RETROSCENA. Alleanze? Astana e Movistar mai fianco a fianco

TOUR DE FRANCE | 21/07/2014 | 18:32
In una grande corsa a tappe, il tema delle alleanze è sempre molto seguito e molto presente. Alleanze antiche oppure dettate, senza tanti giri da indagini segrete, da comuni interessi. Proprio queste ultime, quelle da interessi comuni, sono le alleanze che si esaltano in una corsa come il Tour nella quale un posto tra i primi dieci ha un peso specifico notevole e a maggior ragione un posto sul podio.

E allora, alla vigilia della tre giorni pirenaica, chi potrebbe allearsi con la Astana di Nibali? Se sono bravi a fiutare il vento, possono farlo la Ag2r di Bardet e la FDJ.fr di Pinot che hanno entrambi la possibilità di salire sul podio di Parigi.
A farne le spese sarebbero la Movistar e Valverde, ma radioTour spiega anche il perché di questa decisione: in casa Astana non hanno digerito la furbata dello Stelvio. Con questo non vuol dire che Nibali attaccherà necessariamente Valverde, ma di certo non farà una pedalata che sia una che possa favorire il murciano. Giusto o no, è la legge del sport. È la legge del ciclismo.

da Carcassonne, Pier Augusto Stagi
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