CUNEGO. «Mi sono iscritto all'Università»

PROFESSIONISTI | 09/10/2014 | 16:10
Damiano Cunego si prepara ad una svolta importante nella sua carriera ma ha in serbo novità anche per la sua vita. Alla vigilia dell’ultima gara italiana della sua stagione, il Giro dell’Emilia (poi seguirà la Japan Cup), il veronese si racconta in una intervista concessa a Renzo Puliero de L’Arena.
«Ho telefonato a Emanuele Galbusera per ringraziarlo di questi dieci anni assieme. Era rattristato, ma capisce le esigenze di un atleta. Le sue parole mi hanno fatto piacere: "Ti prenderei altre cento volte", mi ha detto. È bello che uno sponsor la pensi così su di me. Il lato umano va oltre quello tecnico.. Il futuro? Avevo avuto proposte da Scinto per la Neri e da una squadra francese (la Bretagne, ndr), ma l'offerta della Nippo Fantini mi è sembrata la più adatta a me, la più ponderata».
Cunego confessa l’entusiamo per la nuova esperienza: «Hanno preso diversi atleti giovani e, per la prima volta, mi dicono che potrò essere importante per la loro crescita, che potrò insegnare tanto. Ho accettato subito, mi piaceva l'idea e voglio realizzarla».

Ma la novità più intrigante non riguarda il ciclismo: «Mi sono iscritto all'Università. Scienze motorie. Rispetto ad altre facoltà, mi dà più tempo per proseguire a correre almeno nei prossimi due anni. E poi mi piace l'idea di fare, un giorno, il preparatore sportivo, abbinando la laurea all'esperienza acquisita in vent'anni di ciclismo. Non so quando riuscirò a finire l'Università, ma ce la metterò tutta. Con questo, voglio anche lanciare un messaggio ai più giovani di me: studiare e correre è possibile, basta la volontà».
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COMMENTI
9 ottobre 2014 18:51 foxmulder
Bravo!

x Foxmulder
9 ottobre 2014 20:18 dany74
Ciao Marcello

Daniele

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