SUPERPRESTIGE. Nys vince e ringrazia la sua Colnago

CICLOCROSS | 29/12/2013 | 18:39
Non finisce di stupire e soprattutto non finisce di vincere: il tempo sembra davvero non passare mai per Sven Nys. Il campione del mondo si è imposto questa sera a Diegem, nella prova valida per il Superprestige. Nys ha imposto la sua legge sin dalla partenza, poi a metà gara si è visto raggiungere Tom Meeusen e Niels Albert, ha rifiatato e ha staccato nuovamente prima Albert e poi Meuseen, che si è arreso al suono della campana dell'ultimo giro. Al quarto posto si è piazzato Zdenek Stybar.
Sul traguardoil campione del mondo è sceso di sella, ha alzato al cielo la sua Colnago e l'ha baciata in segno di ringraziamento. Un gesto significativo visto che dal prossimo primo gennaio Nys cambierà squadra in seguito alla chiusura della Crelan Euphony e cambierà, dopo lunghissime stagioni ricche di successi, quindi anche bicicletta. Ne parleremo nei prossimi giorni, stasera la festa è tutta per il campione e per la sua Colnago.

ORDINE D'ARRIVO

1 Sven NYS BEL 1:02:41
2 Tom MEEUSEN BEL 1:03:02
3 Niels ALBERT BEL 1:03:26
4 Zdenek STYBAR CZE 1:03:45
5 Martin BINA CZE 1:03:49
6 Lars VAN DER HAAR NED 1:03:59
7 Rob PEETERS BEL 1:03:59
8 Philipp WALSLEBEN GER 1:04:42
9 Marcel MEISEN GER 1:04:45
10 Jim AERNOUTS BEL 1:04:48
11 Joeri ADAMS BEL 1:04:50
12 Niels WUBBEN NED 1:05:13
13 Bart WELLENS BEL 1:05:35
14 Twan VAN DEN BRAND NED 1:05:54
15 Micki VAN EMPEL NED 1:05:59
16 Dieter VANTHOURENHOUT BEL 1:06:05
17 Patrick GAUDY BEL 1:06:10
18 Kenneth VAN COMPERNOLLE BEL 1:06:12
19 Dave DE CLEYN BEL 1:06:53
20 Davy COMMEYNE BEL 1:06:59
21 Patrick VAN LEEUWEN NED 1:07:07
22 Mariusz GIL POL 1:07:23
23 Robert GAVENDA SVK 1:07:35
24 Kenneth HANSEN DEN 1:07:48
25 Sven VANTHOURENHOUT BEL 1:08:11
26 Martin HARING SVK 1:08:18
27 Christian HELMIG LUX
28 Niels KOYEN BEL
29 Yannick MAYER GER
30 Ingmar UYTDEWILLIGEN BEL
31 Alexander REVELL NZL
32 Christoph AMBROZIAK GER
33 Christophe CAVAZZANA FRA
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il trentaseiesimo memorial intitolato a Vincenzo Mantovani laurea vincitore Lorenzo Anniballi. Il portacolori della Solme Olmo si è aggiudicato la corsa svoltasi oggi pomeriggio sulle strade mantovane di Castel d’Ario, precedendo Antonio Bonaldo (Sc Padovani) in seconda posizione. Mentre l'atleta di casa...


Guillaume Martin conquista la vittoria al Tour du Jura e bissa il successo ottenuto ieri nella Classic Grand Besançon. Il 31enne della Groupama – FDJ si è presentato a braccia levate  sul traguardo posto in cima a Mont Poupet dopo aver raggiunto...


Dall'alto del suo cristallino talento Jarno Widar trionfa nella Liegi Bastogne Liegi under 23. Il belga della Lotto Development è il magnifico vincitore della classica delle Ardenne giovanile che si è conclusa a Blegny dopo 174 chilometri. Widar conquista la...


Una condotta di gara perfetta quella dello scatenato e imbattibile Team Hopplà, protagonista fino a poche centinaia di metri dall’arrivo Matteo Regnanti, poi una volta tornato compatto il gruppo, ecco il suo compagno di squadra, la “freccia” Marco Manenti davanti...


Chi va piano va sano e va lontano, ma nel ciclismo, come in tutto lo sport, è la velocità il fine primo e ultimo. Nel ciclismo di oggi si va velocissimo: ragazzi impazienti di affermarsi che si mettono in modalità...


Formula vincente non si cambia. Il Tour of the Alps - ormai da diversi anni - si fa riconoscere per caratteristiche chiare e idee ben precise. Tappe corte, trasferimenti brevi, altimetrie mai banali, nessuna passerella, nessuna volata, nessuna cronometro, attacchi...


Una bella conferma e una “sorpresa” nella gara juniores che ha aperto di buon mattino la due giorni di “Pasqualando” sul pianeggiante circuito della zona industriale di Ponte a Egola per la regìa organizzativa della Ciclistica San Miniato e di...


Dal IX Osservatorio Heliocare condotto da Cantabria Labs Difa Cooper è emerso in modo evidente quanta strada ci sia ancora da percorrere per una consapevolezza adeguata sui rischi causati dal sole. La prevenzione è fondamentale: un terzo della popolazione mondiale...


Jai Hindley è nato guardando l’oceano, a Perth, in Australia, ma è sulle montagne che ha trovato sé stesso. Per uno scalatore che si è rivelato e consacrato sulle cime del Giro d’Italia, con il secondo posto del 2020 e...


Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024