questo è il mio primo commento all'indomani delle scelte da parte di RCS per quanto concerne gli inviti al Giro2017 ed altre gare.
Ho letto attentamente le varie interviste e dichiarazioni dei soggetti interessati, così come ho anche scrutato sui vari social. Mi permetto di scrivere una unica e semplice cosa. Trovo "particolare" che il mancato invito di detta formazione abbia suscitato l'interesse di alcuni (forse molti di più) parlamentari ITALIANI che hanno addirittura effettuato una interrogazione al MINISTRO DELLO SPORT al fine di ottenere delucidazioni o modifiche a tali scelte operate da RCS.
Non mi addentro ulteriormente, ognuno può esprimere liberamente il proprio pensiero, ma credo che occorra cercare di trovare un sano EQULIBRIO ed una certa RAZIONALITA' in tutto. Specialmente in queste occasioni. E' facile usare i social, "aizzare" l'opinione popolare, altrettanto DIFFICILE è cercare di mantenere una CERTA CALMA SPORTIVA. Miei considerazioni generiche. Non punto il dito contro alcuno, solo che bisognerebbe sapere, qualche volta, pur potendole giustamente CONTESTARE, certe DECISIONI. Punto. Stop.

Francesco Conti-Jesi(AN).