Al km 5 gruppone sempre unito
12:03
Rilancio Israel, risposta EF... subito vivacità per cercare l'attacco buono
12:02
Ora è una maglia Corratec Selle Italia a evadere, subito accompagnato da un Trek Segafredo e un Cofidis
12:00
Gruppo subito allungato dopo un paio di chilometri
11:58
PARTITI!
11:57
Stefano Allocchio è pronto, i corridori pure, tutto è prontissimo per questo "mini Giro di Lombardia" da 3600 metri di dislivello
11:56
38 anni oggi!
11:55
È possibile infatti che gli uomini classifica tentino qualche colpo a sorpresa, dato che sono sempre di più le tappe mosse a stimolare attacchi e fare la differenza, tuttavia potrebbero anche decidere di risparmiarsi perché dopodomani, dopo il riposo, ci sarà il monte Bondone...
11:54
Dopo lo spettacolo tra fuggitivi di ieri e le polemiche sull'atteggiamento "nullo" dei big fin qui, sarà un'interessante incognita vedere come gli atleti interpreteranno questa frazione un po' brianzola e tanto orobica
11:53
Tra cadute, covid e altri malanni, sono stati 44 i ritiri finora (di cui alcuni di enorme "prestigio"): sono 132 i corridori che stanno completando il tratto di trasferimento
11:52
Il percorso di oggi omaggia un grandissimo come Felice Gimondi, che amava particolarmente l'ascesa di Selvino e negli anni Novanta la rese il simbolo della Gran Fondo Gimondi
11:51
Qualche dentello nei primi 35 chilometri brianzoli, poi nella bergamasca si comincia a salire e scendere per davvero: Valico di Valcava (categoria 1, scollinamento al km 46) e le tre salite cat.2 di Selvino (scoll. al km 99), Miragolo San Salvatore (scoll. km 111) e Valpiana (scoll. km 164) con ultimo strappo in pavé nella Città Alta ai -3km e arrivo quasi in picchiata in via Vittorio Emanuele (curvone a sinistra e rettilineo del traguardo da 800 metri)
11:50
A proposito di punti GPM, andiamo a vedere il profilo di questa frazione parecchio vallonata
11:49
Interessante sarà invece la lotta per la maglia azzurra, che ieri sul Sempione si è ripreso nuovamente Davide Bais: il trentino della Eolo Kometa ha 30 punti di vantaggio su Thibaut Pinot (compagno, e teorico capitano, di Armirail), 76 su Einer Rubio (Movistar), 102 su Toms Skujins (Trek Segafredo) e oggi in palio ce ne sono in tutto 94
11:48
Vestito di bianco troviamo invece il classe '98 Joao Almeida, campione nazionale portoghese della UAE
11:47
A proposito di italiani del team arancione, non sarà certo in pericolo quest'oggi la maglia ciclamino di Jonathan Milan
11:46
Giunti a due terzi di Giro d'Italia, abbiamo dunque un italiano tra i big: l'espertissimo Caruso, divenuto definitivamente capitano della Bahrain dopo alcune difficoltà in settimana di Jack Haig
11:45
Dall'ottavo posto di Eddie Dunbar (Jayco AlUla) a 4'13'', gli altri corridori sono oltre i 4 minuti di ritardo dal francese della Groupama
11:44
Armirail guida dunque la classifica generale con 1'41'' su Geraint Thomas, 1'43'' su Primoz Roglic (Jumbo Visma), 2'03'' su Joao Almeida (UAE), 2'23'' su Andreas Leknessund (DSM), 3'09'' su Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e 3'33'' su Lennard Kamna (Bora Hansgrohe)
11:43
E la corsa riparte con una nuova incredibile maglia rosa, Bruno Armirail della Groupama FDJ: ieri il campione nazionale francese della crono ha recuperato quasi venti minuti (complice la volontà della Ineos di cedere temporaneamente la maglia) e ha indossato il simbolo del primato
11:42
Seregno si è vestita a festa per accogliere il Giro dopo 62 anni, Bergamo aspetta la festa al termine di una giornata che si annuncia decisamente spettacolare
11:41
Amiche e amici bentrovati dalle strade del Giro d'Italia: siamo pronti a raccontarvi il 15° capitolo della corsa: la Seregno-Bergamo di 195 chilometri, tappa di montagna in città!
11:40
DIRETTA CURA DI NICOLO' VALLONE
Se Bonifazio.....
21 maggio 2023 16:06 pianopianopocopoco

.... ha 38"di vantaggio.. È LUI IL FUGGITIVO.... e poi meglio usare TRA LORO...oppure TRA QUESTI... 16:00Tra essi, Bonifazio ha 38'' di vantaggio sugli altri tredici

Pendenza e velocità
21 maggio 2023 13:01 pianopianopocopoco
12:50Valico di Valcava, dunque: dieci chilometri oltre l'8% di media
La % di pendenza è MEDIA senza il DI
la velocità / oraria vuole il DI

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Volata a due nel Gran Premio Liberazione per allievi e successo di Filippo Colella. Il brianzolo, dell'Unione Sportiva Biassono, ha fatto la sua la classica di Roma battendo il compagno di fuga Mattia Chinellato (Logistica Ambientale Spezia Bike) con il...


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