STORIA | 07/02/2015 | 08:39 Sì, so benissimo di essere un po' incosciente e con un cervello solo parzialmente ben funzionante, ma è altrettanto vero che tutto ciò che ho raggiunto e "conquistato" nella mia vita, è stato sempre caratterizzato da una gran bella mole di lavoro alla base in funzione appunto di un obiettivo da raggiungere!
In questi mesi di convalescenza, molte persone mi hanno trasmesso la forza necessaria per non mollare, ma una una cosa in particolare ha fatto scattare la molla e da quel momento la mia energia si è duplicata ogni giorno di più e grazie a lei sono riuscito a lavorare con maggior intensità e passione. Lo sto facendo ancora 7 giorni su 7, anche se...
Ero ancora in clinica spinale, era inizio settembre e mi spostavo solo con la carrozzina. Mi sono imbattuto in un articolo sul web che parlava di uomini "duri" Nico Valsesia (l'italiano che per ben 5 volte ha partecipato alla RACE ACROSS AMERICA) e Alex Bellini (Viaggiatore - Atleta estremo). Leggere di loro mi ha trasmesso un brivido ed un forte calore in pancia. Non sarò mai un "estremo" come loro, ma per una volta anch'io vorrei fare qualcosa di "estremo" per reagire ad una situazione a dir poco difficile, e sopratutto per DONARE un contributo a chi meno fortunato di me!!! (Voglio farlo per i bambini del Meyer di Firenze).
Avevo pensato anch'io alla RAAM (RACE ACROSS AMERICA 2015). Avevo già contattato gli organizzatori e mi avevano detto si ad ottobre. Che entusiasmo e che grinta... ma il risultato medico di 2 giorni fa MI HA RIPORTATO INDIETRO
NON POTRO' essere a giugno in California per partecipare alla corsa più dura al mondo. SONO MOLTO DELUSO, cazzo... È vero, dovrei preoccuparmi per altro, ma questo è Fred Morini, colui che guarda avanti pensando in grande.
Ok, accetto il verdetto, ma non mi arrendo! Se non sarà giugno sarà luglio! Io qualcosa di particolare voglio farlo: RACE ACROSS EUROPE? Da Milano a Stoccolma in bici? Why not? Credo proprio che farò questa e magari partire lo stesso giorno in cui è accaduto l'incidente nel 2014, COSI' FESTEGGIO L'ANNO A MODO MIO... Avrò più tempo per prepararmi e risolvere i problemi con la vescica ...
CHI VORRA' CONTRIBUIRE IN BASE ALLE SUE POSSIBILITA' POTRA' FARLO E GLIENE SARO' GRATO.
Una LONG RIDE per RACCOGLIERE FONDI per dei bambini, che bella cosa!!!
PS: maggiori dettagli nel prossimo futuro... #gofred #nevergiveup
Fred Morini
I know to be a unconscious and with a brain that partially functioning well, but it is equally true that all that I have achieved and "conquered" in my life, has always been characterized by a very good amount of work at the base,, otherwise i could not reach what i wanted! In these months of convalescence, many people have given me the strength to not give up, but 1 thing in particular has triggered the spring and since that day my energy has doubled and thanks to "her" I could work with greater intensity and passion minute by minute. I'm doing it again seven days out of 7, but... I was still in the spinal clinic, it was the beginning of september and I moved around only by the wheelchair. I came across an article on the web that talked about "hard" men Nico Valsesia (the Italian who participated 5 times at the RACE ACROSS AMERICA ) and Alex Bellini (Traveller and Extreme Athlete). Read of them gave me a thrill and a strong heat in the belly. I will never be an "extreme" like them, but for once I'd like to do something "extreme" to react to a difficult situation, and especially to DONATE a contribution to those less fortunate than me !!! (I want to do it for the children of Meyer Hospital in Florence). I also thought at the RAAM (RACE ACROSS AMERICA 2015). I had already contacted the organizers in october and they accepted me straight after. Huge enthusiasm and determination in my-self ... but the result i got from the last medical check of two days ago, took me back .... I CANNOT be in June in California to participate at the toughest race in the world. I AM VERY DISAPPOINTED fucking ... I should worry about other things, but this is Fred Morini, the one who looks ahead (as in the picture below) thinking big. Ok, I accept the verdict, but do not give up! If i am not ready in June , maybe i am in July! I want to do something special: RACE ACROSS EUROPE? From Milan to Stockholm by bike? Why not? I think I'll do this and maybe starting the same day when the accident happened in 2014. I will celebrate the YEAR my way... I will have more time to prepare and solve problems with the bladder ...
WHO WILL WANT TO CONTRIBUTE TO IT WILL BE MORE THAN WELCOME.
A LONG RIDE for RAISE FUNDS for children, what a beautiful thing !!!
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