LA POLONIA PEDALA VELOCE

PROFESSIONISTI | 11/03/2017 | 07:34
Cresce e si rafforza la presenza della Polonia nel ciclismo mondiale che conta. Al congresso elettorale dell’Union Européenne de Cyclisme che si è tenuto il 5 marzo in a Bruxelles in Belgio, che ha visto la riconferma di David Lappartient alla presidenza, Agata Lang, già vice direttore generale del Tour de Pologne UCI World Tour accanto al padre Czeslaw Lang, è stata eletta tra i nuovi membri del direttivo UEC.

I membri del direttivo eletti sono: Sahib Alakbarov (Azerbaijan), Henrik Jess Jensen (Danimarca), Martin Wolf (Germania), Agata Lang (Polonia), Alexander Gusyatnikov (Russia), Rocco Cattaneo (Svizzera). Nel corso del primo direttivo, che si è svolto a seguire, Agata Lang (Polonia), Rocco Cattaneo (Svizzera) e Alexander Gusyatnikov (Russia) sono stati nominati vice presidenti UEC.

Sono orgogliosa di questo nuovo incarico che mi è stato affidato. Cercherò di ricoprire questo ruolo con impegno, professionalità e passione facendo leva sull’esperienza maturata in questi anni con il Tour de Pologne sotto la guida di mio padre Czeslaw Lang. Da parte mia sono certa che questa sia un’opportunità importante non solo per far sentire la voce del ciclismo polacco, che stagione dopo stagione si sta dimostrando un movimento dinamico con un potenziale enorme ma anche per valorizzare ulteriormente il movimento femminile internazionale e curare lo sviluppo di progetti concreti a sostegno del ciclismo europeo in tutte le sue forme. L’obiettivo è quello di lavorare in modo sinergico con le altre nazioni e le altre componenti del sistema ciclismo all’interno della UEC per presentarci più forti e coesi anche sulla scena del ciclismo mondiale” spiega Agata Lang.

Questo successo della Polonia nella politica del ciclismo arriva parallelamente ai brillanti risultati della Polonia sulle strade del grande ciclismo. Sullo sfondo infatti troviamo la splendida vittoria firmata da Michal Kwiatkowski sabato 4 marzo sugli emozionanti e spettacolari sterrati della Strade Bianche dove in campo femminile per la Polonia c’è stato anche il secondo posto di Katarzyna Niewiadoma.

Michal Kwiatkwoski insieme a Rafal Majka sono l’emblema del ciclismo polacco. Con il bis alla Strade Bianche che si agiunge al mondiale di Ponferrada e l’Amstel nel 2015 Kwiatkowski si conferma un vero talento per le corse di un giorno. Majka ha invece nel suo palmares tre tappe al Tour de France e due maglie a pois di miglior scaltore, il bronzo olimpico a Rio 2016, il terzo posto alla Vuelta nel 2015 e la vittoria del Tour de Pologne nel 2014. Entrambi hanno fatto, e stanno facendo, cose straordinarie per la crescita del movimento ciclistico polacco. A questo si aggiunge il numero sempre crescente di corridori polacchi presenti nei team World Tour. Inoltre la Polonia ha una squadra professional di buon livello che parteciperà anche quest’anno al Giro d’Italia e formazioni continental di qualità, senza dimenticare l’attivita delle nazionali attive a tutti i livelli strada, pista e fuoristrada con ottimi risultati a livello europeo e mondiale. Senza dimenticare le donne, cito Katarzyna Niewiadoma, come detto seconda a Siena e già campionessa europea under23 nel 2015 e nel 2016 e argento europeo tra gli elite sempre nel 2016, e Maja Wloszczowska argento nella mtb xc alle Olimpiadi, sia a Pechino 2008 che a Rio 2016, e campionessa del mondo nel 2010” continua Agata Lang.

E poi c’è il Tour de Pologne che si conferma la corsa ciclistica più importate dell’intero Est Europa, unico evento dell’est inserito nel calendario UCI World Tour. Nel 2016 c’è stata anche l’esperienza significativa fatta con il TDP Women. Un Tour de Pologne che, al di là della gara in sé, ha il merito di portare avanti progetti importanti legati alla promozione del ciclismo tra i bambini, come il Nutella Mini Tour de Pologne e allo sviluppo del cicloturismo e del ciclismo amatoriale come il Tour de Pologne Amatorow e gli altri eventi marathon organizzati dal Lang Team. Inoltre il Lang Team ha avuto un ruolo importante nell’organizzazione dei Campionati Europei su pista del 2010 e ogni anno in quella dei campionati nazionali di ciclismo” conclude Agata Lang.

Agata Lang fin da bambina ha respirato il profumo del ciclismo e conosciuto l’amore per la bicicletta. Vive a Varsavia ma è nata e cresciuta in Italia, sulle rive del Lago di Garda, dove ha seguito papà Czeslaw Lang primo atleta dell’est a correre da professionsita oltre cortina. Lang medaglia d’argento alle Olimpiadi di Mosca 1980 tra il 1982 e il 1989 ha vestito le maglie Gis Gelati, Carrera Jeans, Del Tongo e Malvor; "pupillo" di Ernesto Colnago ha corso al fianco di grandi campioni quali Francesco Moser e Giuseppe Saronni. Anche il nonno di Agata, Marian Wieckowski, con la tripletta nei Tour de Pologne ’54,’55,’56 è stato uno dei pionieri del ciclismo polacco. Attualmente Agata Lang ricopre il ruolo di vice direttore generale, accanto al padre Czeslaw, nel Lang Team la società organizzatrice del Tour de Pologne – UCI World Tour. Inoltre è membro del Professional Cycling Council (PCC) e ora è anche membro del direttivo UEC con qualifica di vice presidente.
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