TEAM SKY. Porte dorme in un motorhome "dedicato"

GIRO D'ITALIA | 11/05/2015 | 09:19
«Mi scusi, la camera di Richie Porte, per cortesia». «Esca nel cortile, svolti l'angolo e la può trovare».
Dialogo immaginario che si svolge nella hall di un hotel qualsiasi del Giro d'Italia. Immaginario nella forma, ma non nella sostanza perché quest'anno al Giro Richie Porte non dorme in albergo con i suoi compagni ma in un motorhome che la Sky parcheggia nei pressi dell'albergo del team.
«È un esperimento - spiega il team manager della Sky Dave Brailsford - molto interessante: Richie dorme con il suo materasso, il suo cuscino, ritrova la sua quotidianità e la sua tranquillità. Non è isolato dal resto della squadra, fa vita di gruppo e poi per dormire sale sul motorhome. Alla fine del Giro valuteremo se questo esperimento ha portato qualche piccolo vantaggio».
Se così sarà, la soluzione del motorhome (foto Stephen Farrand - Cyclingnews) sarà adottata anche da Chris Froome al Tour de France e potrebbe venire presto copiata da altri big del ciclismo.
Copyright © TBW
COMMENTI
A pensar male si fa peccato....
11 maggio 2015 09:41 cesco381
.....ma il più delle volte ci si azzecca.
Il mezzo sul quale dorme Porte e' certamente di proprietà della Sky con immatricolazione inglese, semmai fossero stati osservati specifici protocolli il veicolo e' suolo inglese. Per entrarci ci vuole un mandato.

E la differenza aumenta sempre di più!
11 maggio 2015 09:55 Bastiano
Come non notare la differenza di risorse che c'è tra ciclisti e team ricchi e quelli ............. molto meno ricchi?
Non voglio pensar male ma, questo sproposito di differenza economica, mi lascia pensare che anche a livello di assistenza medica ci potrebbero essere le stesse differenze.
Gli interessi in campo, sono così importanti che, se a vincere il Tour fosse un ciclista di una Continental, per il "sistema", sarebbe un danno così grande che, potrebbe essere incentivato a boicottare una tale eventualità.

per cesco381
11 maggio 2015 12:35 ilNik
...e che non sia anche pressurizzato... Chissà a che altitudine dormirebbe li dentro
Ma si dai, gli mancava la cameretta di casa, non pensiamo male

differenza economica
11 maggio 2015 15:55 maicol
Penso che la differenza economica ci sia in tutti gli sport ed è sempre esistita...non penso che comunque centri nulla il discorso del mandato dal momento che non dorme in un ambasciata...è un veicolo come auto e autobus delle squadre e ormai di targhe italiane nel ciclismo al giro ce ne sono poche e quindi come la storia nel ciclismo insegna si possono perquisito senza nessun mandato..evitiamo di dire c.....e

parità
11 maggio 2015 17:49 siluro1946
Non riesco ad individuare nessun sport, e nessuna società civile, ove esistano le pari opportunità. Pensare che i furgoni, e le auto, che circolano liberamente in Italia, spesso senza assicurazione, godano di impunità diplomatica, mi verrebbe la pelle d'oca. Certo, ognuno può pensare ciò che vuole, ma dovrebbe pensare a ciò che scrive.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono ore di preoccupazione e forte apprensione quelle che tutta la Sc Padovani Polo Cherry Bank sta vivendo dopo quanto accaduto ieri al termine della Piccola Sanremo di Sovizzo. Kevin Bonaldo ha superato la notte ma rimane sotto osservazione in coma farmacologico presso...


La Coppa Italia delle Regioni ha visto la 13^ prova chiudersi con il Giro della Romagna Pro che ha regalato spunti di interesse.  Partiamo dalla classifica individuale dove Christian Scaroni (201,  XDS Astana Team) consolida ulteriormente la sua leadership: con la vittoria...


Federica Venturelli ha portato la prima medaglia della spedizione azzurra del Mondiale in Rwanda. Un belissimo bronzo che l'azzurra ha conquistato nella prova a cronometro under 23 dominata dalla britannica Zoe Backstedt, la grande favorita della vigilia. Medaglia d'argento per la...


Ventun'anni dopodomani, britannica di Pontyclun un comune del distretto del Galles nella Contea di Rhondda, Zoe Backstedt è al suo terzo titolo iridato in questa stagione (sono otto in totale dopo quello di Ciclocross lo scorso anno tra le U23...


Mentre le colleghe passiste scalatrici si contendevano la maglia iridata a Kigali, Ilaria Sanguineti festeggiava il suo giorno più bello in compagnia di tante ruote veloci a San Bartolomeo al Mare, in provincia di Imperia. La portacolori della Lidl Trek...


Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento a Sarezzo con il Trofeo Sergio Andrea Tavana alla memoria, corsa per Allievi organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e in programma domenica mattina nel centro valtrumplino. La 48a edizione scatterà alle 10 a Ponte...


Prendete l’acqua pura dell’Alto Adige, aggiungete le erbe alpine di sopraffina qualità, fitoestratti e oli essenziali ed ecco a voi la base per preparare diversi prodotti dedicati alla cura del corpo di uno sportivo. Tutto questo lo fa BODsync, azienda che...


Pronostico apertissimo per la sfida iridata a cronometro degli Under 23 maschile che si svolgerà sulla distanza di 31, 2 chilometri (lo stesso percorso affrontato ieri dalle donne élite) Il via alle 13.50 con Etienne Tuyizere, del Rwanda, che sarà...


La tv rwandese li ha onorati di un ampio servizio, l’Uci ne ha fatto un contenuto video alla vigilia della partenza dei Mondiali di ciclismo su strada. Una premessa, in questa storia non c’è nulla di creato ad arte, semmai...


Il primo Mondiale africano della storia è appena cominciato ma l'Uci tira già le somme di una partecipazione straordinaria. Ad oggi, sono 108 le nazioni iscritte, il secondo numero più alto nella storia dei Campionati del Mondo su strada UCI....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024