UCI. Gli junior a lezione: in cattedra Sagan, Vos e Acquarone

MONDIALI | 26/09/2013 | 22:36
Tra tutte le conferenze stampa e gli eventi collaterali che hanno caratterizzato il giorno di riposo della rassegna iridata toscana, il meno pubblicizzato e il più interessante è stato a nostro avviso la Junior Conference. L'incontro organizzato dall'UCI, a cui tutti i ragazzi e le ragazze Juniores che domani e dopodomani si daranno battaglia con la maglia della loro nazionale hanno dovuto partecipare obbligatoriamente, si è tenuto nel centro congressi di Montecatini Terme questo pomeriggio. Sul palco, di fronte a 200 ragazzini con le cuffie per la traduzione simultanea e in mano un telecomando per dire la loro ai vari sondaggi proposti dal moderatore, relatori d'eccezione che hanno saputo catturare l'attenzione degli scolaretti con grande abilità per due ore. 
Ad aprire le danze è stato Michele Acquarone che ha svelato ai giovani di tutto il mondo i segreti di un grande evento come il Giro d'Italia e risposto alle loro provocazioni, tra cui la possibilità della creazione da parte di RCS di eventi al femminile. Dopo la parentesi dedicata alla corsa rosa hanno preso la parola tre giovani professionisti: il lussemburghese Bob Jungels (Radioshack), il francese Warren Barguil (Argos Shimano) e l'eritreo Songezo Jim (Mtn Qhubeka) che hanno raccontato la propria esperienza, spiegato come hanno raggiunto la massima categoria (il 90% della platea ha dichiarato di ambirvi, ndr), come sono riusciti a conciliare lo studio con lo sport agonistico... A fare da contraltare a queste tre experience l'interessante intervento di Gianni da Ros, ex professionista la cui promettente carriera è stata stroncata da un caso di doping, che ha raccontato la propria storia come monito ai ragazzi. «Ogni scelta comporta una conseguenza. Io ho preso quella sbagliata e rovinato il mio futuro in sella, ho passato un anno atroce in cui ho addirittura pensato di farla finita per quanto mi vergognavo. Pensate bene ad ogni cosa che fate e, ricordate, nel caso voi falliste ci si può sempre rialzare. Io ho capito il mio errore, ho cambiato vita e ora sono felice, anche le occasioni peggiori servono a crescere».
A concludere la Junior Conference due oratori d'eccezione come Marianne Vos (RaboWomen) e Peter Sagan (Cannondale) che hanno letteralmente conquistato i giovani rappresentati delle varie nazionali. Applausi fragorosi per i video delle vittorie di entrambi e le impennate dello slovacco, che con il suo inglese incerto ma la battuta sempre pronta ha strappato più di una risata ai campioni del domani. Tra un aneddoto e l'altro i due fuoriclasse hanno offerto consigli preziosi a chi pendeva dalle loro labbra. «Non dovete mai dimenticare da dove arrivate, perché avete scelto di praticare ciclismo, quanto vi piace andare in bici. Dovete essere grati per il talento e la passione che avete, man mano coltivarle entrambe con professionalità ma sempre godendovi tutta la strada che percorrerete. Vincere medaglie e maglie prestigiose è bellissimo ma si tratta di una sensazione momentanea, dovete apprezzare il processo che vi porta a raggiungerle. Per voi e per nessun altro» ha affermato l'olandese, supportata dal collega Sgan: «Non mi piace dare consigli perché, vedrete, quando arriverete al professionismo avrete milioni di persone che vorranno dirvi la loro. Io come recita il motto di quest'edizione della Junior Conference vi suggerisco solo di prenderla senza troppo stress, divertendovi e ricordando che nella vita alla fine tutto torna. Fate del vostro meglio e circondatevi delle persone giuste, lavorate con chi stimate, fatevi guidare da chi vi vuole bene». 
Non c'erano campioni di oggi migliori per parlare ed essere ascoltati così attentamente dalle promesse di domani. 

da Montecatini, Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Eleonora Camilla Gasparrini brinda alla seconda vittoria stagionale nella Classique Morbihan che oggi si è corsa in Francia. La portacolori della UAE Tean ADQ allo sprint ha regolato la polacca Marta Lach, della Ceratizit-WNT Pro Cycling, con la quale si...


A 31 anni Julian Alaphilippe ha finalmente deciso di correre il Giro d’Italia e domani a Venaria Reale farà il suo debutto alla corsa rosa. Il francese non corre per la classifica generale e per lui sarà importante far bene...


Dato che, nel Giro d'Italia al via domani, gli uomini classifica non della UAE sembrano quasi esistere in funzione di Tadej Pogacar, come antagonisti di un film dove l'eroe sloveno è l'assoluto protagonista e gli altri fanno di tutto per...


E’ tornata alle gare la pluricampionessa Eva Lechner che ha preso il via oggi, venerdì 3 maggio, al Campionato Italiano Short Track disputato al Podere Rive degli Angeli a Nervesa della Battaglia nel Trevigiano. La trentottenne bolzanina sta continuando la...


Due sono gli anni passati da quando la struttura della Fundacion Contador ha accolto Visit Malta tra gli sponsor. Tre sono gli anni del rinnovo appena stipulato. Il Team Polti Kometa ha nell’ente turistico maltese un alleato sempre più prezioso...


La VF Group - Bardiani CSF – Faizanè si presenta al Giro d’Italia numero 107 con diverse carte da giocare ma al tempo stesso molto compatta attorno al proprio leader Domenico Pozzovivo: questa compattezza si è notata anche nella conferenza...


Anche quest’anno, da 22 anni consecutivi, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna. “Siamo orgogliosi di continuare a essere al fianco del Giro d'Italia" afferma con entusiasmo Gianni Rovelli, direttore comunicazione, marketing banca e canali digitali di...


Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S, l’ultimo modello top di gamma delle scarpe targate DMT. Un look rinnovato, ancora...


È una Jayco AlUla multitasking, quella che si schiera al via del Giro d'Italia: focalizzata sulle tappe veloci con Ewan, sul quelle di montagna con Zana, sulla classifica generale con Dunbar e con un battitore libero come Luke Plapp che...


Tra i corridori da grandi giri, Romain Bardet è uno di quelli con maggiore esperienza: all'attivo ne ha ben 15 partecipazioni. Per lui domani sarà la terza volta alla corsa rosa, dopo aver partecipato nel 2021 e nel 2022. Il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi