Si è spento Franco Farronato, meccanico azzurro

LUTTO | 12/03/2015 | 11:33
L’improvvisa scomparsa di Franco Farronato ha colpito profondamente l’ambiente del ciclismo veronese. Il negozio di biciclette dove Franco operava, a Pozzo di San Giovanni Lupatoto, assieme al figlio Matteo, meccanico della nazionale su pista (ma Franco ancora si rendeva disponibile ad ogni chiamata della Federciclismo in caso di bisogno), era punto di ritrovo di tanti appassionati. Sono tanti i professionisti di oggi e di ieri che si affidavano a lui, meccanico di qualità, per la giusta posizione in bicicletta e per conoscere ogni segreto del mezzo. Elia Viviani, in particolare, considerava Franco Farronato «il mio padre ciclistico», «la persona - diceva a La Gazzetta dello Sport all’indomani della conquista della medaglia d’argento nell’americana ai Mondiali su pista di St Quentin - che mi ha insegnato che uno è corridore quando sa dove mettere le mani sulla sua bici». Da giovanissimo, Viviani aveva fatto uno stage scolastico nel negozio di Farronato. «Era uno - dice - che sapeva sempre tirarmi su quando qualcosa non andava. Qualsiasi idea avessi, lui la realizzava. C’è una foto in cui mi sostiene in pista: lui che mi spinge e si fa da parte, come sempre, a lavorare dietro le quinte».
Anche Andrea Guardini, dalla Malesia, fa sapere: «Sono rimasto di ghiaccio. Lo ricordo a Novo Mesto in Slovenia, io in azzurro con Viviani, lui a lavorare duro per noi, magari a volte borbottava, ma prevaleva sempre il suo sorriso. Ci ha lasciato un’altra persona eccezionale».

Alla famiglia Farronato le condoglianze della redazione di tuttobiciweb e di tutto il mondo del ciclismo.
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COMMENTI
senza parole
12 marzo 2015 19:44 mariobresciani
Riposa in pace Franco.

Ciao Franco
12 marzo 2015 22:39 glennpeter
Ciao Franco, Riposa in Pace. Sentite Condoglianze alla famiglia Farronato

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