PROFESSIONISTI | 20/05/2016 | 12:11 A Palmanova incontriamo Vittorio Algeri, tecnico della Orica GreenEDGE, che dirige Esteban Chaves, uno dei corridori più attesi in queste giornate: «Esteban sta bene, è rilassato e sereno. Noi siamo qui per puntare al podio e per cominciare un lungo cammino nelle grandi corse a tappe. Sappiamo bene che in questi tre giorni si decidono gran parte dei giochi di questo Giro e la prossima settimana ci sarà spazio per gli esami di riparazione con le forze residue».
Come sta Esteban? «Lui è sempre sereno, fortificato dalla vita che gli ha insegnato molto. Anche i due anni di inattività cui è stato costretto dall'incidente di Laigueglia gli ha permesso di relativizzare lo sport come è giusto che sia. E ha la forza per dare spettacolo in salita».
Chi hai visto meglio in questi giorni? «Personalmente dico Valverde e Kruijswijk. Nibali non mi è parso brillantissimo, ma lo conosciamo bene, sappiamo quanta classe ha e che la terza settiamana è dalla sua».
...... anche io credo che un punto di forza di Chaves è da ricercare nelle parole di Algeri: "...Anche i due anni di inattività cui è stato costretto dall'incidente di Laigueglia gli ha permesso di relativizzare lo sport come è giusto che sia....". Forza Chaves !!!
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