MODOLO. «Grande vittoria! E Richeze ha lavorato per tre»

LAMPRE MERIDA | 09/02/2014 | 18:01

Il grande clima che si respira all’interno del Camp Merida, situato nella soleggiata Mallorca, nel quale viene ospitato questa settimana il Team, è stato sicuramente promotore della fantastica corsa condotta oggi dalla Lampre Merida e finalizzata da un super Modolo con la vittoria.


Diversi sono i punti di grande motivazione e curiosità che hanno spronato i nostri atleti ad ottenere il massimo quest’oggi al Trofeo Palma.


Partiamo dalla gradita presenza di uno sponsor tecnico unico come Merida, fondamentale elemento delle vittorie ottenute in questa prima parte di 2014; La direzione tecnica inedita sull’ammiraglia del Team con il neo DS Pedrazzini ed il supporto tecnico di Marzano uniti al DS Matxin già in organico, hanno diretto al meglio gli atleti, dando loro le giuste indicazioni sullo svolgimento della corsa; Infine il carattere e l’ esperienza di Horner, che ha incontrato per la prima volta il Team proprio i giorni scorsi a Mallorca, hanno dato una carica tipicamente Americana a tutto lo staff presente alla competizione. Tutti elementi che aggiunti alla grande condizione di salute di Modolo hanno prodotto il massimo risultato.

La corsa, 116,72 km sul lungo mare di Palma di Mallorca, è stata combattuta sin dalle prime fasi, con una fuga di 5 uomini che ha comandato la gara per gran parte della giornata. Sotto l’attento controllo del Team Lampre Merida però il vantaggio non ha mai impensierito il gruppo, il quale ha così poi trovato la soluzione finale dell’evento con un arrivo allo sprint. Ottimo il lavoro dei ragazzi di Pedrazzini, Marzano e Matxin che hanno scortato Richeze e Modolo sino all’ultimo giro in ottima posizione. Queste le parole di Modolo sullo svolgimento della volata :” Oggi ringrazio veramente di cuore tutto il Team, in particolar modo Richeze che nel finale ha svolto il lavoro di 3 uomini ! Ci siamo trovati noi due negli ultimi km contro squadre più organizzate, ma Max ha saputo scortarmi al meglio sino ai 300 mt dove ho azzardato una partenza anticipata sul resto della concorrenza. L’ho spuntata io su Debusschere, che mi stava rimontando di gran carriera negli ultimi 20 mt, devo dire senza troppi giri che anche grazie alla mia Merida Reacto Evo questo successo è stato possibile. Quando ti trovi testa a testa come oggi con gli avversari, contare su materiali così perforanti ormai al giorno d’oggi è essenziale ed io, da quando son approdato in casa Lampre Merida sono sicuramente fortunato ad avere una bici tecnicamente così elevata dalla mia parte!”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E chi l’ avrebbe detto, l’ora un po’ tarda di un sabato a pranzo, gita fuori porta - o ancora meglio, al tempo d’ oggi, fuori di autostrada A 16 - che avresti incontrato chi di ciclismo ti avrebbe con...


Memo Garello, che nel 1960 vinse il Giro del Ticino, in Svizzera, dopo una notte passata a dormire in macchina con due compagni di squadra. Matteo Cravero, che nel 1969 fu quarto al Giro di Romagna e per insubordinazione (il...


La stagione 2025 sta per affrontare l'ultimo giro di boa con gli appuntamenti che attendono ancora protagonisti gli atleti della Sc Padovani Polo Cherry Bank ma, nel frattempo, la dirigenza del team bianco-verde è già al lavoro per programmare il...


L'anno scorso l'evento si chiamava "Stelvio X 6 = 8848 metri per la Vita" ed è riuscito a raccogliere circa 20mila euro. Quest'anno si è chiamato "PedalAyuda Hearts in Action - Everesting per la vita 2025" e di euro ne...


Lo sport alessandrino è in lutto per la morte di Roberta Repetto, l’ex ciclista ovadese spentasi all’età di 55 anni dopo aver combattuto a lungo, con grinta e coraggio, contro una grave malattia che ultimamente sembrava ormai debellata. Della...


Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un livello ancora più alto. La cover multi settore stampata interamente in 3D conferma le...


Il racconto di un territorio ha più voci, diversi punti di vista. La bicicletta ha il ritmo giusto per la Valtellina Media e Bassa, che va a tempo con la natura. Gravellina - Strade Rurali, evento cicloturistico, intende valorizzare e...


Ieri a Calvagese della Riviera, in occasione del tradizionale appuntamento riservato agli juniores, abbiamo avuto occasione di incontrare Carlo Giorgi, presidente del Team Giorgi Brasilia ISI Service. Un saluto, quattro chiacchiere sulla stagione che sta riservando belle soddisfazioni al suo...


Si sono chiusi i Mondiali di paraciclismo a Ronse con il gruppo azzurro che celebra un oro e un bronzo nell’ultima giornata di gare.  L’Italia torna a brillare nel tandem maschile: Federico Andreoli e Francesco Di Felice riportano la Nazionale...


L’arrivo in salita quella impegnativa che da S.Ellero porta a Donnini di Reggello, ha esaltato Raffaele Cascione del Team Vangi Il Pirata che si è aggiudicato il Memorial Paolo Batignani e Natalino Crini, tradizionale appuntamento per juniores organizzato dalla società...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024