COLNAGO. «FRENI A DISCO? NON SARA' SEMPLICE»

TECNICA | 20/10/2016 | 16:25
La novità è stata sancita la scorsa settimana a Doha: dal 1° gennaio riprenderà la sperimentazione dei freni a disco nelle corse professionistiche. Verranno utilizzati dischi i cui spigoli vivi sono stati eliminati e la decisione del Comitato Direttivo Uci è quella di procedere ad un monitoraggio mensile della sperimentazione stessa, con la collaborazione di tutte le parti in causa - vale a dire il CPA (sindacato dei corridori), la AIGCP (associazione dei team professionistici) e la World federation of sporting goods (Federazione mondiale costruttori di attrezzature sportive).

C’è fermento quindi in seno alle case costruttrici che ci stanno attrezzando: «Non sarà cosa semplice, perché i freni a disco necessitano di telai apposistamente studiati - spiega Ernesto Colnago che li ha “inventati” nel ciclismo - ma questa è la strada del futuro. Certo, i meccanici dovranno aggiornarsi ed esercitarsi nell’operazione di cambio ruota, probabilmente servirà qualche secondo in più. Comunque aspettiamo, saranno la strada e i corridori a decidere il futuro dei freni a disco».

Nei prossimi due mesi, intanto, le parti in causa e le squadre si incontreranno per decidere il calendario e le modalità della sperimentazione.

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