LE PAGELLE DI STAGI. Quintana dorme, Bennati lo sveglia

PROFESSIONISTI | 30/08/2014 | 18:02
di Pier Augusto Stagi

La montagna invisibile è sempre in agguato e può fare maledettamente male. Alla pari di pioggia, neve, gelo e caldo, il vento nel ciclismo ha la sua importanza. I corridori lo sanno, ma c’è chi lo sa più di altri. Contador e i suoi Tinkoff Saxo Bank ad esempio, lo sanno benissimo, lo stesso vale per i BMC di Evans e Quinziato ma anche per gli Sky di Froome. Tratto di strada dritto senza vegetazione attorno, vento che soffia di lato con grande violenza e gruppo che si spezza sotto l’accelerazione eccezionale di Bennati e Quinziato, in modo particolare. In ammiraglia hanno chi sa leggere la corsa, le cartine e il vento, in bicicletta ci sono corridori capaci di tradurre ciò che i tecnici hanno ben chiaro in mente. Rischiano di pagare cara la loro disattenzione Nairo Quintana (resta solo, solissimo, senza un compagno di squadra) e il nostro Fabio Aru: il gruppo si spezza e i due big restano nelle retrovie. Alla fine rientrano, grazie anche al grande lavoro dei Giant che riportato nel gruppo principale Degenkolb, ma che fatica… VOTO 5 per la grave amnesia.


Nacer BOHUANNI. 9. Meriterebbe un dieci, se non fosse per quell’ultima pedalata sgangherata che costringe Matthews a smettere di pedalare. Per il resto il francesino volante non sbaglia nulla. Resta nel gruppo principale (circa 25 atleti) al momento del buco e poi nella volata finale fa quello che vuole.

Michael MATTHEWS. 8. Che bel corridore. C’è sempre e non si perde mai d’animo, nemmeno in una volata segnata in partenza.

Peter SAGAN. 6. Non è in una condizione eccezionale ma sta pedalando per ritrovare il colpo di pedale più redditizio in vista del mondiale di Ponferrada. Arriva terzo, per lui è normale amministrazione, ma sono segnali importati di crescita.

John DEGENKOLB. 5,5. In una tappa così è forse quello che paga più di tutti il “ventaglio” dei Tinkoff. Deve lavorare non poco prima della volata finale e arriva con il fiato corto.

Roberto FERRARI. 7. Sceglie il momento giusto per partire, tutto sulla sinistra, ma Boonen si sposta e gli blocca la strada. Deve smettere di pedalare e ciao volata. Arriva solo 8°, ma oggi il bresciano, per come si è mosso meritava molto di più.

Daniele BENNATI. 9. Soffia il vento infuria la bufera, gambe toste qui bisogna andar… e lui, il grande Daniele fa un numero di alta scuola. Per la serie: come riciclarsi da uomo sprint a uomo chiave di una squadra. Non per niente Davide Cassani è pronto a dargli le chiavi della squadra azzurra. Manuel Quinziato, alla fine, gli fa i complimenti. Io li faccio a tutti e due. Bravi ragazzi.

Gerard CIOLEK. 5. Tappa tosta, da gente dura: il tedesco ha il merito di restare lì, nella zona nevralgica del gruppo, ma poi non si fa trovare pronto per lo sprint finale. Troppo poco per uno che ha nel proprio albo d’oro una Sanremo.

Francisco Javier ARAMENDIA. 7. Va in fuga con il nostro Elia Favilli, animando una corsa tutt’altro che facile e banale. Al corridore della Caja Rural va anche il premio della combattività. Al corridore della Lampre-Merida i miei più grandi complimenti.

Andrea GUARDINI. 5. Se c’è da restare dietro, resta dietro. Non è riuscito ancora a fare una vera volata.

Copyright © TBW
COMMENTI
30 agosto 2014 19:07 Marcy
SAREI FELICIE DI VEDERE UN BEL VOTO ANCHE A CRITIAN SBARACGHI CHE NELLE VOLATE DI GRUPPO SI è SEMPRE PIAZZATATO NEI PRIMI 10 GRAZIE ANTICIPATAMENTE

si vabbè....
30 agosto 2014 20:09 jaguar
Certo erano vicini al traguardo ma l'altro rimontava ma se non è scorrettezza quella di Bouhanni....mahhh, Bouhanni mica cambia direzione fa una sterzata violentissima....nel ciclismo sempre figli e figliastri

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024