TRENTINO. Porte: «Vincere è l'allenamento migliore».

PROFESSIONISTI | 22/04/2015 | 15:41

Richie Porte, tasmaniano classe ’85, professionista dal 2010 e attuale leader del World tour, commenta la sua nona vittoria di quest’anno e ci svela i tre segreti che stanno dietro al suo salto di qualità.


Quest’anno hai vinto tutte le corse a tappe a cui hai partecipato, anche il Trentino sembra nelle tue mani. «Detta così sembra facile ma non lo è. Oggi abbiamo affrontato una bella tappa ma impegnativa. Sono felice di aver vinto, ma mi sono sentito un po’ stanco. Devo dire grazie alla squadra e soprattutto a Siutsou, il corridore più forte in gara oggi. In questi giorni sto scoprendo una bella regione italiana, gareggiando me la sto godendo poco, sarebbe meglio essere qui in vacanza». 


Raccontaci il finale di tappa. «Ho attaccato nella parte più dura della salita finale, a 2 km dal traguardo quando mi sono accorto che si era staccato Pozzovivo, che avevo preso come punto di riferimento. A ripensarci avrei fatto meglio ad aspettare un po’ perché Landa è in grande condizione, come Cataldo evidentemente, e averlo alle mie spalle all’inseguimento non era così rassicurante. Ai piedi della salita comunque della Sky eravamo in 4 come preventivato questa mattina, il lavoro dei miei compagni mi ha dato morale e anche se non mi sentivo al meglio sono riuscito a spuntarla».

Sei tra i favoriti per il Giro. «Vincere le corse è bello, è l’allenamento migliore ma nella corsa rosa dovrò confrontarmi con Rigoberto Uran, Alberto Contador e altri corridori di spessore. Quest’anno sono riuscito a batterli e questo mi dà molta fiducia ma il Giro è una corsa a sé per lunghezza e durezza». 

Sei più magro del solito, cosa hai cambiato nella preparazione?  «Ho bevuto meno birra e meno vino e ho un’ottima compagna al mio fianco. Da quando sono tornato in Tasmania alla fine della stagione scorsa sono stato più attento alla dieta, ho capito che per raggiungere grandi obiettivi bisogna sopportare dei sacrifici, che in realtà a me non sono pesati molto. Preferisco vincere una gara in più che bere una birra in più».

Non hai paura di aver raggiunto l’apice della forma troppo presto? «No, mi fido di Tim Kerrison, il mio preparatore che ha già saputo portare al successo Wiggins e Froome. Al momento, nonostante un po’ di stanchezza dovuta ai lavori in altura (fino a venerdì era al Teide, ndr) mi sento meglio che alla Parigi-Nizza e al Catalunya. Ci sono ancora due settimane per arrivare al Giro e posso solo migliorare. Incrocio le dita».

da Brentonico, Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ultime corse di preparazione e poi sarà Giro d’Italia 2024. Dopo la parentesi di ottobre dell'edizione 2023, domani scatta il Giro di Turchia 2024, che torna nella sua collocazione originale e ci terrà compagnia dal 21 al 28 aprile, per...


La terza tappa dell'Eroica juniores, da Siena a Montevarchi, è stata annullata per ragioni di sicurezza. Dalle prime indicazioni la causa è dovuta ad un cambio di percorso da parte di un drappello di atleti i quali, in località Cavriglia,...


E’ stato inaugurata oggi in Belgio la Maison du Cyclisme, il nuovo museo del ciclismo ai piedi del Col de la Redoute ad Aywaille e dedicato alla Liegi-Bastogne- Liegi. Belgio e Francia insieme adesso possono vantare tre musei dedicati alle...


Tommaso Quaglia trionfa sotto lo sguardo felice di patron Carlo Giorgi e del suo diesse Leone Malaga. Il 18enne cuneese di Verzuolo, portacolori del Team F.lli Giorgi, ha fatto centro nella 60sima edizione del Giro della Castellania per la categoria...


Quasi all’improvviso, senza neanche accorgersene, il ciclismo italiano si è ritrovato in mano un corridore che può ambire (e ambisce) a fare alta classifica in un Grande Giro. La crescita di Antonio Tiberi negli ultimi due mesi è stata lampante,...


“…su per il Balmone - La grande storia del ciclismo a Maggiora”. Quale frase migliore per parlare del libro che verrà presentato oggi, sabato 20 aprile, alle 16  nel salone SOMS in via Antonelli 2 a Maggiora (NO). L'autore Emanuele...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà impegnata nel Giro di Turchia, in programma dal 21 al 28 aprile. Quasi tutte le tappe sono alla portata delle ruote veloci, ad eccezione della sesta frazione che sarà decisiva in ottica classifica, con...


Dopo tredici anni torna il Giro della Romagna PRO e il Team Technipes #inEmiliaRomagna è pronto a dare il meglio per ottenere un buon risultato nella gara organizzata da ExtraGiro che domenica 21 aorile prenderà il via da Lugo per...


Hanno cognomi (musicali) da veri corridori: come Balmamion. Hanno facce (novecentesche) da veri corridori: come De Prà. Hanno storie (favolose) da veri corridori: come Zilioli. Hanno occhi (parlanti) da veri corridori: come Gibì Baronchelli. Hanno cuori (grandi) da veri corridori:...


Dieci salite lunghe e severe più l’incognita meteo, che dalle temperature rigide al vento e alla pioggia offre un vasto campionario di difficoltà: si spiega così la durezza della Liegi-Bastogne-Liegi, la decana delle grandi classiche in quanto la prima a...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi