CASO DEHAES. «Trattato come un animale e ora cacciato!»

GIRO D'ITALIA | 31/05/2014 | 09:09
Arriva via twitter la rabbia di Kenny Dehaes, velocista belga della Lotto Belisol. «Mi avete trattato come un animale sul Gavia e sullo Stelvio e ora mi mamndate a casa dopo che mi si è rotta due volte la catena. Giro di Merda».
Cosa è successo? Nella crono di ieri, Dehaes ha affrontato la prova seguito da una vettura neutrale e a cinque chilometri ha dovuto fare i conti con la rottura della catena. Non c'era la seconda bici per luie un tifoso ha cercato di riprarae il guasto. Dehaes è ripartito, ma ad un chilometro dall'arrivo la catenza si è definitivamente spezzata e Dehaes è riuscito alla fine a tagliare il traguardo solo grazie all'aiuto di un uomo del suo team che era in vetta ad attendere i corridori. Il suo ritardo? 21'25" da Quintana ed esclusione dalla corsa a causa del tempo massimo.

Anche i suoi compagni di squadra dichiarano la loro incredulità. Per tutti Tosh Van der Sande scrive: «Possiamo correre con la neve o nel gelo, ma se abbiamo un incidente meccanico ci cacciano fuori dalla corsa. È incredibile».
Copyright © TBW
COMMENTI
tutti si lamentano
31 maggio 2014 10:42 marpag
Il Sig.Dehaes prima di dire certe parole "giro di M..." se la dovrebbe prendere con la sua squadra che non gli ha dato assistenza. Adesso a tutti è permesso di protestare e denigrare il giro? Sec'è un regolamento rispettiamolo

X MARPAG
31 maggio 2014 11:54 gass53
CARO MARPAG, DOVRESTI SAPERE CHE NON TUTTI I CORRIDORI,IERI, POTEVANO ESSARE SEGUITI DALLE AMMIRAGLIE, IN QUANTO HANNO DETTO E RIDETTO CHE C'èRANO DELLE DIFFICOLTA NOTEVOLI PER RITORNARE GIù DAL MONTE GRAPPA(TANTè CHE MOLTISSIMI ATLETI SONO TORNATI INDIETRO DAL PERCORSO, RISCHIANDO ANCHE LO SCONTRO CON CHI SOTTO SFORZO STAVA CONCLUDENDO LA PROVA (E SI è CHIARAMENTE VISTO ANCHE IN TV)
QUINDI PRIMA DI DIRE CHE SE LA DOVEVA RIFARE CON LA SQUADRA, IO CI PENSEREI BENE.............E VISTO QUELLO CHE è SUCCESSO SULLO STELVIO, TUTTI I TORTI NON LI HA !!!!!

@marpag
31 maggio 2014 12:05 Skywin
In una cronometro diventa impossibile per le squadre seguire tutti i propri corridori, ci sono per questo le vetture neutre. Mi sembra assurdo escludere dal giro un corridore alla 19esima tappa per un grave incidente meccanico! In questi casi la giuria dovrebbe essere molto più flessibile, credo che Dehaes non avrebbe rubato niente a nessuno.

Due anni fa tutti si sono indignati per la squalifica di Guardini, ma qua mi sembra molto peggio!

@ marpag
31 maggio 2014 14:29 angelofrancini
Giusto rispettare il regolamento ......
REGOLAMENTO PARTICOLARE DEL GIRO D’ITALIA 2014
Art. 18 TEMPO MASSIMO
Il Collegio dei Commissari, sentito il parere del Direttore del Giro, in considerazione di particolari condizioni atmosferiche, di altri eventi ritenuti eccezionali, di comprovati infortuni o incidenti, può riammettere in gara concorrenti giunti fuori tempo massimo aumentando lo stesso fino a un massimo del 25% di quello stabilito dal presente articolo, con applicazione dell’art.2.6.032 per la “Classifica a punti”.
Il tempo massimo, calcolato sulla base del tempo del vincitore espresso al minuto secondo, deve essere successivamente calcolato al minuto primo superiore.
Ai fini dell'applicazione del presente articolo, le tappe del 97° Giro d'Italia sono state così classificate:
categoria e) 1.a – 12.a - 19.a ove il TM è stabilito nel 30% del tempo del vincitore.
Quintana tempo 1h 05’ 37”
De Haes “ 1h 27’ 02” a 21’ 25” F.T.M.
Ma quale era il tempo massimo?
1h 05’ 37” = a 3.937 secondi
30% 1.181 secondi
Totale 5.118 secondi ossia 1h 25’ 18”
che per l’art. 18 diventa 1h 26’ 00”
De Haes quindi era Fuori Tempo Massimo di 1’ 02”.

Se quanto è scritto nel regolamento particolare del Giro all’art. 18 ha un senso ed è valido, bastava aumentare del 6% il tempo massimo restando nel rispetto di quanto dallo stesso articolo stabilito:

“Il Collegio dei Commissari in considerazione di ….. comprovati infortuni o incidenti, può riammettere in gara concorrenti giunti FTM…. Aumentando lo stesso fino a un massimo del 25% di quello stabilito,,,,”

Ora De Haes avrà usato un termine poco gentile rivolto al Giro(che poco c’entra) commettendo a mio parere un solo errore: il/i destinatari… .. perché è una vera “carognata” questo provvedimento!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


Con l’attesa che cresce per l’edizione 2025 dell’ORLEN Nations Grand Prix, la parola va ai corridori che si sono distinti con le loro imprese nell’edizione dello scorso anno. Al di là dei numeri, emergono storie, motivazioni e strategie attuate...


I fondi affondano il colpo. Altro che ciclismo povero, questo ormai è uno sport per ricchi destinato a diventarlo sempre di più, ad ogni latitudine, in ogni luogo, in ogni lago. I fondi avanzano lentamente, anche nel grande circuito del...


Ho urtato il mio compagno di allenamento e l’ho fatto cadere, provocandogli danni fisici e materiali, ma non l’ho fatto apposta e stavamo pedalando in gruppo. La bicicletta ha 4mila di danni e la clavicola non sta bene… e...


Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri ma piacevolissimi accenti rosa,  giusto per celebrare questa importante giornata. Non si tratta...


Dalla ciociaria ecco Andrea Fiacco! Classe 2010 di Frosinone, il portacolori della Work Service Coratti conquista la 43sima edizione del Trofeo Feralpi gara Hors Category dell'Oscar Tuttobici Allievi svoltasi a Lonato del Garda nel Bresciano. Fiacco, al primo centro in...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024