Tour, oggi riposo. E finalmente si avvicinano le montagne

| 10/07/2006 | 00:00
Dopo il primo giorno di riposo in programma oggi la 93.ma edizione del Tour de France riprendera' domani con la nona tappa, 169,5 chilometri interamente pianeggianti con arrivo a Dax. Il via sara' a Bordeaux, dove le 20 squadre iscritte alla Grande Boucle sono giunte ieri sera dopo il trasferimento aereo da Lorient. Prima della sicura volata di Dax ci saranno 3 traguardi volanti, posti ai chilometri 25, 72 e 128, buoni per la classifica a punti, che attualmente vede in testa l'australiano Robbie McEwen, vincitore di 3 tappe in questa edizione del Tour. Il corridore della Davitamon Lotto dovra' guardarsi dal belga Tom Boonen: il campione del mondo della Quick Step in questa edizione della Grande Boucle non e' ancora riuscito a vincere una volata. Per i velocisti sara' l'ultimo giorno utile prima della traversata Pirenaica, che iniziera' mercoledi' con i 190 chilometri da Cambo-les-Bains a Pau e Serhiy Honchar con ogni probabilita' ancora in maglia gialla. La decima tappa portera' a scalare l'abbordabile Col d'Osquich (6 km al 5,3%), il durissimo Col de Soudet (14,7 km al 7,3%, fuori categoria) ed il Col de Marie-Blanque, un'ascesa di oltre 9 chilometri al 7,7% che precedera' gli ultimi 42 chilometri di discesa verso il traguardo. Giovedi', invece, ci sara' il tappone, forse il piu' duro di questo Tour. Si partira' da Tarbes per raggiungere Val d'Aran, sull'arrivo in salita spagnolo del Puerto de Beret. Il gruppo, dopo un traguardo volante piazzato al km 17, affrontera' il Tourmalet, uno dei mostri sacri della corsa transalpina: 18,3 km di ascesa al 7,7%, categoria speciale. Poi, in successione, il Col d'Aspin, il Peyresourde, il Col du Portillon e quindi l'ultima arrampicata verso Puerto de Beret. Dopo i Pirenei il gruppo iniziera' a spostarsi verso l'arco alpino, dove, a partire da martedi' prossimo, sono in programma le ascese al Col de Izoard e sull'Alpe d'Huez e le ascese al Galibier e al Col de la Croix-de-Fer.
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