CANYON. Inflite 2017, la stagione del ciclocross è alle porte

BICICLETTE | 19/08/2016 | 09:44
Inflite di Canyon è un modello nato per soddisfare la fame di avventura e agonismo che vive nell’animo di ogni ciclocrossista, infatti, il suo terreno ideale sono i campi o i boschi, in condizioni fangose o compatte e veloci. Nata con un prestante telaio in alluminio, ricalca con un prezzo estremamente competitivo le migliori soluzioni che vediamo nel top di gamma di casa Canyon, ma soprattutto è già ottimizzata per il sistema frenante a disco. Con queste caratteristiche trionfa sull’asfalto e sullo sterrato garantendo sempre la massima sicurezza e una gran dose di divertimento.

Se desiderate una Inflite, oltre ad avere in garage un mostro per il ciclocross, sappiate che avrete a disposizione una bici funzionale che con una coppia di ruote stradali potrà regalarvi molte soddisfazioni anche su asfalto.

Rimanendo su una spesa compresa tra i 1.500€ e i 2.000€, troverete diversi modelli, alcuni con guarnitura da strada, altri con guarnitura da ciclocross. Prendiamo ad esempio la Inflite AL 9.0 e la Inflite AL SLX Pro Race, entrambe rappresentano al meglio questa filosofia, ripagando con prestazioni ampiamente superiori a quelle che il loro valore di mercato vi farebbe intuire.

‏La geometria è un po’ rilassata rispetto ad una bici da strada, tutto a vantaggio di una guida meno nervosa su strada ma nettamente più redditizia e stabile su fondi sterrati. Un interasse da 1014mm nella taglia M e pneumatici sopra i 30mm regalano un gran confort di marcia ed una sicurezza notevole, garantita anche da una forcella precisa in ogni situazione di guida.

‏Se poi volete una vera macchina da guerra potrete puntare direttamente alla Inflite AL SLX 9.0 ProRace, una scheggia per seminare il panico nei campetti in cui deciderete di correre quest’inverno. La dotazione di serie in questo caso, come la sigla del modello lascia intuire, è decisamente più votata alla competizione con ruote Reynolds Assault Carbon SLG SE e cambio Sram Force CX1. In questa configurazione serviranno 2.999€ ma sarete seduti sul top di questa particolare categoria.

‏Lo scorso inverno ho avuto la fortuna di correre a lungo su una Inflite AL 9.0 S e malgrado le corone da 36/52 ho girato su qualche percorso da ciclocross semplicemente montando dei pneumatici Vittoria Cross XM Pro al posto di quelli stradali in dotazione e tutto ha funzionato davvero alla grande. Inoltre, su strada questa bici con telaio in alluminio si è dimostrata veloce e comoda.

‏Non fate l’errore di pensare che l’alluminio sia una soluzione obsoleta, provate una Inflite, ve ne renderete conto di persona.

Giorgio Perugini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La diciannovenne Fleur Moors ha vinto la classica Dwars door de Westhoek per donne elite che stamane si è svolta in Belgio. La belga di Bocholt portacolori della Lidl Trek ha colto la prima vittoria battendo la norvegese Susanne Andersen...


Tim Merlier non perdona e continua la sua corsa parallela a Tadej Pogacar per quanto riguarda il numero di vittorie stagionali. All'ottavo centro del campione del mondo, il campione d'Europa ha risposto facendo 8 anche lui sul traguardo della Brussels...


Come previsto, lo spettacolo al Giro del Delfinato non si è fatto attendere e già nella prima tappa i migliori corridori del World Tour si sono dati battaglia. Pogacar ha vinto e Vingegaard è arrivato secondo, seguito da Van der...


Dopo Adria Pericas nel 2024 anche quest'anno il GP FWR Baron per juniores parla spagnolo. Ad aggiudicarsi la gara a tappe della Nations Cup è stato Benjamin Noval (MMR Cycling Academy) che vincendo la seconda tappa con arrivo in salita...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si aggiudica nuovamente la classifica a squadre al Giro di Slovenia, replicando il successo dell’edizione precedente. Il risultato è frutto dei buoni piazzamenti in classifica generale: Matteo Scalco ha chiuso 9° nella tappa odierna e...


Li abbiamo aspettati alla prima sfida diretta e non hanno deluso le attese. Il finale della prima tappa del Criterium du Dauphinée, la Domérat-Montluçon di 195, 8 km, è stato davvero spettacolare e alla fine Tadej Pogacar ha messo tutti...


Ivo Oliveira ha vinto allo sprint, sul traguardo di Nove Mesto, la tappa conclusiva del Giro di Slovenia precedendo Andrea Bagioli e Fernando Barcelo. La vittoria finale nella corsa slovena è andata al norvegese Anders Halland Johannessen della UNO X...


Imitando le gesta di Simone Gualdi, a segno nel 2021, Mirko Nembrini riporta il Trofeo Comune di Casazza - Medaglia d’Oro Neon Luce nella bacheca della Scuola Ciclismo Cene piombando tutto solo sul traguardo di via Oldrati. A differenza del...


Una vera e propria volata senza storia quella firmata da Lorena Wiebes sul traguardo di Glasgow. Nella frazione conclusiva del Tour of Britain, infatti, la campionessa d'Europa ha dominato vincendo... per distacco. Alle sue spalle l'altra olandese Kool, la neozelandese...


Momento magico per Mattia Proietti Gagliardoni che a 24 ore dal successo nella cronoscalata di Montevettolini nel Pistoiese, oggi ha concesso la replica a Brione nel Bresciano dove si è tenuto il 12simo Memorial Pietro Zipponi per la categoria juniores....


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024