PICCOLO LOMBARDIA. Impresa solitaria di Davide Villella

DILETTANTI | 05/10/2013 | 15:51
Davide Villella ha messo il sigillo alla sua grande stagione: il bergamasco della Colpack ha vinto il Piccolo Giro di Lombardia firmando una autentica impresa solitaria. Scattato a circa venti chilometri dal traguardo, Villella ha prima raggiunto Tonelli della Zalf che era al comando e poi se n'è andato tutto solo, scalando il Colle Brianza e lanciandosi verso il traguardo finale di Oggiono. Alle sue spalle, Yuri Filosi della Viris a 28" e il compagno di squadra del vincitore Gianfranco Zilioli a 30".

da Oggiono, Danilo Viganò

Ordine d'arrivo. 1. Davide Villella (Team Colpack) km.166 in 3h 53'53" media/h 42.714; 2. Iuri Filosi (Viris Maserati) a 27"; 3. Gianfranco Zilioli (Team Colpack) a 30"; 4. Pierre Roger Latour (Fra, Chambery) a 37"; 5. Davide Orrico (Team Colpack); 6. Luca Benedetti (Futura Team); 7. Matej Mohoric (Slovenia), 8. Corrado Lampa (Delio-Gallina); 9. Clement Chevrier (Fra, Chambery); 10. Paolo Colonna (Colpack).  
Copyright © TBW
COMMENTI
come mai ?
5 ottobre 2013 19:02 mariobresciani
ci sono alcuni commentatori saccenti che preferiscono scrivere e contestare le regole su un'altro articolo invece di commentare qui una vittoria prestigiosa da un'altrettanto prestigioso ragazzo che con un'azione strepitosa si è aggiudicato una grande corsa. Sempre a criticare. Bravo Davide e bravi il tuo Staff

per precisione
5 ottobre 2013 20:33 angelofrancini
L'articolo postato su un altro sito non toglie nulla alla grandissima affermazione di Villella e della Colpack nella corsa in questione.
Semmai è proprio l'applicazione demenziale di quella regola che ha tolto qualcosa a Villella: battere in corsa due corridori che indossavano la maglia di Campione del Mondo e di Campione d'Italia è una soddisfazione che non ha prezzo.
E questo davanti ad un pubblico che non lo poteva vedere sulla strada, a causa di una regola demenziale.
Io ho qualche anno ed ho avuto la fortuna di essere amico di Gino Bartali, grazie alle frequentazioni dovute alle Sue presenze nelle tante gare a tappe dilettantistiche organizzate in tutta Italia: ebbene molte volte quando si chiacchierava alla sera diceva che una grande soddisfazione per lui era stato correre, nel 1951 il Trofeo Baracchi dove arrivò secondo, in coppia con lo svizzero Ferdi Kubler indossando la maglia di Campione del Mondo (che Kubler aveva vinto davanti a Magni in quell’anno).
Sicuramente i dirigenti di quell’epoca erano appassionati di ciclismo (prima che dirigenti) e amavano il nostro sport: oggi cosa sono? Solo burocrati, e principalmente faccendieri in ambito sportivo!
Per cui trovo giustissimo criticare l’operato del Presidente di Giuria, il quale si è trovato a dover applicare una regola, ripeto, demenziale!


5 ottobre 2013 21:11 azalai
Si... bravo Davide ed anche Gianfranco Zilioli... grande coppia di campioncini della Colpack. quest'anno ( ed anche l'anno scorso con zilioli) hanno dimostrato tutto il loro potenziale, mi auguro che mantengano tutte le potenzialità tra i prof. bravo anche a Filosi il secondo arrivato.

ancora
6 ottobre 2013 00:45 mariobresciani
anche Tu vieni qui a parlare delle regole..... e criticare gli altri... le regole ci sono e vanno rispettate ma qui ci si deve SOLO congratulare con Davide quindi lasciate stare le critiche i se e i ma che tanto non se ne fa nulla.

6 ottobre 2013 09:54 angelofrancini
Caro Mario Bresciani,
se vuoi capire che nessuno discute la vittoria di Davide Villella bene, ma si parla dell'applicazione di una regola assurda e non esistente, altrimenti peggio per te!
==============================
Piccolo Giro di Lombardia e regole
Dai Regolamenti UCI
Art. 1.3.063 Sino alla vigilia del Campionato del Mondo dell’anno successivo, i campioni del mondo devono portare la loro maglia in tutte le prove della disciplina, della specialità e della categoria nella quale hanno ottenuto il loto titolo ad esclusione di tutte le altre gare.
La maglia di campione del mondo deve essere portata in tutte le circostanze di visibilità pubblica, specialmente nelle gare, alle cerimonie protocollari, nelle conferenze stampa, nelle interviste televisive, nelle sedute di firma autografi, delle sedute fotografiche.

