PROFESSIONISTI | 01/04/2014 | 21:41 La Cannondale Pro Cycling aggiunge una nuova vittoria sul pavè. E oggi ha fatto ancora di più cogliendo anche il secondo posto. Nella prima tappa della Driedaagse De Panne (De Panne-Zottegem, 201 km) Peter Sagan ha conquistato la sua quinta vittoria stagionale e Oscar Gatto ha chiuso appena dietro.
L'assegnazione della vittoria a Sagan è stata evidenziata solo dal fotofinish. L'obiettivo dello slovacco, così come quello della squadra, era di portare Gatto a tagliare il traguardo per primo.
"Stavo solo lavorando per Oscar e il mio pensiero era quello di tirargli la miglior volata possibile" ha detto Sagan. "A meno 10 km dal traguardo ho fatto il forcing con lui a ruota per selezionare il gruppo e avere meno avversari nel finale. Nello sprint ho spinto forte e poi ho mollato affinchè Oscar potesse passare. Pensavo seriamente fosse riuscito a rimontarmi...".
"Sono felice che la squadra abbia ottenuto un'altra vittoria, ma allo stesso tempo dispiaciuto per Oscar. I miei compagni fanno sempre un gran lavoro per aiutarmi, come successo ad Harelbeke e Gent-Wevelgem ad esempio. Molte volte questo lavoro non si vede neanche in tv. Oggi avevo l'opportunità di ripagare i loro sforzi lavorando come gregario. Non esserci riuscito al cento per cento mi rammarica. L'unico neo in un'altra grande giornata per la Cannondale Pro Cycling" ha concluso Peter.
Che il feeling tra i corridori sia ottimo è sottolineato dalle parole di Oscar Gatto: "Peter mi ha chiesto scusa tante volte ma non deve. So bene che è stato fatto tutto in buona fede. Oggi abbiamo regalato un'altra grande prestazione come squadra e meritavamo il successo. Poi che sia Gatto, Sagan o un altro di noi a vincere non è poi così importante. Siamo una squadra forte e un gruppo affiatato. L'abbiamo dimostrato e continueremo a farlo".
Domani nella seconda giornata della Driedaagse De Panne (da Zottegem a Koksijde) Sagan sarà al via con la maglia di leader della generale.
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