Art. 1.3.068 I Campioni nazionali devono portare la loro maglia in tutte le prove della disciplina, della specialità e della categoria nella quale hanno ottenuto il loto titolo ad esclusione di tutte le altre gare.
La maglia di campione nazionale deve essere portata in tutte le circostanze di visibilità pubblica, specialmente nelle gare, alle cerimonie protocollari, nelle conferenze stampa, nelle interviste televisive, nelle sedute di firma autografi, delle sedute fotografiche.

Art. 1.3.072 Sanzioni
Le seguenti infrazioni sono sanzionate come di seguito indicato:
4. Corridore che non porta:
- maglia di Campione del Mondo: alla squadra da 2500 a 5000 CHF e divieto di partire al corridore
- maglia di Campione nazionale: alla squadra da 2500 a 5000 CHF

Fino qui si potrebbe anche interpretare come giusta la posizione del Presidente di Giuria.

Ma vi è un’altra piccola regola UCI, che invece da completamente torto a tale interpretazione:
art. 2.1.005 Gare internazionali e partecipazione
- UCI Europe Tour
classe 1.2 + 2.2. Possono partecipare:
- squadre continentali professionistiche del paese
- squadre continentali
- squadre nazionali
- squadre regionali e di club.

Con tale articolo è chiaro che nelle gare, dalla categoria 1.2 e 2.2 a scendere, il Campione del Mondo RUI COSTA non può partecipare poiché corre per la MOVISTAR che è una UCI PROTEAM che non può iscriversi.

Quindi l’applicazione fatta dal Presidente di Giuria al Piccolo Giro di Lombardia è frutto solamente della sua ottusità.

BASTA!!!!
6 ottobre 2013 10:56 jack64
fatevele nelle opportune sedi le considerazioni politiche

allora...
6 ottobre 2013 16:07 mariobresciani
forse non mi sono spiegato... dico che (ci sono alcuni commentatori saccenti che preferiscono scrivere e contestare le regole su un'altro articolo invece di commentare qui una vittoria prestigiosa da un'altrettanto prestigioso ragazzo che con un'azione strepitosa si è aggiudicato una grande corsa) perchè dico questo?? perchè si preferisce criticare di là che commentare una vittoria bella di quà. Sono stato chiaro? e te vieni su un articolo bello di Villella a parlare di regolamenti cosa c'entrano qui?. Sei tu che non vuoi capire che se vuoi scrivere di questo qui non è il posto adatto , c'è un articolo che parla di questo. W VILLELLA

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Professionista dal 2017, Edward Planckaert ha firmato un accordo con Soudal Quick-Step, che lo vedrà correre per il Wolfpack fino alla fine del 2028. Originario di Kortrijk, Planckaert ha dimostrato la sua qualità tanto nelle corse a tappe che in...


Il Team Solution Tech–Vini Fantini annuncia l’arrivo dei tre nuovi stagisti che vestiranno la maglia della squadra nelle gare della seconda parte di stagione: Genji Iwamura, Nikita Tsvetkov e Samuel Bertolli. Il più giovane dei tre è Genji Iwamura, classe...


Avete presente il film Le Comiche con Renato Pozzetto e Paolo Villaggio? Ecco, la storia che vi stiamo raccontando in quel contesto ci sarebbe stata molto bene… Due corridori sono stati espulsi dal Tour de la Guadaloupe per essersi nascosti...


La conclusione del Tour de France significa anche Criterium post-Tour. Belgio, Francia e Olanda le nazioni interessate ad ospitare le kermesse-spettacolo che da decenni appassionano milioni di tifosi. Finora sono nove i Criterium che si sono disputati e che hanno...


GreenEDGE Cycling è entusiasta di confermare le estensioni contrattuali di tre atlete che passeranno dal team Continental Liv AlUla Jayco Women's al WorldTeam per il 2026.  Dopo il loro promettente sviluppo nelle ultime due stagioni nel team develoomnet , l'australiana...


Terza vittoria stagionale per l’atleta della Petrucci Assali Stefen Makro Brandon Fedrizzi che sul traguardo di Faè di Oderzo (TV) mette in scena una delle sue progressioni e vince in scioltezza superando allo sprint Martin Gris e Tommaso Marchi. Settimo posto per il...


La vittoria conquistata alla Clasica di San Sebastian 2025 ha permesso a Giulio Ciccone di diventare il 64° ciclista in stagione capace di aggiudicarsi gare World Tour, il settimo italiano dopo Jonathan Milan, Filippo Ganna, Andrea Vendrame, Lorenzo Fortunato, Christian...


Come spesso accade nella Arctic Race of Norway (in programma dal 7 al 10 agosto), la Uno-X Mobility punta al bersaglio grosso schierando Andreas Leknessund che tenterà di vincere nuovamente la maglia del Midnight Sun - dopo quella conquistata nel...


In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua fascia di prezzo che va dai 30 ai 45€ dimostra tutta la...


Ieri sera i fan hanno riempito la piazza antistante l'iconica Centennial Hall per la presentazione ufficiale della squadra e dei corridori dell'82° Tour de Pologne UCI WorldTour. Questo evento ha segnato la cerimonia di inizio del massimo evento ciclistico della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024